DUDOVICH, Marcello
Francesca Zannoni
Figlio di Antonio e di Elisa Cadorini, nacque a Trieste il 21 marzo 1878. Ricevette la prima formazione nell'ambiente dell'intelligencija triestina fin-de-siècle, [...] di immagine della ditta. Creò anche manifesti per Hellera (al teatro Regio di Torino nel 1909) di I. Montemezzi e La secchiarapita di J. Bourgmeine (pseud. di G. Ricordi), in scena al teatro Alfieri di Torino nel 1910. Nel 1911 vinse il concorso ...
Leggi Tutto
BRACCIOLINI (Dell'Api), Francesco
Lovanio Rossi
Nacque a Pistoia il 26 nov. 1566 dal giureconsulto Giuliano, che seguendo la tradizione domestica aveva tenuto le maggiori cariche cittadine, e da Marietta [...] per il reale.
Il poema burlesco Lo Scherno degli dei, composto in quattordici canti nel 1617 e uscito nel 1618 - prima della Secchiarapita, peraltro già diffusa manoscritta, per cui vi fu una contesa sulla priorità - è del B. il lavoro più noto e di ...
Leggi Tutto
BAROTTI, Giovanni Andrea
Italo Zicàri
Nacque a Ficarolo, presso Ferrara, il 30 dic. 1701 da Giuseppe e da Brigida Brunetti. Ancora giovane, venne inviato a Ferrara dallo zio Giuseppe Barotti, canonico, [...] 1933, pp. 7, 231; G. Frati, Diz. bio-bibliogr. dei bibliotecari e bibliofili italiani, Firenze 1933, p. 54; A. Tassoni, La secchiarapita, a cura di G. Bertoni e C. Angeli, Modena 1935, pp. XII s., XVI; L. Areosti Carmina, rec. Ae. Bolaffi, Modena ...
Leggi Tutto
AROMATARI, Giuseppe degli
Alberto Asor-Rosa
Nacque ad Assisi il 25 marzo 1587 da Favorino e Filogenia Paolucci. Seguendo l'esempio del padre e quello del più noto zio paterno Raniero, dal quale fu educato [...] diversamente da come avviene per il tuorlo nelle uova.
Bibl.: L. A. Muratori, Vita del Tassoni, premessa alla Secchiarapita,Modena 1744, passim; Memorie di G. Aromatari, letterato medico naturalista, raccolte e ordinate da L. Leonelli, Assisi 1887 ...
Leggi Tutto
BOCCHINI, Bartolomeo
Gianni Ballistreri
Nato a Bologna il 4 apr. 1604 da Giovan Battista, si indirizzò dapprima alla pittura; ma ben presto la viva passione per il teatro lo spinse a calcare le scene [...] non valgono a celare il clima d'improvvisazione in cui dovette nascere l'opera. Impossibile qualsiasi confronto con La secchiarapita, con cui si pensò che il B. avesse voluto gareggiare per vendicare i propri concittadini dalle burle tassoniane: d ...
Leggi Tutto
ESTE, Rinaldo d'
Paolo Bertolini
Secondo di questo nome, nacque dal marchese Aldobrandino (II), fratello di Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, e da Alda di Tobia Rangoni, nell'ultimo [...] via con sé come trofeo. Essa sarebbe stata resa celebre, due secoli più tardi, dal poema di Alessandro Tassoni La secchiarapita.
Impostosi come uno dei principali sostegni della parte ghibellina in Emilia e in Lombardia, l'E. contrastò la rìpresa ...
Leggi Tutto
DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] il D. aveva concepito l'idea di scrivere l'Asino, poema eroicomico in dieci canti, strutturato alla maniera della Secchiarapita del Tassoni, prendendo spunto da un episodio di rivalità tra le città di Padova e Vicenza e intrecciando alle antiche ...
Leggi Tutto
TASSONI, Alessandro
Andrea Lazzarini
TASSONI, Alessandro. – Nacque a Modena il 28 settembre 1565 da nobile e antica famiglia cittadina, nipote del cronachista Alessandro Tassoni seniore (v. la voce [...] della R. Deputazione di storia patria per le provincie modenesi, s. 5, II (1903), pp. 197-233; Id., La storia nella Secchiarapita, I-II, Modena 1906-1909; F. Carta, La scrittura di A. T., in Miscellanea tassoniana di studi storici e letterari, a ...
Leggi Tutto
SALIERI, Antonio
Francesco Blanchetti
SALIERI, Antonio. – Nacque a Legnago il 18 agosto 1750, da Antonio, commerciante, e da Anna Maria Scacchi.
La fonte biografica primaria su formazione e carriera [...] 1774) e De Gamerra (La finta scema, 9 settembre 1775). A esse va aggiunto il dramma eroicomico La secchiarapita (Porta Carinzia, 21 ottobre 1772), che Boccherini ricavò dal poema di Alessandro Tassoni, innestandovi una parodia dell’opera seria ...
Leggi Tutto
BATACCHI, Domenico Luigi
Raffaele Amaturo
Nacque a Pisa il 3 nov. 1748 da nobile famiglia di origine fiorentina. Scarse e malcerte notizie si hanno della sua infanzia e della sua prima giovinezza, ricavabili [...] state tentate in alcuni poemetti del Seicento, come ad esempio nello Scherno degli dei del Bracciolini e parzialmente nella Secchiarapita del Tassoni. La trama del poema èpresto detta nelle sue linee essenziali. Lo zoppo Vulcano, istigato da Apollo ...
Leggi Tutto
secchia
sécchia s. f. [lat. tardo *sĭcla, class. sĭtŭla]. – 1. Recipiente di materiale vario (un tempo di legno o metallo, oggi anche di materiali plastici), in genere di forma troncoconica (con bocca più larga della base), munito di un manico...
rapito
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di rapire]. – Sottratto, portato via con la violenza o con l’inganno, spec. in titoli di opere letterarie: La secchia rapita di A. Tassoni; Il ricciolo rapito (ingl. The rape of the lock) di A. Pope....