OTTOLINI VISCONTI, Ernesta
Angelica Zazzeri
OTTOLINI VISCONTI, Ernesta (Ernesta Napollon). – Nacque il 22 luglio 1840 a Parigi dal conte Giulio Ottolini Visconti, gran ciambellano dell’imperatore d’Austria, [...] e radicalmente riformatore della società al riparo da rivoluzioni violente sobillate dai fanatismi degli uomini. La secolarizzazione dell’insegnamento avrebbe, inoltre, portato a compimento il processo di sviluppo della società, ponendo fine sia ...
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BAROTTI, Lorenzo
Italo Zicàri
Nacque in Ferrara il 20 dic. 1724 da Giovanni Andrea e da Elisabetta Lollio. Compiuti i primi studi sotto la guida del padre, il 3 ott. 1740 entrò novizio nella Compagnia [...] Ferrara ove lo sorprese nel luglio del 1773 la notizia dello scioglimento della Compagnia di Gesù e della conseguente secolarizzazione. Nemico del compromesso e dell'adulazione, non volle accettare il canonicato che gli veniva offerto.
Sono forse da ...
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DRAGHETTI, Andrea
Mauro Bucarelli
Nato a Varallo Sesia (Vercelli) il 22 sett. 1736, dopo i primi studi, il 27 nov. 1752 entrò nella Compagnia di Gesù. In seno a questa seguì il consueto lungo periodo [...] encyclopédique e il Journal des Sçavants di Parigi.
Nel 1773, soppressa la Compagnia, il D. dovette a malincuore adattarsi alla secolarizzazione e alla perdita della cattedra a Brera. Ma, dopo un breve periodo in cui insegnò a Novara, nel 1778 fu ...
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GUARINO, Giuseppe
Carlo M. Fiorentino
Secondogenito di cinque fratelli, nacque a Montedoro, presso Caltanissetta, il 6 marzo 1827 da Michele, notaio, e da Angela Papia. Cresciuto in una famiglia di [...] a Messina il G. trovò una situazione ambientale difficile, con un clero non in grado di opporsi al processo di secolarizzazione che stava attraversando la società siciliana e, in alcuni suoi elementi, inadatto ai compiti pastorali che era chiamato ad ...
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BOVARA, Giovanni
Lucia Sebastiani
Nacque a Malgrate (Como) il 30 sett. 1734, secondogenito di Cristoforo Bovara Rejna e di Teodora Brentano Riati, in una famiglia che, arricchitasi con il commercio [...] inadeguata alla cultura contemporanea, fissava come principî fondamentali l'avocazione allo Stato delle scuole; la secolarizzazione del corpo insegnante; l'introduzione delle discipline scientifiche (aritmetica, geometria, storia e geografia nei ...
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SANTUCCI, Vincenzo
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 90 (2017)
Nacque il 18 febbraio 1796 a Gorga, borgo situato nel Lazio meridionale, appartenente alla diocesi di Anagni. I genitori, Ascenso [...] Plenipotenziario per il riordinamento degli affari ecclesiastici negli Stati sardi, proprio mentre si inaspriva la politica di secolarizzazione attuata dal governo sabaudo. Lo sforzo diplomatico di Santucci riuscì a guadagnare un parziale consenso su ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] motivando questo parere con la necessità di sottoporre i gesuiti ad un severo controllo e dichiarandosi favorevole alla loro secolarizzazione. Un nipote del papa, il maggiordomo Gian Battista Rezzonico, che puntava al cardinalato ed era spinto da una ...
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FERRUCCI, Matteo (Mattia)
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore Giovan Battista e fratello minore di Francesco e del più noto Pompeo, nacque a Fiesole (Firenze) il 20 febbr. 1570 (1569 ab Incarnatione: [...] de' Preti della S.ma Concezione di Maria Vergine posta in Via de' Servi" (Arch. di Stato di Firenze). La secolarizzazione di questa chiesa non consente di verificare, allo stato attuale degli studi, se la cappella venne effettivamente edificata alla ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] di riguadagnare alla S. Sede tutte quelle prerogative giurisdizionali che di fatto venivano annullate dal processo di secolarizzazione dei vescovati renani, largamente sostenuto dal re Luigi XIV.
Con particolare urgenza tale questione si poneva nei ...
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MISSIROLI, Mario
Roberto Pertici
– Nacque a Bologna, il 25 nov. 1886, da Giuseppe e da Amalia Baravelli, in una famiglia di piccola borghesia romagnola.
All’età di tre anni perse il padre: fu quindi [...] uno spirito di totale scissione verso le istituzioni degli Stati contemporanei nati da un lungo processo di secolarizzazione. Per questo il pensiero cattolico deve contrapporsi alla politica contemporanea e ai suoi totem (nazione, razza, imperialismo ...
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secolarizzazione
secolariżżazióne s. f. [der. di secolarizzare]. – In genere, il secolarizzare, il secolarizzarsi, l’essere secolarizzato. In senso lato, il passaggio di beni, oggetti, cose, istituzioni, valori dalla dipendenza del potere...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...