CORSI, Cosimo Barnaba
Giacomo Martina
Di famiglia marchionale, nacque a Firenze il 10 giugno 1798 da Giuseppe Antonio e da Maddalena dei conti della Gherardesca.
Ammesso tra i paggi di Elisa Bonaparte [...] il cardinale bollava nei toni apocalittici consueti alla polemica intransigente, ma con maggior autorità, il processo di secolarizzazione in realtà allora appena incipiente.
L'intransigenza non impedì al C. di sconsigliare realisticamente la S. Sede ...
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BIANCIARDI, Stanislao
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Montegiovi (frazione di Castel del Piano, Grosseto) il 28 aprile 1811 da Giovanni (che, rimasto vedovo, abbracciò lo stato ecclesiastico, affidando [...] dell'Ateneo di Brescia, che si batté in modo particolare per l'abolizione della liturgia in latino e per la secolarizzazione delle sacre scritture. Fedele al principio di accettare la discussione, il B. pubblicò anche articoli dell'arciprete Agostino ...
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PINI, Giandomenico
Riccardo Saccenti
PINI, Giandomenico (Gian Domenico). – Nacque a Milano il 19 gennaio 1871 da una famiglia appartenente all’agiata borghesia cittadina. Non si conoscono i nomi dei [...] cattolica, CXLVIII (1997), 1, pp. 575-586; M.C. Giuntella, La Fuci nella crisi modernista, in Il modernismo tra cristianità e secolarizzazione. Atti del Convegno nazionale di Urbino, 1-4 ottobre 1997, a cura di A. Botti - R. Cerrato, Urbino 2000, pp ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] il distacco a Pavia, il suo nome scompare nei documenti scolopi dal 1765. Da almeno il 1783 si adoperò per ottenere la secolarizzazione, come premessa all'abbandono della cattedra pavese e al ritorno in patria; ma l'insuccesso del tentativo (fu ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] fino all'arrivo del nuovo viceré M. Colonna (24 ott. 1774). In seguito gli toccò di gestire la delicata vicenda della secolarizzazione dei beni dell'arcidiocesi di Monreale, la più ricca dell'isola con i suoi 72 feudi, rimasta per due anni senza ...
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FERRAZZI (Feracci, Ferazzi, Ferrazzo), Cecilia
Anne Jacobson Schutte
Battezzata a Venezia nella parrocchia di S. Lio il 20 apr. 1.609, era la quinta figlia di Alvise di Martin e di Maddalena Polis. [...] , fornito di sussidi e affidato alle cappuccine dal suo sostenitore Francesco Vendramin nel 1669, ha superato le vicissitudini della secolarizzazione ed esiste ancora oggi (anche se in mani secolari ed in un luogo diverso, le fondamenta Briati in ...
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FERRARI, Tommaso Maria (al secolo Pier Agostino)
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Manduria (allora detta anche Casalnuovo) in provincia di Taranto, il 20 nov. 1647, dal giurista Francesco e da Vittoria Bruni; [...] cinesi) e di qualunque altra dottrina, come il quietismo, che potesse essere considerata come un tentativo di secolarizzazione della morale cristiana, e soprattutto la sua amicizia con ecclesiastici, quali Casanate, Noris, Tommasi, Spinelli, Giovanni ...
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PALAZZOLO, Luigi Maria
Simona Negruzzo
PALAZZOLO, Luigi Maria. – Nacque a Bergamo il 10 dicembre 1827 da Ottavio e da Teresa Antoine.
Il giorno seguente fu battezzato nella chiesa di S. Alessandro in [...] , l’attività, gli scritti del b. L. P., fondatore delle Suore delle poverelle, Torino 1969; X. Toscani, Secolarizzazione e frontiere sacerdotali. Il clero lombardo nell’Ottocento, Bologna 1982, pp. 264-276; A. Francoli, Poverelle dell’Istituto ...
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PASCHINI, Pio
Marino Zabbia
– Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 2 marzo 1878, primo di undici figli, da Daniele e da Caterina Bonitti, originaria di Gemona del Friuli.
Dopo avere compiuto i primi studi [...] , Metodo critico, rinnovamento religioso e modernismo a proposito di P. P., in Id., Fra mito della cristianità e secolarizzazione. Studi sul rapporto chiesa-società nell’età contemporanea, Casale Monferrato 1985, pp. 93-111 (già pubbl. in Metodi ...
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FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] : tra questi T. Mamiani che, autorizzato da lui a rimpatriare, avrebbe ripreso e portato avanti l'antico programma di secolarizzazione delle cariche statali. Tuttavia il rapporto tra i due fratelli non fu sempre armonioso, tant'è che un testimone, G ...
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secolarizzazione
secolariżżazióne s. f. [der. di secolarizzare]. – In genere, il secolarizzare, il secolarizzarsi, l’essere secolarizzato. In senso lato, il passaggio di beni, oggetti, cose, istituzioni, valori dalla dipendenza del potere...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...