PALADINO, Letterio
Davide Lacagnina
– Nacque a Messina nel 1691. Il suo percorso, concordemente riconosciuto quale uno dei contributi di maggiore rilievo alla pittura messinese della prima metà del [...] con i Ss. Filippo e Giacomo per la chiesa di S. Sebastiano di Melilli, in provincia di Siracusa (Barbera, 1989; Rizzo, e urbanistica a Messina prima e dopo la rivolta antispagnola, in La rivolta di Messina e il mondo mediterraneo nella seconda metà ...
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COSTANTINI, Giuseppe (detto Sciabolone)
Carlo Verducci
Nacque il 15 febbr. 1758 da una famiglia di pastori, piccolissimi proprietari terrieri, in Santa Maria a Corte, nel circondario di Lisciano di Ascoli [...] Piceno ed Acquasanta, ad una colonna guidata dal generale Sebastiano Planta. Un mese più tardi era tra i firmatari .Marulli, Ragguagli stor. sul Regno delle due Sicilie dall'epoca della francese rivolta fino al 1815, I, Napoli 1844, p. 281; II, ibid. ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] allontanarli dalla spedizione, dove il loro spirito di rivolta rischiava di comunicarsi agli altri, e certo R. Soc. of Canada, XI (1894), pp. 51-112; C. Errera, La spedizione di Sebastiano C. al Rio de la Plata, in Arch. stor. ital., s.5, XV (1895), ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] 30) e la deposizione delle reliquie della santa e di s. Sebastiano. Nel 593 un intervento analogo fu operato da G. I nella chiesa 32).
Nell'agosto del 603 l'attenzione era di nuovo rivolta a Roma colpita dalla peste, con una cerimonia simile a ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] ., dopo che avevano articolato il progetto decorativo con richieste rivolte a diversi pittori, anche se non erano poi riusciti a e i ss. Margherita, Giovanni Battista, Pietro(?) e Sebastiano, certamente progetto per una pala d'altare non pervenutaci ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] contro i Mori del Nordafrica, il giovane re del Portogallo Sebastiano I. A questo successe un suo prozio anziano e malato, da estendersi a Guglielmo d'Orange e agli altri capi della rivolta, senza imporre loro conversioni. Il realismo del papa non fu ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] 1509, cc. C 1 r ss.).
Un carmen del Valeriano è rivolto anche al figlio del D., Agostino, che ora - vi si augura come il Degli Agostini, dal Tractatus de patria potestate di Sebastiano Monticolo, in Tractatus universi iuris, VIII, 2, Venetiis ...
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SISTO IV, papa
Giuseppe Lombardi
SISTO IV, papa. – Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo «accimator panni» (così qualificato in diversi [...] che dimostrò il suo talento, anche militare, in occasione di tre rivolte verificatesi nel giugno del 1474 nel cuore dello Stato pontificio, a dell’architetto Jacopo di Pietrasanta, aiutato da Sebastiano Fiorentino, a spese del protettore dell’Ordine ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] di abbandonare i Paesi Bassi durante la prima fase della rivolta fiamminga. Il Granvelle, invece, invitò esplicitamente il G. Cobos, segretario di Carlo V, il G. commissionò a Sebastiano dal Piombo una Pietà. Appariva, d'altro canto, inclinato alle ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] 1933, n. 449; L. Alpago Novello, La vita e le opere di L. Lollino…, in Archivio veneto, s. 5, XIV (1933), p. 25; A. Rivolta, Cat. dei codici pinelliani, Milano 1933, p. 88; A. De Rubertis, Francesco Maria II Della Rovere e la contesa fra Paolo V e la ...
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sano
agg. [lat. sanus]. – 1. a. Di persona, o di animale, che è in buone condizioni di salute, che non ha malattie organiche, lesioni, alterazioni o disturbi funzionali (contrapp. in genere a malato): è una donna s.; sono tutti s. in famiglia;...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...