GHERARDI, Pietro Ercole
Laura Riccioni
Figlio di Sebastiano, nacque a Modena nel 1687. Allievo di B. Bacchini, conseguita la laurea, fu il primo, nel 1713, ad assumere la cattedra di greco e lingue [...] opera data alle stampe oltre a una Descrizione de' cartoni disegnati da Carlo Cignani e de' dipinti di SebastianoRicci (Venezia 1749), commissionatagli dal proprietario, il bibliofilo e mecenate J. Smith, console inglese a Venezia.
Scrittore fecondo ...
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DRAGHI, Carlo Virginio
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Piacenza nel 1638 da Giovanni e Francesca Repetti (Fiori, 1970). La sua attività nota si svolse a partire dal 1673 per concludersi sul volgere [...] (Piacenza, Museo civico).
Si deve al D. l'incisione che riproduce il sipario del teatro Farnese, dipinto da SebastianoRicci in occasione del matrimonio celebrato fra Odoardo Farnese e Dorotea Sofia di Neuburg (1690).
In tale occasione fu attuato un ...
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BIANCHI, Francesco Maria
Silvano Colombo
Della nobile famiglia dei Bianchi di Velate, nacque intorno al 1689 in località per ora imprecisabile (nel Libro... B dell'archivio parrocchiale di Velate non [...] ed il padre Salvatore) e torinesi (ancora la cultura paterna). Né manca un'evidente influenza veneta (certe figure sono di SebastianoRicci), spiegabile sia attraverso il padre sia attraverso il buon numero di stampe che circolavano in quell'epoca in ...
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BAMBINI, Nicolò
Nicola Ivanoff
Nacque a Venezia nel 1651. Secondo A. M. Zanetti, il suo primo maestro fu Sebastiano Mazzoni; in seguito "passò alla scuola di Roma e particolarmente a quella di Carlo [...] con le Scienze che rendono omaggio alla Fede (1709). Nel suo ultimo periodo il B. sembra accostarsi a SebastianoRicci, tanto da confondersi quasi con lui, come nello scomparto allegorico con Minerva che incorona Tito Livio nel soffitto della ...
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CAROBIO, Giovanni
Franco R. Pesenti
Figlio di un Marziale, nacque a Nembro (Bergamo) nel 1691.
Le conoscenze sull'artista, se si escludono le guide locali che enumerano suoi dipinti, sono per ora fondate [...] , dicono di una svolta negli orizzonti culturali del C. che mostra acquisire insieme la lezione di più ricco respiro di SebastianoRicci e di materia modellata e morbida di Marcantonio Franceschini. Si tratta forse di stimoli raccolti sull'occasione ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] e di ottenere il suo consenso alle nozze tra Margherita e Sebastiano di Portogallo. Il legato e il suo seguito partirono da Roma ai metodi missionari ivi introdotti dal padre Matteo Ricci. Allo scopo di dare maggiore impulso all'evangelizzazione ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] una ripresa del concilio a Trento. Furono altresì inviati Sebastiano Pighino presso Carlo V e Antonio Trivulzio presso Enrico II della corte di Roma (come Alessandro Campeggi, Giovanni Ricci e il filofrancese Girolamo Dandino), oltre a prelati graditi ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] riscuotere in ogni parrocchia la decima dell'uomo più ricco ("excusado"). La notizia destò, tuttavia, preoccupazione in e Anna d'Austria, Carlo IX e Isabella d'Austria, Sebastiano di Portogallo e Margherita di Valois. Nell'autunno 1570 Commendone ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] R. Palmarocchi, Roma 1951, p. 11; XIII, a cura di P. G. Ricci, ibid. 1968, pp. 87 s.; A. Alciato, Le lett. ..., a Studi di filologia italiana, XLVII (1989), pp. 221-224 passim, 232; Sebastiano Serlio, a cura di C. Thoenes, Milano 1989, ad vocem; S. ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] troppe formalità, ammesso al Real Collegio di Musica di S. Sebastiano. Nonostante la discreta mole di lavori presentati, egli fu che MI convenne accettare, primo perché la paga era più ricca di quella che finora avevo preso in Italia, sebbene di ...
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prosapia
proṡàpia s. f. [dal lat. prosapia, voce di origine indoeur.], letter. – Stirpe, schiatta, lignaggio: discendere da nobile, da illustre, da ricca p.; una famiglia di antica p.; la tua famiglia sarà congiunta col sangue ad una nobile...