Espressioni d'arte: i principali monumenti architettonici
Giovanni Lorenzoni
Le principali fondazioni dei Parteciaci
Con l'elezione a duca di Agnello Parteciaco si ha il trasferimento definitivo della [...] centro del potere veneziano al tempo di Sebastiano Ziani rappresenta la causa principale del rinnovamento IX Agnello e Giustiniano Parteciaci e nel X Pietro Candiano IV, ucciso nella rivolta del 976, Vitale Candiano, doge tra il 978 e il 979, ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] formazione a Parigi, prendeva a dirigere il collegio Artigianelli, rivolto ai giovani dagli 8 ai 24 anni. Istituiva il e laboratorio. L’intuizione di san Filippo Neri e la figura di Sebastiano Valfrè, F. Bolgiani, G.F. Gauna, A. Gobbo et al ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] contro i Mori del Nordafrica, il giovane re del Portogallo Sebastiano I. A questo successe un suo prozio anziano e malato, da estendersi a Guglielmo d'Orange e agli altri capi della rivolta, senza imporre loro conversioni. Il realismo del papa non fu ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Latium
Manlio Lilli
Latium
Il territorio del Latium, che si estende dal Tevere fino alla Campania e ai monti del Sannio, bagnato a ovest dal [...] territori fu creata la tribù Publilia. Nel 306 a.C. la rivolta di Anagni e di altri centri collegati, punita con l’annessione e di là della valle dell’Almone, fuori porta S. Sebastiano, attraverso i Colli Albani, passando per la distesa acquitrinosa ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] 1509, cc. C 1 r ss.).
Un carmen del Valeriano è rivolto anche al figlio del D., Agostino, che ora - vi si augura come il Degli Agostini, dal Tractatus de patria potestate di Sebastiano Monticolo, in Tractatus universi iuris, VIII, 2, Venetiis ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La cultura politecnica
Frédéric Ieva
L’istruzione tecnica prima dell’Unità
Avviando nel 1839 la prima serie de «Il Politecnico», Carlo Cattaneo si propose di perseguire due intenti: il rinnovamento [...] avrebbero lavorato per lo Stato, quella milanese era rivolta soprattutto agli ingegneri destinati a trovare un’occupazione lo scavo – Germano (Germain) Sommeiller (1815-1871), Sebastiano Grandis (1817-1892) e Severino Grattoni – misero a punto ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] futurista della prim’ora che al tema del dinamismo aveva rivolto molta della sua attenzione creativa. La Fotodinamica di Bisi, sinopsie o trasposizioni visive della musica, di Bragaglia, Sebastiano Arturo Luciani, Franco Casavola, 1919; del mobilio, ...
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Scienze e archeologia
Daniele Manacorda
Mario Fornaseri - Sebastiano Sciuti
Bruno Turi
L'archeometria: questioni metodologiche e aspetti archeologici
di Daniele Manacorda
L'archeologia è una disciplina [...] colloca su quell'affascinante crinale delle scienze umane che è rivolto verso le scienze esatte e naturali. Se il compito e analisi non distruttive
di Mario Fornaseri - Sebastiano Sciuti
Christopher Hawkes, professore di Storia all'Università ...
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Lo sviluppo mercantile
Gerhard Rösch
"[...] Le merci scorrono per quella nobile città come l'acqua dalle sorgenti [...] da ogni luogo giungono merci e mercanti, che comperano le merci che preferiscono [...] dell'intervento armato veneziano: scoppiata in Istria una rivolta antiveneziana, Domenico Morosini, figlio del doge, fu così dirigente famiglie nuove. Soprattutto gli Ziani - che con Sebastiano e Pietro diedero a Venezia due dogi - seppero ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ospedali, università e medicina
Maria Conforti
Il medico e anatomista danese Thomas Bartholin (1616-1680) negli anni Quaranta del Seicento aveva visitato l’Italia in un grand tour medico che lo aveva [...] i cadaveri dei morti di peste era diffuso, e tradizionalmente rivolto più a individuare la presenza della malattia, e a lanciare 1715.
G.G. Pescaglia, In lode del signore Sebastiano Fuini da Loreto, chirurgo sostituto decano nel Ven. arciospedale ...
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sano
agg. [lat. sanus]. – 1. a. Di persona, o di animale, che è in buone condizioni di salute, che non ha malattie organiche, lesioni, alterazioni o disturbi funzionali (contrapp. in genere a malato): è una donna s.; sono tutti s. in famiglia;...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...