NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] il Calvo. La prima in favore di Baldovino, conte di Fiandra e vassallo del re, che aveva rapito la figlia di Carlo, Giuditta (vedova , sulla via Portuense, e le catacombe di S. Sebastiano, dove il pontefice ricreò una comunità monastica perché avesse ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] imposte dall'imperatore ai principi italiani considerati vassalli dell'Impero. La scelta cadde infine sulla , assistito dalla sorella e dai medici Niccolò Gualtieri e Giovanni Sebastiano Franchi. Le esequie furono celebrate il 9 ott. 1737. L ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] parrocchie fu compiuta dal fratello Giambattista e un'altra da Sebastiano Gentile, vescovo di Anagni. Una relazione triennale, datata che gravava sempre più sui ceti produttivi della città e sui vassalli delle province e poi su tutto il popolo) che " ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] de’ propri affetti (Gregorio Malisardi; Arciconfraternita dei Ss. Sebastiano e Rocco, 1683; ampliato nel 1689 come Agar), adespoto; Bologna, Formagliari, 1710), Il più fedel fra’ vassalli e Faramondo (Silvani e Zeno, rispettivamente; Bologna, Malvezzi ...
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DE BERARDINIS, Leo
Laura Mariani
Leone De Berardinis (poi sostituì la D maiuscola con la minuscola) nacque a Gioi, in provincia di Salerno, il 29 dicembre del 1939 (ma fu dichiarato all’anagrafe il [...] interpretare se stessi e la devastazione del Sud (De Matteis in Vassalli, 2018, p. 134). Ma sugli esiti spettacolari la critica trionfato a Parigi: Sudd (1974), con Leo e Perla, Sebastiano Devastato (che recitava un brano da lui scritto) e Peppe ...
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POLO, Marco
Giuseppe Gullino
POLO, Marco. – Nacque a Venezia nel 1254.
Suo padre, Nicolò di Andrea, del quale non si conosce la data di nascita, esercitò per lungo tempo la mercatura a Costantinopoli, [...] minato dalle spinte centripete di vari regni formalmente vassalli, ma riottosi a riconoscere l’effettiva autorità del i suoi resti, che furono posti nella cappella di S. Sebastiano, andarono distrutti in età napoleonica.
Fonti e Bibl.: Archivio di ...
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Nella frase, le singole parole si dispongono in sequenze linearmente ordinate, che formano unità dette sintagmi. Il sintagma (fr. syntagme, ingl. phrase) è una struttura linguistica costituita o da una [...] (1980), Le galline pensierose, Torino, Einaudi.
Silone, Ignazio (1974), Fontamara, Milano, Mondadori (1a ed. 1933).
Vassalli, Sebastiano (2010), Le due chiese, Torino, Einaudi.
Bloomfield, Leonard (1970), Language, London, George Allen & Unwin ...
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GONZAGA, Giulia
Guido Dall'Olio
Nacque probabilmente nel 1513 a Gazzuolo, presso Mantova, da Francesca Fieschi e Ludovico, figlio di Gianfrancesco, duca di Sabbioneta. Ebbe numerosi fratelli e sorelle: [...] - cercò di limitare i danni che i vassalli dei Colonna, alleati dell'imperatore, arrecavano alle campagne , 183-193, 213-219; E. Schäffer, Das Bildnis der G. G. von Sebastiano del Piombo, in Zeitschrift für bildende Kunst, n.s., XVIII (1900), pp. 29 ...
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BADALOCCHIO, Sisto
Creighton Gilbert
Nacque a Parma il 28 giugno 1585, figlio di Giovanni e di una Margherita; padrino fu certo Andrea della Rosa, ciò che plausibilmente spiega il nome "Sisto Rosa" [...] Farnese, allo scopo di avere buoni pittori fra i "suoi vassalli" (così Mancini, il biografò più antico e attendibile, verso il 1611 dipinse i Ss.Pietro e Paolo morti a S. Sebastiano fuori le Mura, facendo parte di un gruppo di pittori diretto da ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] dimostrazione della divisione d'ogni contea tra il re e i suoi vassalli, laici ed ecclesiastici. Il sovrano si riservava in ogni caso una e finanziò le spedizioni con le quali Giovanni e Sebastiano Caboto giunsero alle coste del Labrador e di ...
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riverbero
rivèrbero s. m. [der. di riverberare]. – L’azione, il fatto e il fenomeno di riverberare o di riverberarsi; più spesso, l’effetto, cioè la luce, o il calore, o il suono, riverberati: la stanza era illuminata dal r. delle luci della...
sano
agg. [lat. sanus]. – 1. a. Di persona, o di animale, che è in buone condizioni di salute, che non ha malattie organiche, lesioni, alterazioni o disturbi funzionali (contrapp. in genere a malato): è una donna s.; sono tutti s. in famiglia;...