CAMPORI (Campora), Pietro
Rotraut Becker
Nacque da Giammaria e da Vittoria dei conti Sandonnini verso il 1553 a Castelnuovo di Garfagnana. Successivamente la famiglia si trasferì a Modena, ove fu aggregata [...] in cui fu eletto Papa Gregorio XV, a cura di C. Stornaiolo, in Miscellanea Ceriani, Milano1910, pp. 329-350; A. Tassoni, La secchiarapita, Rime e prosa scelte, a cura di G. Ziccardi, Torino 1951, p. 109; Conclavi de' pontefici romani, s.l.1667, pp ...
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GAJASSI, Vincenzo
Marco Fabio Apolloni
Figlio di Antonio, nacque a Roma nel 1811 (non nel 1801). Molto precoce è, dunque, il suo esordio come incisore: nel 1826-27 realizzò trenta tavole per illustrare [...] : già nel 1826 il G. sottopose una supplica al cardinal camerlengo per tutelarsi dalle illecite pubblicazioni della sua Secchiarapita e di un "Ossian del Cesarotti" (Spetsieri Beschi, 1986), che non ebbe evidentemente seguito.
Alcuni manifesti di ...
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GRADIZZI, Pietro
Constantin Malinovski
Nacque secondo Zanetti a Verona intorno al 1700. Si trasferì, verso il 1725, a Venezia, dove figura nel libro della fraglia dei pittori dal 1726 al 1744. A Venezia [...] nella distrutta chiesa dei Ss. Filippo e Giacomo. Prima del 1744 lavorò anche come illustratore della nuova edizione della Secchiarapita di A. Tassoni (Modena 1744), realizzando un disegno inciso da A. Zuliani (Thieme - Becker). Alla fine del 1740 ...
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FONTANELLI, Alfonso
Rossella Pelagalli-Cristina Scarpa
Nacque a Reggio Emilia il 15 febbr. 1557 dal conte Emilio e da Isabella del conte Raffaello Fontanelli iuniore.
Dimostrò molto presto attitudine [...] G. Gaspari, Catal. della Bibl. del Liceo musicale di Bologna, III, Bologna 1893, p. 70; V. Santi, La storia nella "SecchiaRapita", in Memorie della R. Accademia di scienze, lettere, ed arti in Modena, s. 3, VI (1906), p. 364; G. Grasselli, Reggiani ...
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UGONI, Filippo
Angelo Baronio
– Nacque in luogo e data imprecisati, attorno agli inizi del Duecento, da un’importante casata di tradizione capitaneale, radicata nella parte nordorientale del territorio [...] , fino a divenire patrimonio della tradizione popolare (come testimonia tra gli altri Alessandro Tassoni nel suo poema eroicomico La secchiarapita). Non minore fu il prestigio che ne derivò alla figura di Ugoni, non già soltanto tra i bolognesi ma ...
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BRUSANTINI, Paolo
Martino Capucci
Nacque a Ferrara nel 1552 da Alessandro. Le notizie sulla famiglia sono scarsissime: i genealogisti ferraresi non ne indicano le origini (A. Maresti, Teatro geneologico [...] il Modenese nel 1613, Modena 1886, pp. 53, 56 s., 63 s., 81, 84-90; Id., P. ed Alessandro B. nella storia e nella Secchiarapita, in Rassegna emiliana, I (1888), pp. 33-50, 69-84, 223-32, 409-21, 709-46; G. Cavazzuti, Studi sulla letterat. politico ...
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VANDELLI, Domenico
Roberto Marcuccio
– Nacque a Levizzano Rangone (Modena) il 1° marzo 1691 da Antonio Vandelli (alias Zironcini) e da Elisabetta Vandelli (alias Berti), consanguinei.
Ebbe quattro fratelli [...] i Rerum italicarum scriptores di Muratori (1724), rimasta inedita, e quella del 1743, destinata a una lussuosa edizione della Secchiarapita (Modena 1744), in cui Vandelli ricoprì un ruolo centrale. Il ricco apparato dell’opera era costituito da una ...
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PRETI, Girolamo
Roberta Ferro
PRETI, Girolamo. – Nacque a Bologna nel 1582 da Alessandro, cavaliere dell’Ordine di S. Stefano, di illustre ma decaduta famiglia cittadina; non si ha alcuna notizia sulla [...] Brugiotti, nel corso del 1624 fu Preti, quasi sicuramente, ad approntare la dedicatoria ad Antonio Barberini premessa alla Secchiarapita di Alesandro Tassoni, tra gli amici romani a lui più vicini, insieme con Antonio Bruni, Testi, Francesco Della ...
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QUERENGHI, Antonio
Uberto Motta
QUERENGHI (Quarenghi), Antonio. – Nacque a Padova nel 1546, secondo figlio di Niccolò e di Elisabetta Ottellio. Il fratello maggiore Marco ereditò il nome del nonno paterno, [...] S. Maria Maggiore. Tra il 1614 e il 1615 fu consigliere di Alessandro Tassoni, al tempo della prima redazione della Secchiarapita, e partecipò alla revisione del testo, cercando – invano – di portarlo alla stampa. Nel 1616, poi, collaborò all’editio ...
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CONTI, Ingolfo
Augusto De Ferrari
Nacque a Padova (o più probabilmente a Creola, nel comune di Saccolungo, presso Padova) verso il 1572 da Alberto e Giulia Speroni, in una famiglia nobile.
Il padre, [...] 1883, I, p. 359; II, pp. 2 s., 6, 10, 13, 81, 241 s., 246 s., 283, 294; V. Santi, La storia nella "Secchiarapita", II, Modena 1909, pp. 403 s.; M. Maylender, Storia delle Accademie d'Italia, II, Bologna 1927, p. 159; C. Roaf, A Sixteenth-Century ...
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secchia
sécchia s. f. [lat. tardo *sĭcla, class. sĭtŭla]. – 1. Recipiente di materiale vario (un tempo di legno o metallo, oggi anche di materiali plastici), in genere di forma troncoconica (con bocca più larga della base), munito di un manico...
rapito
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di rapire]. – Sottratto, portato via con la violenza o con l’inganno, spec. in titoli di opere letterarie: La secchia rapita di A. Tassoni; Il ricciolo rapito (ingl. The rape of the lock) di A. Pope....