DUODO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 28 ott. 1527 da Giorgio di Vettore e Diana Querini di Antonio di Nicolò.
Il padre risiedeva in una casa d'affitto nel sestiere di Cannaregio e le sue [...] , a Chioggia, dal 19 luglio 1556 al 18 nov. '57, dopo aver rifiutato l'incarico di castellano e poi di camerlengo a Sebenico (rispettivamente il 1° e 17 genn. '56); in seguito declinò nuovamente l'invito a portarsi in Dalmazia (camerlengo ad Arbe, il ...
Leggi Tutto
BOLDÙ, Giacomo (Iacopo)
Giovanni Pillinini
Figlio di Gerolamo, dei Boldù di San Marciliano, nacque a Venezia verso il 1475. Fu dei Quaranta e nel 1506 fu eletto nella magistratura dei Cinque Savi agli [...] Trevigiana e nel Polesine. Nel 1538, durante la guerra della lega santa contro i Turchi, fu provveditore a Sebenico. Morì nel 1545.
Due orazioni del B. furono pubblicate: Oratio... de laudibusphilosophiae, Venetiis 1499, dedicata all'ambasciatore ...
Leggi Tutto
EMO, Gabriele
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 9 dic. 1521 da Agostino di Gabriele e da Franceschina Zen di Vincenzo.
Primo di cinque fratelli (mancano notizie su eventuali sorelle) apparteneva al ramo [...] galea, ma non fece in tempo ad assumere la carica perché il Senato lo scelse come nuovo conte e capitano a Sebenico.
Di importanza fondamentale nel sistema difensivo veneziano, il sito era anche il perno di una più vasta azione di contenimento della ...
Leggi Tutto
MADDALENA de la Tour d'Auvergne, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Madeleine nacque intorno al 1500 da Jean (III) - 1467-1501; figlio di Bertrand (VI) e di Louise de la Trémoille -, conte d'Auvergne, [...] di prestigiose nozze spagnole. Tuttavia, il 18 ott. 1517, da Roma si ordinò al nunzio in Francia, il vescovo di Sebenico Giovanni Staffileo e, in subordine, all'oratore fiorentino Francesco Vettori, di concludere il "parentado" di Lorenzo, una causa ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] di Pola Antonio Elio, quello di Verona Alvise Lippomano, quello di Curzola Pietro Barbarigo e il futuro vescovo di Sebenico Girolamo Savorgnan - d'Antonio Carafa, il D. frequenta pure Carlo Borromeo partecipando, col nome di "Leale", alle riunioni ...
Leggi Tutto
LOREDAN, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1372, nella parrocchia di S. Canciano, dal futuro procuratore Alvise e da una Giovanna che dal testamento del 1404 appare assai ricca. Il L. si [...] . Le operazioni militari si protrassero per più di un anno e il L., reduce quale capitano in Golfo dalla capitolazione di Sebenico (21 luglio 1412), si affrettò a raggiungere i reparti veneziani tra Oderzo e Motta, dove il 24 agosto riuscì a mutare ...
Leggi Tutto
BOSCHETTI, Baldassarre
Gaspare De Caro
Primogenito di Cesario e di Violante di Gianfilippo Sertorio, nacque a Modena il 20 febbr. 1542. Crebbe, come i suoi fratelli Luigi e Paolo Emilio, sotto la protezione [...] parte alla difesa di Candia e di Nicosia. Promosso colonnello nel maggio dell'anno successivo, nel 1572 passò a Sebenico, dove esercitò la carica di governatore in sostituzione di Ettore Visconti. Si congedò dal servizio veneziano nel 1573, dopo ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] , a Zara, a Ragusa, a Cattaro), seguito da Andrea Alessi (Spalato, Trau), e forse anche il grande Francesco Laurana di Zara (Sebenico, duomo). Giovanni di Traù, infine, operoso a Roma, ad Ancona e in Ungheria, ma anche in patria (duomo) e a Venezia ...
Leggi Tutto
GHIGLIANOVICH, Roberto
Rita Tolomeo
Nacque a Zara il 17 luglio 1863 da Giacomo, avvocato e deputato alla Dieta provinciale di Dalmazia per il partito autonomista dalmata, e da Luisa Africh.
Cresciuto [...] giuliani e dalmati, prevedendo per l'Italia il possesso di una parte della Dalmazia veneta con le città di Zara, Sebenico, e i rispettivi retroterra, e molte delle isole antistanti, ma non Fiume, Spalato e Traù.
Gli ambienti politici italiani, perciò ...
Leggi Tutto
BUZZACARINI, Ludovico (Lodovico Ongaro; Alvise)
**
Nacque, probabilmente a Padova, nella seconda metà del sec. XIV - forse verso il 1360 - da Arcoano e dalla faentina Nobilia Manfredi.
Sposatosi due [...] possedimenti dalmati, ma per l'opposizione di Sigismondo d'Ungheria l'occupazione veneziana fu completata solo nel 1412; e Sebenico si consegnò a Venezia, per dedizione, il 30 ottobre di quell'anno. È probabile che la temporanea occupazione diretta ...
Leggi Tutto
sebenicense
sebenicènse agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Sebenico (croato Šibenik), sulla costa dalmata; come sost., abitante o nativo della città di Sebenico: il grande lessicografo e poeta s., N. Tommaseo (1802-1874).
veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...