FORMIGGINI, Angelo Fortunato
Giorgio Montecchi
Nacque a Collegara, presso Modena, il 21 giugno 1878 da Pellegrino e da Marianna Nacmani.
Il padre apparteneva a una famiglia israelita che aveva messo [...] Bologna e di Modena, si fece promotore delle celebrazioni in onore di A. Tassoni e della sua Secchia rapita, pubblicando La secchia (Bologna 1908), un opuscolo che raccoglieva sonetti inediti del Tassoni ed altri componimenti poetici ed umoristici a ...
Leggi Tutto
MAFAI, Miriam (propr. Maria). – Nacque a Firenze il 2 febbraio 1926. Il padre Mario fu un importante pittore, membro e animatore della Scuola romana. La madre, Antonietta (Antoinette) Raphaël, ebrea [...] sua seconda famiglia. Due di questi hanno la forma di biografie: L'uomo che sognava la lotta armata. La storia di Pietro Secchia (Milano 1984) e Il lungo freddo. Storia di Bruno Pontecorvo, lo scienziato che scelse l'Urss (Milano 1992). Ma la forma ...
Leggi Tutto
FELTRINELLI, Giangiacomo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 19 giugno 1926, da Carlo, industriale del legname, e da Giannalisa Gianzana; di famiglia ricchissima, era l'erede di una grande fortuna.
Una [...] editrice; va detto però che per vari anni mantenne rapporti d'amicizia con dirigenti del PCI (e non solamente con P. Secchia e l'ala "resistenziale"), ed egli stesso non si sarebbe mai sentito estraneo alla famiglia comunista.
Ma la grande novità ...
Leggi Tutto
secchia
sécchia s. f. [lat. tardo *sĭcla, class. sĭtŭla]. – 1. Recipiente di materiale vario (un tempo di legno o metallo, oggi anche di materiali plastici), in genere di forma troncoconica (con bocca più larga della base), munito di un manico...
secca
sécca s. f. [der. di secco]. – 1. Tratto del fondo marino poco al disotto della superficie delle acque, spec. quando sia rialzato rispetto ai fondali vicini, così da essere pericoloso per la navigazione: s. di sabbia, di corallo; andare...