BENCIVENGA, Roberto
Giorgio Rochat
Nato a Roma il 2 ott. 1872, allievo dell'Accademia militare e della Scuola di applicazione di artiglieria e genio di Torino, ne uscì tenente destinato al 13° reggimento [...] , con una elezione che ebbe un chiaro significato di protesta antigovemativa; partecipò a fianco dell'Amendola alla secessioneaventiniana e alla nascita dell'Unione nazionale, tenendo comizi affollati in tutta Italia sui problemi militari e politici ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] fu di Umberto Tupini, che illustrò l’attività del gruppo parlamentare, ripercorse la storia della secessioneaventiniana, mettendone in luce il contributo di chiarificazione che aveva portato nella situazione politica italiana, avendo costretto ...
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ROZENSTEJN, Anja Moiseevna (Anna Kuliscioff). – Nacque a Simferopoli (penisola della Crimea) nel 1854 (ma la data è incerta)
Mariapia Bigaran
da Moisej e da Rosalia Karpacevskj, maggiore di altri due [...] o militare sarebbe egualmente fatale per il paese» (Carteggio, cit., V, 1977, p. 203). Nella secessioneaventiniana scorse, condividendo le posizioni di Giovanni Amendola, il significato politico della collaborazione tra forze democratiche nel segno ...
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CALDARA, Emilio
Rita Cambria
Nato il 20 genn. 1868 a Soresina (Cremona) da Pietro e da Carolina Ferrari, di modeste condizioni, studiò a Pavia nel collegio Ghislieri laureandosi in giurisprudenza (tesi [...] socialista e "una vindice tutela di tutte le patrie". Rieletto deputato il 6 apr. 1924, partecipò col suo gruppo alla secessioneaventiniana, pronunciandosi, nel giugno '25, per il definitivo ritiro dall'aula. Disciolto il P.S.U. alla fine del 1925 ...
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SOLERI, Marcello
Roberto Pertici
– Nacque a Cuneo il 28 aprile 1882 da Modesto e da Elvira Peano, secondo di due figli (il primogenito, Elvio, era nato nel 1880).
ll padre era nato nel 1847 a Dronero [...] presentò nella lista giolittiana ottenendo a Cuneo un ottimo successo. Dopo il delitto Matteotti si oppose alla secessioneaventiniana e si adoperò perché i deputati liberali restassero in aula, nella speranza non infondata di uno sfaldamento della ...
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LONGINOTTI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Remedello Sopra, presso Brescia, il 12 sett. 1876, da Roberto e da Antonietta Bordogna. Frequentò l'istituto tecnico Nicolò Tartaglia di Brescia e poi [...] e della maggioranza di sinistra del PPI" (Moro, p. 152).
Dopo il delitto Matteotti, il L. partecipò alla secessioneaventiniana e successivamente, nel 1925, polemizzò apertamente con l'Azione cattolica bresciana, che nel recente passato, con la sua ...
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MAURI, Angelo
Guido Formigoni
Nacque a Milano il 21 dic. 1873 da una famiglia della media borghesia lombarda: il padre Vittore, direttore didattico nelle scuole elementari, e la madre Maria Tentorio [...] l’ultima testimonianza del partito in Lombardia, con il posto di capolista alle elezioni del 1924 e la partecipazione alla secessioneaventiniana. Nel marzo del 1924 parlò di un «contrasto etico ancor prima che politico» (Vecchio, p. 108) con il ...
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MACCHI, Luigi
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Termini Imerese, nel Palermitano, il 14 sett. 1871, da Giuseppe, impiegato nelle Ferrovie, trasferitosi per lavoro dalla Lombardia, e da Luigia Caradonna. [...] una posizione apertamente contraria al partito di B. Mussolini; tuttavia, dopo il delitto Matteotti, la partecipazione alla secessioneaventiniana gli procurò la decadenza del mandato parlamentare e la sua casa divenne, negli anni a seguire, luogo di ...
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fascismo
Movimento politico italiano fondato nel marzo 1919 da Benito Mussolini, costituitosi in partito nel nov. 1921, giunto al potere nell’ott. 1922, e trasformatosi pochi anni dopo in regime a partito [...] emozione che il delitto suscitò nel Paese, la secessione parlamentare della maggioranza dei deputati antifascisti (il cd. la Camera dichiarò decaduti i deputati dell’opposizione «aventiniana» e del Partito comunista. Molti antifascisti fuggirono ...
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TUPINI, Umberto. –
Federico Mazzei
Nacque a Roma il 27 maggio 1889, secondogenito di Angelo, ufficiale postale e agricoltore, e di Luigia De Santis.
Le radici della famiglia erano marchigiane: il padre [...] decise l’astensione dai lavori parlamentari e avviò la secessione dell’Aventino. Rappresentante del PPI, con Alcide De sull’attività del Gruppo parlamentare, difendendo l’intesa aventiniana come «protesta morale» rivelatrice del volto liberticida del ...
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