FERRUCCI, Andrea (Andrea da Fiesole)
Sandro Bellesi
Figlio di Piero di Marco, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1465 e giovanissimo fu iniziato allo studio delle arti plastiche. Sotto la guida di [...] di S. Girolamo a Fiesole, dove è ricordata per la prima volta da G. Vasari, 1568. In seguito alla secolarizzazione dell'edificio ecclesiastico, l'altare divenne proprietà delle famiglie Bardi di Vernio e poi Ricasoli, finché nel 1859 entrò nelle ...
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GAVAZZI, Antonio (in religione Alessandro)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bologna il 22 marzo 1809 da Vincenzo, avvocato, e da Maria Patuzzi. Di famiglia ultrapapalina, secondo di venti figli, il G. studiò [...] con la fedeltà alle nuove istituzioni. Alla Chiesa si sentiva ancor meno legato dacché lo aveva raggiunto un breve di secolarizzazione, di data incerta (i giornali ne parlarono a inizio 1849).
Dopo la caduta della Repubblica il G. lasciò Roma il ...
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RIARIO SFORZA, Sisto
Luca Sandoni
RIARIO SFORZA, Sisto. – Nacque a Napoli il 5 dicembre 1810, terzogenito del duca Giovanni Antonio e di Maria Gaetana Cattaneo della Volta, dei principi di Sannicandro; [...] studi seminariali, fondando biblioteche e accademie ecclesiastiche. Sul piano pastorale, istituì nuove parrocchie, fronteggiò la secolarizzazione dei costumi vivificando la catechesi, intensificando predicazioni e missioni popolari e, dopo il 1860 ...
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MADRUZZO, Carlo Emanuele
Rotraud Becker
Nacque nel 1599, il 5 (Vareschi, p. 70) o il 7 novembre (Gelmi, p. 290) nel castello di Issogne, nella contea di Challant in Savoia, da Emanuele Renato marchese [...] nel vescovato di Trento. In una prospettiva più lunga si trattava di un conflitto per la sua effettiva secolarizzazione e annessione. In questo scenario emergono gli sforzi dell'arciduchessa Claudia per procurare ai figli canonicati a Bressanone ...
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CAVALCHINI GUIDOBONO, Carlo Alberto
Francesco Raco
Nato a Tortona il 26 luglio 1683 dal barone Pietro e da Lucrezia Passalacqua, fu avviato agli studi giuridici e si laureò in utroque iure all’università [...] , motivandolo con la necessità di sottoporli a una severa disciplina; egli si dichiarò anche favorevole alla loro secolarizzazione che avrebbe anticipato soltanto di poco la soppressione di tutta la Compagnia, ormai giudicata necessaria per il bene ...
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MALVEZZI, Vincenzo
Andrea Daltri
Nacque a Bologna il 22 febbr. 1715 da Pietro Paolo, appartenente al ramo dei conti della Selva, antica famiglia del patriziato cittadino, e da Maria Caterina Leoni.
In [...] con facoltà di controllarne i bilanci, investigarne i costumi religiosi e favorire l'avvicendamento dei superiori locali e la secolarizzazione dei professi, il M. intraprese la propria visita il giorno 22 dello stesso mese. Tra l'arcivescovo e i ...
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PIGNI MACCIA, Lucia
Mariangela Maraviglia
PIGNI MACCIA, Lucia. – Nacque a Milano il 4 aprile 1925 da Gian Emilio e da Chiara Corradi, prima di quattro figli (Teresa, Giovanni, Girolamo) di una famiglia [...] iniziative, che per oltre venti anni alimentarono confronti di vasto raggio, dal rapporto tra fede e secolarizzazione, alla teologia della liberazione, alla riflessione critica sui processi di modernizzazione sociale, Pigni affiancò – insieme, tra ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] con Giovanni dalle Bande Nere e con il Machiavelli. A probabile che sia di questo tempo anche la richiesta di secolarizzazione da lui avanzata alla curia, con l'appoggio del marchese di Mantova Federico Gonzaga, e rimasta senza esito: aveva intanto ...
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MITTARELLI, Giovanni Benedetto
Antonella Barzazi
(al secolo Niccolò Giacomo). – Nacque a Venezia il 2 sett. 1707, nella parrocchia di S. Moisè, da Antonio, «pubblico ragionato» presso i provveditori [...] Pietro Canneti, rimaste nelle mani di Grandi. Costadoni fu così strumento di una resa dei conti – della quale la secolarizzazione di Ortes, nel 1743, rappresentò un esito – tra un ristretto gruppo di fedeli estimatori dell’anziano matematico e un ...
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OPPIZZONI, Carlo
Umberto Mazzone
OPPIZZONI (Opizzoni), Carlo. – Nacque a Milano il 15 aprile 1769 dal conte Francesco e dalla marchesa Paola Trivulzio.
Laureatosi presso l’Ateneo di Pavia in teologia [...] canonici.
Nel campo della vita religiosa il suo obbiettivo primario fu quello di contrastare il processo di secolarizzazione oramai ampiamente percepibile. Accentuò il ruolo del clero secolare nell’amministrazione parrocchiale. Ripristinò, anche con ...
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secolarizzazione
secolariżżazióne s. f. [der. di secolarizzare]. – In genere, il secolarizzare, il secolarizzarsi, l’essere secolarizzato. In senso lato, il passaggio di beni, oggetti, cose, istituzioni, valori dalla dipendenza del potere...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...