BRAGADIN, Filippo
Giovanni Pillinini
Nacque il 3 sett. 1509 da Gianfrancesco - della famiglia di Giacomo Bragadin di S. Maria Formosa. La madre era una Boldù. Lo troviamo ricordato una prima volta nel [...] , II, pp. 204 e 264; A. Morosini, Historia veneta, VI, Venezia 1719, p. 589; VIII, pp. 193, 195, 202 s.; X, p. 414; XI, p. 498; P. Molmenti, SebastianoVeniero dopo la battaglia di Lepanto, in Nuovo arch. ven., n.s., XXX (1915), pp. 13, 72 s., 98. ...
Leggi Tutto
BADOER, Andrea Biagio
**
Nacque il 2 febbr. 1515 (1514 more veneto)da Pietro e da Caterina Giustinian; sposò nel 1544 una figlia del ricco Zuanne Corner e trascorse la vita nella carriera amministrativa [...] Friuli. Eletto membro del Consiglio dei Dieci, nel dicembre del 1567 fu delegato, insieme con Agostino Barbarigo e SebastianoVenier, a discutere con i commissari imperiali la vertenza sui confini veneto-tirolesi nell'Ampezzano.
Un ruolo politico di ...
Leggi Tutto
CATO (Cati), Ercole
Tiziano Ascari
Nacque a Ferrara da Ludovico e da Ippolita Nigrisoli. Sono incerti l'anno della nascita e quello della morte: certo è soltanto che morì a 68 anni e non prima del 1606. [...] atteso agli studi letterari, passando gran parte del tempo a Lendinara.
Nel 1577 fu a Venezia e il doge SebastianoVenier lo fece cavaliere. Entrò poi al servizio del duca Alfonso II come segretario privato, seguendolo costantemente nei suoi viaggi ...
Leggi Tutto
Famiglia patrizia veneziana nota dal sec. 11º. Dopo la IV crociata ebbe la signoria di Cerigo e Paro e, insieme ai Martinengo e ai Leoni, del castello dalmata di Zemonico e di quello veronese di Sanguineto. [...] nella sollevazione antiveneziana dell'isola, i V. di Venezia collaborarono attivamente alla vita politica della Repubblica con i dogi Antonio (v.), Francesco (v.) e Sebastiano (v.), e alla vita culturale con Domenico (v.), Lorenzo (v.) e Maffeo (v.). ...
Leggi Tutto
VENIER, Marco Antonio
Vittorio Mandelli
Nacque a Venezia nel luglio del 1484 dal matrimonio tra Cristoforo di Francesco e Andriana Tiepolo di Marco (Archivio di Stato di Venezia, Avogaria di Comun, [...] culturale. Intervenne alle conclusiones del lettore in filosofia Sebastiano Foscarini di Pietro (8 novembre 1515; Sanuto, Animae ad Mentem Aristotelis..., Venetiis 1554 (dedica a M.A. Venier); P. Paruta, Istorie veneziane, in Degl’Istorici delle cose ...
Leggi Tutto
VENIER, Girolamo
Vittorio Mandelli
– Nacque a Venezia, dal matrimonio tra Nicolò Venier di Girolamo, del ramo dei Ss. Vito e Modesto, vulgo S. Vio, e Angela Grimani di Pietro (Archivio di Stato di Venezia, [...] l’incarico di ambasciatore in Francia, in sostituzione di Sebastiano Foscarini di Alvise, che compiva. Ebbe la meglio aprile 1698 e sopraprovveditore alla Sanità il 5 giugno seguente, Venier coronò la sua carriera con l’elezione per merito a ...
Leggi Tutto
VENIER, Lorenzo
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia, assieme al gemello Alvise, il 20 dicembre 1552 da Giovanni Francesco, unico figlio di Lorenzo, e da Andriana Manolesso.
Suo padre era nipote del [...] proprio a Candia .
Rimpatriato al termine del rettorato, nel 1584 Venier sposò Maria Badoer di Sebastiano, da cui ebbe quattro figli maschi, uno dei quali – Sebastiano – avrebbe assicurato la continuità di questo ramo del casato.
Fu probabilmente ...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] che la regolavano e la indirizzavano. Da Pietro Polani a Sebastiano Ziani e a Enrico Dandolo, dal 1140 circa alla fine del genere di lirica che non ha per oggetto il popolo, Maffeo Venier, che passa abilmente da amorose delicatezze a forme di rude ...
Leggi Tutto
TOMBA (gr. τάϕος, τύμβος, μνῆμα; lat. sepulcrum, locum, tumulus)
Goffredo BENDINELLI
Piero BAROCELLI
Luigi CREMA
Ernst KUHNEL
Vocabolo tecnicamente di ampio significato, indicando nell'uso comune [...] parte di pitture, rinvenuti e conservati sotto la basilica di S. Sebastiano sulla Via Appia: di età forse non più tarda del sec. defunto, che in taluni esempî, come nella tomba del doge Venier in S. Salvatore, a Venezia, del Sansovino, è ancora ...
Leggi Tutto
La finanza pubblica
Luciano Penzolo
La capitale finanziaria
Nel 1587 Leonardo Donà - che in seguito avrebbe assunto la dignità dogale - stendendo alcuni appunti sulle entrate pubbliche di Venezia [...] di circa 85.000 ducati (119). I fratelli Marino e Sebastiano Badoer q. Barbaro sborsarono una media annua di 44 ducati a Anni addietro, nel 1580, l'avogador di comun Marco Venier poteva ordinare la persecuzione del vescovo di Spalato, accusato d ...
Leggi Tutto