Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] dai moti di Messina e di Palermo. Senza dimenticare la rivolta dell'Ucraina dal 1648 al 1654, o gli avvenimenti di nominar con titoli di angeli più che d'uomini", cit. in Sebastiano Serena, S. Gregorio Barbarigo e la vita spirituale e culturale nel ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] in iure Antonio Montegnacco che - fatta propria da Sebastiano Foscarini, nipote di Marco - produce il clamoroso versione versificata nel 1762 -, è sintomatica d'una domanda non rivolta ai "falsi sapienti" del razionalismo, ma agli agiografi - ed ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] fallì, ma si ritorse contro i capi della ῾rivolta', in quanto uno di essi, Alemante Angelo Donini, 211) e, dall'altra, l'"applauso grande" tributato dal senato alla scrittura di Sebastiano Foscarini (cf. G. Tabacco, Andrea Tron, p. 122).
236. Cf. G ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] di Ragusa Medici l'aveva resignato a favore di Sebastiano Portici, suo familiare e predecessore sulla cattedra di nonostante alcuni evidenti cedimenti nei confronti di Cosimo I, fu rivolta a salvaguardare il nuovo equilibrio raggiunto con la pace di ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] Cosa che avvenne solo a partire dal 1930 grazie a padre Sebastiano Tromp e, più tardi, ai cardinali Walter Kaspar e Yves alcuni anni 3.500137, a testimonianza di una forte domanda rivolta agli studi ecclesiastici romani.
Il processo di Bologna e i ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] 1509, cc. C 1 r ss.).
Un carmen del Valeriano è rivolto anche al figlio del D., Agostino, che ora - vi si augura come il Degli Agostini, dal Tractatus de patria potestate di Sebastiano Monticolo, in Tractatus universi iuris, VIII, 2, Venetiis ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] trattato Conflictus legis et rationis, stampato già un anno prima e rivolto non solo a negare opinioni correnti tra i dottori, ma a ornatum constitutionis eiusdem Pontificis. Nel 1733 Sebastiano Simbeni pubblicò a Pesaro, rimaneggiandola e ...
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DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] morte, il 6 sett. 1473 fece una donazione alla chiesa di S. Sebastiano in via Papae perché in una sua memoria fosse "ornata et picta" una vescovo; sconosciuto resta invece il pedagogo, cui è rivolta, un maestro e poeta romano denigratore delle lettere ...
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GAETANO di Burgundio (Gaetano di Burgundione)
Mauro Ronzani
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1140, figlio del noto giurisperito Burgundione da Pisa; fu l'unico a seguirne le orme professionali.
Burgundione [...] trovava nelle immediate vicinanze, ossia nella "cappella" di S. Sebastiano. Oltre che ai Sismondi G. fu legato ai Gaetani e Bibl.: Arch. di Stato di Pisa, Diplomatico, S. Lorenzo alla Rivolta, 20 giugno 1162 (1163 st. pis.), 30 dic. 1169 (1170 ...
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CALZAVACCA (Calciavacha, de Calcivacha, de Calzavachis), Giovanni
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Figlio di ser Bartolomeo, nacque a Parma ignoriamo esattamente quando, ma certo intorno al terzo decennio del sec. XV, da cospicua [...] con gli "egregii viri" Francesco Centoni, Giacomo Sgai e Sebastiano Zandemaria, aveva ricevuto in deposito da Giovan Battista Garimberti, , era stato liberato dal Simonetta in occasione della rivolta di Carlo Adorno: l'Adorno era rientrato nella sua ...
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sano
agg. [lat. sanus]. – 1. a. Di persona, o di animale, che è in buone condizioni di salute, che non ha malattie organiche, lesioni, alterazioni o disturbi funzionali (contrapp. in genere a malato): è una donna s.; sono tutti s. in famiglia;...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...