FONTANA, Giovanni
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, fratello maggiore di Domenico, nacque a Melide sul lago di Lugano nel 1540. Architetto e ingegnere, visse all'ombra dell'architetto [...] , II, p. 304; M. Missirini, Memorie per servire alla storia della romana Acc. di S. Luca, Roma 1823, p. 466; A. Ricci, Storia dell'architettura in Italia, Modena 1859, III, p. 638; A. Bertolotti, Artisti bolognesi..., Bologna 1886, p. 29; K. Gurlitt ...
Leggi Tutto
DE MAGISTRIS, Giovanni Andrea
Rosanna Petrangolini Benedetti Panici
Figlio di Bernardino, nacque in una famiglia di artigiani vasai originaria di Ripatransone (prov. di Ascoli Piceno; Grigioni, 1909); [...] di S. Giuseppe a Gagliole una Natività con i ss. Sebastiano e Rocco e ad Ascoli Piceno una Natività per il duomo. , Notizie della terra di Caldarola (ms., 1816), p. 418; A. Ricci, Memorie stor. delle arti e degli artisti della Marca di Ancona, II, ...
Leggi Tutto
BAZZANI, Carlo
Elena Povoledo
Nacque a Bologna il 20 apr. 1807 da Alessandro e da Teresa Lorenzoni. Di famiglia borghese, aderì al movimento liberale emiliano e partecipò ai moti del 1831. Costretto [...] 1868). Nel 1870 collaborò anche all'allestimento del Don Sebastiano re delPortogallo di Donizetti, con cui si inaugurò La Regina di Golconda di Donizetti, Corrado d'Altamura di F. Ricci. Per il Teatro Apollo, 1840: Rodolfo di Sterlinga di Rossini; ...
Leggi Tutto
GATTI, Girolamo
Paolo Di Paola
Nacque a Bologna nel 1662, in una famiglia di modeste condizioni (Zanotti, p. 339). In un primo momento si dedicò allo studio del violino passando, in seguito, a quello [...] sempre per chiese bolognesi: un pallione con i Ss. Sebastiano e Rocco, conservato nella canonica di S. Maria della di Bologna, in Strenna storica bolognese, XI (1961), p. 334; C. Ricci - G. Zucchini, Guida di Bologna, Bologna 1968, pp. 95, 210 s ...
Leggi Tutto
ARRESTI (Aresti), Floriano Maria
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna da Giulio Cesare e Orsina Smeralda Cantarelli il 15 dic. 1667. Studiò l'organo e il contrappunto sotto la guida patema e il 6 apr. 1684 [...] Orsi), Zoe e Nicostrato convertiti da s. Sebastiano martire (libretto di G.B. Taroni; Bologna Sesini, Catalogo dei libretti d'opera in musica,ibid. 1943, pp. 26, 430; C. Ricci, I Teatri di Bologna nei secoli XVII e XVIII,Bologna 1888, pp. 401, 406 s., ...
Leggi Tutto
BUTI, Niccolò Felice
Giancarlo Savino
Nato a Pistoia il 21 febbr. 1668 da Andrea, stimato giureconsulto, fece i suoi primi studi, specie di greco e di latino, nella città natale. Ottenuta una borsa [...] Michelangelo Petrocchi, professore di diritto alla Sapienza romana, Sebastiano Bartolozzi e Cesare Franchini, che gli successe nella unanime stima anche i rapporti con Angiolo Maria Ricci, con Giuseppe Bianchini, con Francesco Antonio Zaccaria, ...
Leggi Tutto
CANTAGALLINA, Giovanni Francesco
Marco Chiarini
Figlio di Giovanni Maria, nobile di Borgo Sansepolcro di origini perugine, nacque quasi sicuramente in quella città intorno al 1580 (Pini-Milanesi). Fu [...] Giovanni Battista; trasformazione della chiesa di S. Sebastiano).
Nel 1643-44, durante la guerra di Sansepolcro si conserva il ritratto del C. a figura intera e in armatura (Ricci).
Fonti e Bibl.: F. Marescalchi, Tre lettere inedite di G. F. C ...
Leggi Tutto
BETTINI, Antonio Sebastiano (Anton Bastiano)
Silvia Meloni
Figlio dell'architetto Giovanni Battista (ricordato solo nelle. notizie del figlio, e di cui non si conosce esattamente l'attività), nacque [...] nel convento della Nunziatina; né, infine, il S. Camillode Lellis eseguito per S. Gregorio sulla Costa, passato poi a S. Margherita de' Ricci, e di qui scomparso, che con la sua data (1774) ci offre l'ultima notizia sul pittore, di cui non è noto l ...
Leggi Tutto
ARALDI, Iosaphat
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Operò nel primo trentennio del sec. XVI. Della sua vita si sa solo che il 2 sett. 1519 un "Maestro Iosaphat depintore" accompagnava a Montechiarugolo "Francesco [...] che di lui si conosce, il S. Sebastiano della Galleria nazionale di Parma, firmato "Iossaphat Pigorini, Catalogo della Regia Pinacoteca di Parma, Parma 1887, p. 26; C. Ricci, Catalogo della Galleria di Parma, Parma 1896, pp. 101 s.; Id., Alessandro ...
Leggi Tutto
Pittore (Belluno 1676 - Venezia 1730), nipote di Sebastiano, con il quale collaborò ripetutamente. Si orientò presto verso il paesaggio, basandosi su Tiziano e sugli esempî di A. Tempesta e J. Eismann, [...] prediligendo composizioni luminose e ricche di effetti atmosferici. Fu importante l'influsso di S. Rosa e A. Magnasco, da cui derivò una pennellata sempre più rapida e sciolta (Paesaggio con s. Girolamo, Belluno, Museo Civico). Fu (1708-16) in ...
Leggi Tutto
prosapia
proṡàpia s. f. [dal lat. prosapia, voce di origine indoeur.], letter. – Stirpe, schiatta, lignaggio: discendere da nobile, da illustre, da ricca p.; una famiglia di antica p.; la tua famiglia sarà congiunta col sangue ad una nobile...