COTOGNI, Antonio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 1ºag. 1831 da Raffaele e da Agata Fazzini. Il padre dirigeva una piccola fabbrica di maioliche e il C., secondo di cinque figli, fu avviato all'apprendimento [...] . Nell'estate 1862 fu a Senigallia (Don Sebastiano di Donizetti e Vespri siciliani), nel febbraio 1863 Lancellotti, Le voci d'oro, Roma 1953, pp. 59-75; L. Ricci, Una scuola romana di canto (conferenza tenuta all'Accademia nazionale di S. Cecilia ...
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BOCCHI, Achille
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna nel 1488 da Giulio e da Costanza Zambeccari. Il padre, discendente da antico casato, che sin dal sec. XIV aveva dato maestri di diritto allo Studio e [...] si riunirono intorno a lui maestri dello Studio, filosofi e umanisti: Ludovico Ricchieri, Bartolomeo Ricci, Romolo Amaseo, Sebastiano Corradi, Leandro Alberti Ludovico Boccadiferro, Giovanni Filoteo Achillini, Gavino Sambigucio, Giovanni Antonio ...
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ASTARITA (non Astaritta), Gennaro
Ulisse Prota-Giurleo
Si suppone nato a Napoli intorno al 1745 (1749, secondo il Mooser), o nella penisola sorrentina, ove tale cognome è molto diffuso. A Napoli compì [...] ); La contessina, di C. Goldoni (Livomo, teatro S. Sebastiano, autun. 1773; Bologna, teatro Zagnoni, estate 1778, su 77; II, ibid. 1882, p. 347; IV, ibid. 1881, p. 64; C. Ricci, I teatri di Bologna, Bologna 1888, pp. 494-496; A. Schatz, G. Bertati, ...
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DEL MORO, Lorenzo
Giovanni Leoncini
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Felice in Piazza, il 16 dic. 1677 da Carlo di Giovanni e da Lucrezia di Alessandro Pesciuoli (Firenze, Opera di S. Maria del [...] Secondo il Lanzi (1808) quest'opera era considerata da Sebastiano Conca "fra' lavori buoni del suo tempo".
Contemporaneamente lo sfondato della volta della chiesa della Madonna de' Ricci al Corso, contornato, almeno dopo i rifacimenti dell'interno ...
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ARALDI, Alessandro
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque a Parma verso il 1460 da Cristoforo, che esercitava mercatura di drapperie. Di antica famiglia parmense, era già sposato nel 1488 con Paola di [...] certo anche l'altra Annunciazione tra i santi Sebastiano e Caterina della Galleria Nazionale di Parma, A History of painting in north Italy, London 1912, II, p. 301; C. Ricci, Pintoricchio, Perugia 1912, pp.. 376 s.; A. Venturi, Storia dell'Arte, VII ...
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CHIODAROLO, Giovanni Maria
Maria Angela Novelli
Allo stato attuale degli studi la personalità di questo artista bolognese del sec. XVI è priva di consistenza: più che un cognome, Chiodarolo sembra un [...] Donato; lo Sposalizio di s. Caterina con i ss. Sebastiano e Domenico in S. Tommaso del Mercato; IlBattesimo di 24 s., 40, 42, 45, 49, 65, 67 s., 70, 72, 75; C. Ricci-G. Zucchini, Guida di Bologna, a cura di A. Emiliani, Bologna 1968, ad Indicem;I. ...
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CARRARI, Baldassarre ("a Curribus", "de Curibus", delle Carra; dall'erroneo "Curulis" deriva il Caroli del Cavalcaselle)
Ennio Golfieri
Nella storiografia forlivese sono ricordati due artisti di questo [...] nel 1497 quando il Rondinelli eseguì il S. Sebastiano per il duomo di Forlì. È da questi anni Forlì, in Rass. bibl. dell'arte ital., I (1898), pp. 237-241; C. Ricci, Le raccolte artistiche di Ravenna, Bergamo 1905, pp. 19 s.;S. Bernicoli, Arte e ...
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BORTOLONI, Mattia
Maria Angela Novelli
Nacque a San Bellino (Rovigo) nel 1696 (Zani). Apprese dal veronese Antonio Balestra "i primi fondamenti dell'arte" (Zanetti, 1733) e dovette acquistare ben presto [...] elementi desunti dal Balestra ed anche dal Piazzetta e dal Ricci, verso i quali lo portava l'iniziale formazione.
Più libere decorazione della chiesa rimasta interrotta nel '41 per la morte di Sebastiano Galeotti. Il B. vi lavorò dal 1746 al '48 ( ...
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BENCOVICH, Federico, detto il Federighetto o il Dalmatino
Nicola Ivanoff
Non si conosce il luogo della sua nascita avvenuta nel 1677.
Secondo un Catalogo della raccolta Conte Algarotti, senza data, [...] di nuovo a Venezia dove dipinse, per la chiesa di S. Sebastiano, il Beato Pietro Gambacorti tuttora sul posto, ma privo degli affreschi grazie vaporose e l'effuso cromatismo del gruppo Ricci-Pellegrini. Nell'ambiente veneziano le sue novità ...
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ANTONIO del Massaro da Viterbo, detto il Pastura
Mario Pepe
Viterbese, nato presumibilmente verso il 1450; il 17 dic. 1478 appare a Roma - è la prima notizia che lo riguardi - tra i firmatari dello [...] (Berlino, Staatliche Museen); Madonna in trono; S. Sebastiano (Orvieto, Museo dell'Opera); Madonna in trono ( . 162, 180; E. Steinmann, A. da Viterbo, München 1901; C. Ricci, A. da Viterbo detto il Pastura e l'appartamento Borgia, in Per l' ...
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prosapia
proṡàpia s. f. [dal lat. prosapia, voce di origine indoeur.], letter. – Stirpe, schiatta, lignaggio: discendere da nobile, da illustre, da ricca p.; una famiglia di antica p.; la tua famiglia sarà congiunta col sangue ad una nobile...