CHIARI, Giuseppe Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Secondo alcune fonti (Pascoli, p. 210) nacque a Roma il 10 marzo 1654, secondo altre (Pio), invece, il 18 marzo di quell'anno a Lucca; nella sua tarda età [...] sgranato, cangiante, intimista, che secondo il Clark (1970) indica una "deliberata rivalità" con l'opera contemporanea di SebastianoRicci. Il colossale soffitto in S. Clemente con la Gloria del santo, eseguito intorno al 1715, "pone il linguaggio ...
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GIULIANI, Giovanni
Lorenzo Finocchi Ghersi
Scultore, nato a Venezia verso la fine del 1663. Dei suoi genitori si sa soltanto che il padre era un fornaio. Nulla si conosce della sua formazione; come [...] agli arrivi di opere di mano del bolognese Marcantonio Franceschini e alla presenza dei veneti Antonio Bellucci e SebastianoRicci, come anche del francese Louis Dorigny. Il suo arrivo in Austria coincide con il massimo splendore della fioritura ...
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GIONIMA, Antonio
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore Simone e di Francesca Maria Bandiera, nacque a Venezia il 4 marzo 1697 (Crespi, p. 234).
Simone, nato a Venezia nel 1655, fu allievo a Bologna di [...] , sono noti altri due disegni con lo stesso soggetto (Firenze, Museo Horne e Bologna, Pinacoteca nazionale), già attribuiti a SebastianoRicci (Longhi - Zucchini, p. 118). Del 1725 è un disegno con il Martirio di s. Isaia (Venezia, collezione Cini ...
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DRAGHI, Giovanni Evangelista
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Genova nel 1654 da Giovanni Evangelista e da Antonietta Poggi (Fiori, 1970, p. 112).
Formatosi presso Domenico Piola a Genova, intorno [...] raffigurava episodi della vita di Alessandro Farnese, mentre il ciclo relativo alle imprese di papa Paolo III fu eseguito da SebastianoRicci. Solo una parte delle tele venne restituita a Piacenza (1928) e collocata in palazzo Farnese, ove ha sede il ...
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DELLA ROBBIA, Marco Giovanni (fra' Mattia)
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 6 apr. 1468, secondogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
È plausibile che fin dai primi anni Ottanta [...] la sua collaborazione una complessa "cappella" per l'altar maggiore del S. Francesco di Macerata, a spese di SebastianoRicci, raffigurante secondo un disegno stabilito la Madonna col Bambino in gloria tra sei santi entro una cornice istoriata coi ...
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CONTI, Francesco
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 20 gennaio del 1681 da Carlo e Umiltà Ciabilli, probabilmente parente del pittore Giovanni C. Ciabilli; insieme con il Ciabilli il C. fu allievo [...] composizioni. Dovette conoscere a fondo, ma forse anche anticipare, la pittura veneziana, come dimostrano i colori affocati, alla SebastianoRicci; ma è sua la scintillante levità delle superfici, e una tendenza ad allmare le figure che lo portcrà ...
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PAGANI, Paolo
Mauro Pavesi
PAGANI, Paolo. – Nacque a Castello Valsolda (Como) il 22 settembre 1655 da Angelo Antonio e da Maddalena Paracca, in una famiglia di architetti, scultori, scalpellini (Zanuso, [...] a quello di Valsolda, in Arte & Storia, 2008, n. 40, pp. 216-237; F. Moro, Una rilettura dei fasti farnesiani: SebastianoRicci, P. P. e Giovanni Evangelista Draghi, in Paragone, LXI (2010), 94, pp. 3-32; A. Morandotti, P. P. a Cerete: (1655 ...
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FALDONI (Faldon), Giovanni Antonio
Antonella Sacconi
Nacque ad Asolo (Treviso) il 24 apr. 1689 da Girolamo, pittore, e da Maria Compagnoni.
Ebbe quattro fratelli, Francesco (n. 1687), probabilmente [...] del pittore Angelo Trevisan. Del 1724 sono il ritratto di Marco Ricci da Rosalba Carriera e una Madonna, dedicata a Francesco M. Gaburri ritratto del pittore SebastianoRicci nell'opera Opus Sebastiani Riccii Bellunensis absolutissimum..., edita ...
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PALTRONIERI, Pietro Giacomo, detto il Mirandolese o il Mirandolese dalle prospettive
Alessandra Imbellone
PALTRONIERI (Poltronieri), Pietro Giacomo, detto il Mirandolese o il Mirandolese dalle prospettive. [...] di paesaggio.
A tale iniziativa, di grande risonanza e rilevanza culturale (Mazza, 1976), parteciparono Marco e SebastianoRicci, Pittoni, Canaletto, Giovan Battista Piazzetta, Giuseppe e Domenico Valeriani, Giovan Battista Cimaroli, così come anche ...
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BRILLA, Antonio
Franco Sborgi
Figlio di Giacomo (muratore, saltuariamente scultore e modellatore di figurine da presepe secondo una lunga tradizione familiare) e di Concessa Nervi, nacque a Savona il [...] e saltuari rapporti con fabbriche savonesi) iniziò, dal 1860 circa, una sistematica collaborazione con la manifattura di SebastianoRicci a Savona. Ciò gli permise di partecipare alle più importanti esposizioni industriali italiane, quali le genovesi ...
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prosapia
proṡàpia s. f. [dal lat. prosapia, voce di origine indoeur.], letter. – Stirpe, schiatta, lignaggio: discendere da nobile, da illustre, da ricca p.; una famiglia di antica p.; la tua famiglia sarà congiunta col sangue ad una nobile...