BIRAGO, Carlo
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XVI, con tutta probabilità a Milano, da Cesare e da Laura Francesca della Torre. Abbracciò la carriera delle armi, [...] particolari e vivo dispetto del B., il governatore delle Valli Sebastiano Grazioli di Castrocaro. Dopo questo scacco il B. non spedizione ugonotta nel marchesato sembrava svanito, scoppiò improvvisamente una rivolta a Dronero e nella Val Macra. Il B. ...
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BRANCACCIO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli verso il 1515 e doveva far parte della famiglia Brancaccio, fra le più cospicue della città. Studiò legge, si addottorò in utroque iure, conseguendo [...] che nel 1547 ebbe effettivamente una certa parte nella rivolta napoletana contro il viceré don Pedro de Toledo, occasionata corte di Enrico II in sostituzione del vescovo di Viterbo Sebastiano Gualterio che veniva richiamato.
La nomina del B., voluta ...
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DELLA GHERARDESCA, Ranieri
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente secondogenito, di quel conte Gherardo che era stato decapitato a Napoli con Corradino [...] - il quartiere a sud dell'Arno -, nella cappella di S. Sebastiano, nella carraia del Grasso presso il ponte Vecchio, l'attuale ponte Mezzol a nord dell'Amo, nella cappella di S. Lorenzo alla Rivolta, presso la chiesa di S. Caterina.
In questi anni il ...
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CONTI (Comes, Maioragius), Antonio Maria (Marcus Antonius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Mairago (prov. di Milano), il 26 ott. 1514 da Giuliano e Maddalena Conti.
Secondo la testimonianza del C., suo padre [...] 221-22), e lui stesso, a cui l'editore lionese Sebastiano Grifio "tamquam alicui principi respondit" (ibid., p. 222), dell'Alciato al C. mostra che a lui quest'ultimo si era rivolto perché lo aiutasse nei suoi studi, cosa che il primo aveva promesso ...
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MANETTI, Rutilio
Luca Bortolotti
Figlio di Lorenzo di Iacopo, di professione sarto, il M. fu battezzato a Siena il 1 genn. 1571 (R. M. 1571-1639, 1978 [cui si rimanda dove non diversamente indicato], [...] scena cittadina: tra gli altri, Vanni, Salimbeni e Sebastiano Folli.
Una testimonianza contemporanea (Chigi, p. 316) opera di spiccato plasticismo che tradisce specialmente l'attenzione rivolta in questi anni dal M. alla produzione del Guercino ...
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CAMBIO (Cambi)
Grahm Pollard
Famiglia di orafi e scultori attivi nel sec. XV, dei quali spesso non conosciamo i rapporti di parentela e che comunque hanno in comune l'origine cremonese e il soprannome [...] sua storia, Pinetti, 1928). Poiché la richiesta era stata rivolta al solo Galeazzo, se ne potrebbe dedurre che a questa s.) attesta che tale monumento venne commissionato nel 1558 da Sebastiano Nani sulla base di un modello di Bartolomeo Vianino. Il ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] 1557 poi il F. inviò truppe per reprimere duramente la rivolta della Comunità di Bettona, che si era ribellata alla famiglia sposa a Enrico di Navarra, cui veniva contrapposto il re Sebastiano di Portogallo; in secondo luogo, riuscì a far fallire il ...
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GIUSTINIAN, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio, nacque a Venezia il 24 ag. 1611.
Questi due rami della casata avevano una comune [...] del ramo. Nel 1638, infatti, Francesco sposò Elena Michiel di Sebastiano di Antonio, da cui ebbe una numerosa prole. A quel che incessantemente spingevano entrambe le monarchie alla guerra. La rivolta catalana "è un veleno che rode le viscere agli ...
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EMO, Giovanni
Renata Targhetta
Ultimogenito di Pietro di Gabriele e di Fiordiligi Valmarana di Prospero, nacque a Venezia il 16 sett. 1670. Il padre, che apparteneva al ramo di S. Maria dei Servi, percorse [...] -59).
Fu anche dotato di notevole eloquenza, da lui rivolta più a commuovere gli animi che a promuovere un'equilibrata (1962), 1-2, pp. 95, 99 ss., 108; G. Gullino, Sebastiano Foscarini e il decreto del Senato veneto 7 sett. 1754, in Archivio veneto, ...
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PONZIO, Flaminio
Gianluigi Lerza
PONZIO, Flaminio. – Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1561, primogenito di Giovanni Antonio Ponzio maestro di scuola (nato nel 1522) e di Elisabetta Buzzi (1539-1575), [...] una villa suburbana al centro di Roma. La facciata rivolta verso il Tevere cambiò aspetto con l’intervento di , I-II (1990), p. 57; A. Zekagh, La chiesa di S. Sebastiano fuori le Mura in Roma e i restauri del cardinale Scipione Borghese, in Palladio, ...
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sano
agg. [lat. sanus]. – 1. a. Di persona, o di animale, che è in buone condizioni di salute, che non ha malattie organiche, lesioni, alterazioni o disturbi funzionali (contrapp. in genere a malato): è una donna s.; sono tutti s. in famiglia;...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...