sebo Materia grassa e untuosa, elaborata da particolari ghiandole, che contribuisce a mantenere morbida la pelle e a difenderla contro gli agenti esterni; è più abbondante in corrispondenza del capillizio, [...] della faccia, della parte mediana del torace.
Le ghiandole sebacee sono piccole ghiandole di tipo alveolare semplice o ramificato che si trovano in gran numero su tutto l’ambito cutaneo, tranne che al ...
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In medicina, rilievo puntiforme di colorito nero, frequente sulla cute acneica o seborroica. I c. sono determinati da accumulo di sebo nel follicolo pilosebaceo. ...
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L’involucro continuo che riveste tutto il corpo dei Vertebrati e che, in corrispondenza delle aperture naturali di esso, continua nelle membrane mucose che tappezzano le cavità comunicanti con l’esterno. [...] , quella termoregolatrice, quella emuntoria (eliminazione di acqua, cloruro di sodio ecc.), quella secretoria (produzione di sudore, sebo), quella sintetica (formazione di melanina e cheratina). A livello della c. avviene anche, sotto l’effetto ...
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Acne
Stefano Calvieri
Il termine - dal greco ἄχνη, "pula, scoria, efflorescenza" o più probabilmente dal greco ἀκμή, nel linguaggio medico "punto culminante di un processo patologico", parola trascritta [...] l'aiuto di una lente, si può riconoscere un ostio follicolare dilatato e ostruito da materiale cheratinico misto a sebo, scuro all'estremità visibile per ossidazione degli acidi grassi (comedoni aperti o punti neri), o un ostio follicolare accollato ...
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Prurito
Giancarlo Urbinati
Il prurito è una particolare sensazione cutanea che induce a grattarsi. Accanto al dolore, è la seconda modalità di nocicezione. Si manifesta in molte affezioni cutanee oppure [...] cause più frequenti del prurito alle dita delle mani, e l'eczema gravitazionale o discoide e l'assenza di sebo (asteatosi) di quello alle gambe. Alcuni agenti possono essere causa di prurito tanto localizzato quanto generalizzato (irritanti chimici ...
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Capelli
Rosadele Cicchetti
Onorio Antonio Carlesimo
Stefano Calvieri
red.
Si chiamano capelli i peli che coprono la parte alta e posteriore del capo. La loro struttura è quella dei peli comuni, dai [...] lievito (Pityrosporum ovale) in grado di modificare con i suoi enzimi (lipasi, ialuronidasi, proteasi) la composizione del sebo, degradandone alcuni costituenti e trasformandoli in molecole irritanti per il cuoio capelluto.
D) Pediculosi del capo
L ...
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Tegumentario, apparato
L'apparato tegumentario è costituito da cute e da annessi cutanei (peli, unghie, ghiandole sebacee e sudoripare) e ghiandole mammarie. La cute funge sia da organo di separazione [...] . Le ghiandole sebacee sono presenti in numero di circa 100/cm2 di cute, per lo più annesse ai peli. Esse secernono il sebo, una sostanza di natura lipidica, che ha la funzione di evitare un'eccessiva evaporazione dell'acqua, di proteggere la cute da ...
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Olfatto e gusto
Giovanni Berlucchi
L'olfatto e il gusto sono definiti 'sensi chimici' perché ci consentono di analizzare le molecole dell'ambiente esterno con le quali veniamo in contatto respirando [...] e l'aumentato uso igienico del sapone. L'odore naturale del corpo umano deriva dalla presenza nel sudore e nel sebo di molecole volatili e non volatili la cui natura dipende in parte dalla biochimica individuale, in parte dall'alimentazione, e ...
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Sudore
Rosadele Cicchetti
Il sudore è un liquido acquoso e incolore, di sapore salato; esso è secreto, in quantità media di 500-800 ml al giorno, dalle ghiandole sudoripare che, disseminate praticamente [...] del derma, circondati da cellule mesenchimali. Da queste strutture originano i follicoli piliferi, le ghiandole sebacee (v. sebo) e le ghiandole sudoripare. A 5 mesi, la ghiandola sudoripara origina come una colonna epiteliale che progressivamente si ...
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Neonato
Giovanni Bucci
Annamaria Giua
Francesca Campi
Anna Fabrizi
Marinella Rosano
Si chiama neonato il bambino nel periodo fra il momento della nascita e le prime quattro settimane di vita, quando, [...] macerazione da parte del liquido amniotico, durante la vita intrauterina, ed è costituita da una miscela idroleosa, contenente sebo, cellule epidermiche, lanugine e altri detriti. Asportata la vernice caseosa, la cute del neonato assume un colore ...
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sebo
sèbo s. m. [dal lat. sebum]. – Variante letter. e scient. di sego (v.). In partic., s. cutaneo (o assol. sebo), materia grassa e untuosa (costituita da trigliceridi, acidi grassi liberi, cere, squalene, colesterolo, ecc.), elaborata dalle...
sebaceo
sebàceo agg. [der. di sebo; cfr. lat. tardo sebaceus s. m. «candela di sego»]. – Nel linguaggio medico, del sebo, relativo al sebo, che secerne sebo: adenoma s. (v. adenoma); cisti s. (v. cisti); secrezione s., il sebo cutaneo. Ghiandole...