NOCI, Arturo
Eugenia Querci
– Figlio di Ercole e di Tecla Monacelli, nacque a Roma il 23 aprile 1874.
Il padre, scultore in legno e intarsiatore romano, è ricordato da Angelo De Gubernatis (Dizionario [...] Roma con l’olio Il Tevere alle falde dell’Aventino e dalla partecipazione ai vari concorsi che , Roma 2005, pp. 108 s., 143; C. Virno, Artisti a Roma tra Secessione e istanze divisioniste, in Percorsi del Novecento romano, Roma 2010, pp. 17 n. 11 ...
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PICCIONI, Attilio
Federico Mazzei
PICCIONI, Attilio. – Nacque il 14 giugno 1892 a Poggio Bustone, in provincia di Rieti, da Giuseppe e da Gaetana Fabiani, maestri elementari. Nono di dieci fratelli, [...] : Piccioni ne prese atto fra i primi nella sua lettera a Sturzo del 12 aprile 1925, definendo la secessione parlamentare dell’Aventino «un errore, aggravato dal suo prolungarsi» (Fanello Marcucci, 1977, p. 77).
Nel 1926 si trasferì con la famiglia ...
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MALAGUGINI, Alcide
Giuseppe Sircana
Nacque a Rovigo il 15 ott. 1887 da Vincenzo, insegnante elementare e poi mastro di posta, e da Adele Salvi.
Perduto il padre quando aveva 14 anni, per proseguire [...] di Padova-Rovigo, confermò la propria avversione a ogni collaborazione con le forze della borghesia, e prese le distanze dalla secessione parlamentare dell'Aventino.
Il 26 ott. 1926 fu esonerato dall'insegnamento per la sua incompatibilità con ...
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BERGAMO, Guido
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Nato a Montebelluna (Treviso) il 26 dic. 1893, da Luigi e da Virginia Callegher, studiò presso i padri Cavanis a Possagno e al liceo Canova di Treviso. Studente, aveva aderito al movimento [...] il periodo dell'Aventino il B., pur avendo sottoscritto il 13 giugno 1924, con A. Morea, per i repubblicani il comunicato con cui i partiti d'opposizione avevano deciso di disertare le sedute della Camera, e, pur partecipando alla secessione, fu ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] Dopo l'assassinio di Matteotti fece parte dellasecessione aventiniana, all'interno della quale si batté per l'adozione A. Landuyt, Le sinistre e l'Aventino, Milano 1973, passim; S. Fedele, Storia della concentrazione antifascista, 1927-1934, pref. ...
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CALDARA, Emilio
Rita Cambria
Nato il 20 genn. 1868 a Soresina (Cremona) da Pietro e da Carolina Ferrari, di modeste condizioni, studiò a Pavia nel collegio Ghislieri laureandosi in giurisprudenza (tesi [...] col suo gruppo alla secessione aventiniana, pronunciandosi, nel ad Indicem;VI, Il delitto Matteotti e l'Aventino (1923-25), ibid. 1959, ad Indicem; pp. 170, 255, 336, 342; F. Nasi, Ilpeso della carta, Bologna 1966, pp. 147, 152 ss., 156, 169, ...
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MISURI, Alfredo
Mauro Canali
– Nacque a Perugia, il 17 maggio 1886, da Giovanni e da Stella Benda, in una famiglia di proprietari terrieri.
Dopo la laurea in scienze naturali, nel 1913 il M. divenne [...] di un processo di secessione politica interna al movimento rappresentare un pericolo per la sicurezza dello Stato fascista e, il successivo le patrie libertà. La dissidenza fascista tra mussolinismo e Aventino (1923-25), Milano 1990, ad ind.; A. ...
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aventiniano
agg. – Dell’Aventino, uno dei sette colli di Roma; in partic., detto dei deputati che parteciparono alla secessione dell’Aventino (v.) nel 1924-25, dopo il delitto Matteotti e, per estens., di chi, in politica, ricorre all’astensione...
aventinista
s. m. e f. (pl. m. -i). – Deputato partecipante alla secessione dell’Aventino (v.); per estens., chi, nell’ambito politico, fa ricorso all’aventinismo.