FANCELLI, Giuseppe
Carmela Idone
Nacque a Firenze nel 1833 da un conciapelli. Le sue spiccate attitudini per il canto lo indussero ad abbandonare ben presto il mestiere paterno per dedicarsi agli studi [...] la quale interpretò Crispino e la comare di L. e F. Ricci.
Nel 1862 sostenne al teatro Apollo di Roma la parte di Arturo prima a Firenze, dove, al teatro della Pergola, apparve nel Don Sebastiano di G. Donizetti e ne La martire di E. Perelli (prima ...
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DEGLI ANTONII, Pietro
Arnaldo Morelli
Nacque a Bologna il 16 maggio 1639 da Gievanni, trombonista del Concerto palatino; era fratello di Giovanni Battista. Cornettista, violinista e compositore, fu [...] di G. L. Piccinardi, Bologna, Arciconfraternita dei Ss. Sebastiano e Rocco, 1666); prologo e intermedi per L'inganno fortunato ms. 1, 3 n. 61: Notizie sull'Accademia de' Filarmonici; C. Ricci, P. D., in Gazzetta musicale di Milano, 7 apr. 1889; L ...
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FILIPPUCCI (Filippuzzi, Filipucci, Filipuzzi), Agostino
Roberto De Caro
Nacque a Bologna il 16 apr. 1621 da Carlo e da una Laura, non meglio identificabile. Il suo iter scolastico, ricordato dal Penna [...] Moscardi, Il s. Sebastiano, eseguito a Bologna nell'oratorio dell'Arciconfraternita dei Ss. Sebastiano e Rocco nel Notizie degli scrittori bolognesi, III, Bologna 1781, p. 326; C. Ricci, I teatri di Bologna nei secoli XVII e XVIII, Bologna 1888, pp. ...
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FORNASINI, Nicola
Cristina Ciccaglioni Badii
Nato a Bari il 17 ag. 1803 da Angelo e Maddalena Columbo, entrambi bresciani, iniziò presto sotto la guida del padre professore di tromba lo studio di questo [...] come allievo esterno nel regio collegio di musica "S. Sebastiano", diretto da N.A. Zingarelli, divenuto dal 1826 l corso S. Mercadante, C. Conti, V. Bellini, L. e F. Ricci.
L'arrivo delle truppe austriache nel Regno nel marzo 1821 segnò l'inizio ...
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FURNO, Giovanni
Antonio Sardi De Letto
Nacque a Capua il 1° genn. 1748. Rimasto orfano di entrambi i genitori nella prima infanzia, o forse trovatello, riuscì a entrare nel locale conservatorio per [...] , al R. Collegio di musica nelle sedi dei conventi di S. Sebastiano prima e di S. Pietro a Majella poi. Per più di mezzo . Fra di essi si annoverano V. Bellini, S. Mercadante, L. e F. Ricci, L. Rossi; e ancora N.A. Manfroce, C. Conti, M. Costa, ...
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CIAMPI, Francesco
Francesco Degrada
Nacque intorno al 1690 a Pisa. Il Fétis, l'Eitner, lo Schmidl e gli altri repertori biografici, che lo vogliono nato a Massa di Sorrento nel 1704, sono in errore: [...] . Nel 1721 il Teuzzone fu replicato al teatro S. Sebastiano di Livorno. Nel 1725 andò in scena a Bologna la compositori di musica del Regno di Napoli, Napoli 1840, p. 35; C. Ricci., Iteatri di Bologna nei secc. XVII e XVIII, Bologna 1888, pp. 429 ...
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ARRESTI (Aresti), Floriano Maria
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna da Giulio Cesare e Orsina Smeralda Cantarelli il 15 dic. 1667. Studiò l'organo e il contrappunto sotto la guida patema e il 6 apr. 1684 [...] Orsi), Zoe e Nicostrato convertiti da s. Sebastiano martire (libretto di G.B. Taroni; Bologna Sesini, Catalogo dei libretti d'opera in musica,ibid. 1943, pp. 26, 430; C. Ricci, I Teatri di Bologna nei secoli XVII e XVIII,Bologna 1888, pp. 401, 406 s., ...
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prosapia
proṡàpia s. f. [dal lat. prosapia, voce di origine indoeur.], letter. – Stirpe, schiatta, lignaggio: discendere da nobile, da illustre, da ricca p.; una famiglia di antica p.; la tua famiglia sarà congiunta col sangue ad una nobile...