POGGINI, Zanobi
Alessandro Nesi
POGGINI, Zanobi. – Nacque a Firenze il 6 aprile 1508, in una casa di via Mozza, nel popolo di San Lorenzo, dove abitò tutta la vita (Archivio di Stato di Firenze, Miscellanea [...] del Savonarola conobbe una ripresa autorevole […] con Caterina de’ Ricci, con la quale la figura del predicatore ebbe successo anche tra la Vergine e santi dell’oratorio di S. Sebastiano, che spetta completamente a Ridolfo del Ghirlandaio, mentre una ...
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FABRIZI, Anton Maria
Anna Letizia Perugini
Figlio di Andrea e di una Mattea di cui non è noto il cognome, nacque a Perugia nel rione di porta Eburnea il 6 genn. 1595 (Archivio capitolare di Perugia, [...] stesso anno, eseguì i perduti affreschi della cappella di Sebastiano Fiori nella chiesa della Compagnia del Suffragio di Perugia ( della pittura in Perugia, Foligno 1895, p. 69; E. Ricci, La chiesa dell'Immacolata Concezione e di S. Filippo Neri, ...
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DE MAGISTRIS, Simone
Rosanna Petrangolini Benedetti Panici
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Caldarola (prov. di Macerata) nel 1538. Pittore e stuccatore, la sua attività si svolse per la maggior [...] a cura di P. Zampetti, Venezia 1969, ad Indicem;A. Ricci, Mem. stor. delle arti e degli artisti della Marca di Ancona ritornato a Potenza Picena, in Voce adriatica, 30dic. 1967, p. 3;Sebastiano da Potenza Picena, La Deposizione di S. D., in La Voce, ...
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GASCO, Francesco Giuseppe
Maria B. D'Ambrosio
Nacque a Mondovì il 3 nov. 1842 da Giuseppe e da Ferdinanda Richeri, ma ben presto si trasferì a Savigliano, luogo d'origine della famiglia. Dimostrò un [...] cui è rilevante la parte che si riferisce ai Rettili perché ricca di osservazioni su biologia, morfologia e sistematica; per quanto scheletro di un esemplare catturato nel 1854 a San Sebastiano sulle coste spagnole, giunse alla conclusione che si ...
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PANICO, Antonio Maria
Alessandro Brogi
PANICO, Antonio Maria. – Nulla si sa della famiglia d’origine, come ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo pittore, vissuto a cavallo fra il XVI e [...] a Ischia di Castro (Alloisi, 1982). Più recente l’identificazione del S. Sebastiano a fresco menzionato da Bellori in una chiesa di Latera con quello in S. Maria della Cava (Ricci, 1998).
Mancini ([1617-21], 1956, I, p. 216) riferisce che Panico ...
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CRISTOFARI (Cristofani), Fabio
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Carbognano del Cimino (prov. di Viterbo) forse nel secondo decennio del Seicento.
Notizie errate intorno alla provenienza di [...] il quale lo presenta come "Fabium Christopharum Praenestinum", e nel Ricci (18 3 1) che lo dice nato nel Piceno. . Pietro il C. lavorò nelle cupole delle cappelle di S. Sebastiano, del SS. Crocifisso poi della Pietà, della Presentazione di Maria ...
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FANCELLI, Giuseppe
Carmela Idone
Nacque a Firenze nel 1833 da un conciapelli. Le sue spiccate attitudini per il canto lo indussero ad abbandonare ben presto il mestiere paterno per dedicarsi agli studi [...] la quale interpretò Crispino e la comare di L. e F. Ricci.
Nel 1862 sostenne al teatro Apollo di Roma la parte di Arturo prima a Firenze, dove, al teatro della Pergola, apparve nel Don Sebastiano di G. Donizetti e ne La martire di E. Perelli (prima ...
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MARCHESI, Andrea, detto il Formigine
Valerio Da Gai
Figlio di Pietro nacque a Formigine (presso Modena). La data di nascita è convenzionalmente fissata agli anni 1480-90 in base alle prime indicazioni [...] propende per un ambito vicino a quello di Baldassarre Peruzzi o Sebastiano Serlio (Lenzi), limitando l'apporto del M. alla decorazione delle candelabre delle finestre (Ricci, 2000, pp. 157-159).
Come attestano diversi pagamenti che risalgono almeno ...
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PANCIATICHI, Giovanni
Vanna Arrighi
PANCIATICHI, Giovanni. – Nacque a Firenze il 7 maggio 1665, nel popolo di S. Felice in Piazza (lo stesso della famiglia regnante) da Francesco di Giovanni e da Maria [...] beneficio della cappella di S. Maria Maddalena nella chiesa di S. Sebastiano a Piuvica, vacata per morte di Filiberto Dondori e di patronato primo compito a Vincenzo Antinori, il secondo a Zanobi de’ Ricci, ma si trattò di mere supplenze; di lì a poco ...
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CODA (Codi), Benedetto
Daniela Scaglietti Kelescian
Sono incerte le origini della famiglia di questo pittore, che, documentato a Rimini, fu a capo di una bottega attiva nella regione e nelle vicine [...] ; una Madonna con il Bambino fra i ss. Sebastiano e Rocco, firmata "B... Ariminensis, MDXX..." ( ignorato..., in Rassegna bibliografica dell'arte italiana, 1912, pp. 1-5; C. Ricci, Il Tempio malatestiano, Milano-Roma 1924, pp. 189, 248, 251, 598; ...
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prosapia
proṡàpia s. f. [dal lat. prosapia, voce di origine indoeur.], letter. – Stirpe, schiatta, lignaggio: discendere da nobile, da illustre, da ricca p.; una famiglia di antica p.; la tua famiglia sarà congiunta col sangue ad una nobile...