MANCINI, Giuseppe
Franco Nardi
Nacque a Firenze il 20 sett. 1777 dal conte Pietro e da Adola Ridolfi Fedini da Ponte.
Formatosi nel locale seminario e completati gli studi presso il collegio Cicognini [...] giovinezza dell'ancien régime e fiero oppositore dei giacobini, non tardò a far sua, di fronte all'incedere della secolarizzazione, l'idea della religione tutrice dell'ordine e del diritto e, con la Chiesa scossa dalla deportazione e dalla morte ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] l’intento di testimoniare il proprio lealismo ecclesiastico, la propria fedeltà alla Chiesa in una società che si vien secolarizzando nelle istituzioni e nella cultura. A questo scopo si creano leghe per il riposo festivo, con spirito polemico, nell ...
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Per I. si intende sia l’età della storia d’Europa compresa tra la conclusione delle guerre di religione del 17° sec. o la rivoluzione inglese del 1688 da un lato e la Rivoluzione francese del 1789 dall’altro, [...] . La metafora della luce contenuta nel termine (fr. Âge des lumières; ingl. Enlightenment; ted. Aufklärung) deriva dalla secolarizzazione e laicizzazione dell’idea di provvidenza o progresso, intesa come attività storica umana: così il concetto di ...
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protestantesimo
Raffaele Savigni
I movimenti religiosi nati dalla riforma di Lutero
Il termine protestanti indica i gruppi cristiani che si danno il nome di evangelici e si ispirano alle idee di Lutero. [...] cristianesimo non religioso, che riconosca pienamente le conquiste raggiunte dalla cultura moderna e lo stesso fenomeno della secolarizzazione, stabilendo su nuove basi il discorso su Cristo.
Che cosa significa oggi essere protestanti
Secondo alcuni ...
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Vestfalia
Regione storica della Germania, che coincide grosso modo con il territorio prevalentemente compreso nel Land di Renania Settentrionale-V. e per una piccola parte in quello della Sassonia Inferiore. [...] ’arcivescovo di Colonia; ebbe, tuttavia, un’amministrazione autonoma, con propri statuti e diete, e un governatore. Con la secolarizzazione dell’elettorato di Colonia (1803), il ducato fu assegnato al granduca di Assia-Darmstadt e poco dopo entrò a ...
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Uomo di stato bavarese (Monaco 1759 - ivi 1838), di origine savoiarda; fu al servizio di Carlo II Augusto di Palatinato-Zweibrücken e poi segretario del fratello di questo, Massimiliano IV Giuseppe il [...] 1803). Nella politica ecclesiastica fece valere la sovranità statale, assicurando la libertà religiosa e provvedendo alla secolarizzazione dei conventi e delle fondazioni religiose. La sua politica estera, basata su un atteggiamento indipendente dall ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] forme tradizionali della vita ebraica, vietando, per esempio, l'uso dell'ebraico negli affari quotidiani, ritenuto una secolarizzazione della lingua sacra. Gli studi laici sono dichiarati tabù come anche la mescolanza dei sessi nelle riunioni sociali ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La nascita della riflessione sociologica accompagna l’affermarsi della società moderna. [...] a fuoco alcuni processi socio-culturali ritenuti determinanti per la definizione della modernità. Hanno per esempio sottolineato che la secolarizzazione, ovvero il fatto che la religione si ritiri dalla vita pubblica e venga confinata nel privato, si ...
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Islamismo
Mohammed Arkoun
sommario: 1. L'Islam nella storia dei nostri giorni. 2. Islam, politica e società. a) La questione dello Stato e l'edificazione nazionale. b) L'economia e la società. c) La [...] a priori teologici da una parte e ideologici dall'altra.
Questo vuol dire, in ogni caso, che il problema della secolarizzazione resta il problema chiave di tutto un campo della conoscenza che non riguarda unicamente l'islamismo; tutta la storia di ...
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Culture
Mariuccia Salvati
Loredana Sciolla
La parola chiave di questo volume è Culture, termine caratterizzato ‒ nell’accezione qui assunta delle Scienze sociali ‒ dall’ampliamento dei suoi confini, [...] interezza, che è oggi un’area molto omogenea, costituita com’è da tutte le regioni con i livelli più bassi di secolarizzazione. Le regioni del Mezzogiorno, le più religiose, sono anche quelle in cui si cumulano bassi livelli di sviluppo economico, di ...
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secolarizzazione
secolariżżazióne s. f. [der. di secolarizzare]. – In genere, il secolarizzare, il secolarizzarsi, l’essere secolarizzato. In senso lato, il passaggio di beni, oggetti, cose, istituzioni, valori dalla dipendenza del potere...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...