Partiti politici e sistemi di partito
Stefano Bartolini
di Stefano Bartolini
Partiti politici e sistemi di partito
Il partito politico moderno
Di partiti si parlava già nel contesto del Senato romano, [...] e immobilismo riscontrati invece nei secondi (v. Almond, 1956).
Tuttavia, l'interpretazione centrata sull'omogeneità e la secolarizzazione della cultura politica non si è mai attagliata all'esperienza di paesi come la Svizzera, i Paesi Bassi e ...
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dispotismo
Governo esercitato da una sola persona o da un ristretto gruppo di persone in modo assolutistico e arbitrario, senza alcun rispetto per la legge. Il d. è uno dei concetti politici che, illustrato [...] e attuò un disegno di centralizzazione statale basato sulla lotta ai privilegi di clero e nobiltà, e sulla secolarizzazione dell’istruzione. In questo contesto maturò il provvedimento di espulsione dei gesuiti dal Portogallo e dalla colonia del ...
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Il complesso delle attività che si riferiscono alla ‘vita pubblica’ e agli ‘affari pubblici’ di una determinata comunità di uomini. Il termine deriva dal greco pòlis («città-Stato») e sulla scia dell’opera [...] religiosi i quali, fuori dall’Occidente ma anche al suo interno, mettono radicalmente in discussione quei processi di secolarizzazione della p. che tanta parte hanno avuto nel definire, quanto meno nel mondo occidentale moderno, la natura e ...
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Potere
Angelo Panebianco
(XXVIII, p. 117)
Non tutto ciò che il linguaggio comune definisce potere è tale per le scienze sociali. In primo luogo, non lo è la capacità di disposizione e di manipolazione [...] (in particolare, occidentale) ha contemporaneamente assistito a un vistoso declino dell'autorità (sotto l'impatto della secolarizzazione, dell'emergere della democrazia di massa, della corrosione delle antiche gerarchie sociali, del venir meno della ...
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Donatella della Porta
Gli stati sono stati normalmente considerati come i principali, se non unici, attori della politica internazionale. Nell’approccio realista, a lungo dominante nella disciplina delle [...] .
Queste battaglie controcorrente hanno risollevato la Chiesa dalla crisi che la prostrava fin dall’inizio dei grandi processi di secolarizzazione. Tra la fine del 20° e l’inizio del 21° secolo, l’apostolato dei laici ha conosciuto una crescita ...
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di Luciano Pellicani
La storia del 20° sec. ha confermato la profezia formulata da E. Renan nel 1885: dopo "molte alternative di anarchia e dispotismo", la d. liberale è riuscita finalmente a imporsi in [...] Certo, la potenza assimilatrice della civiltà occidentale è grande, ma lo è parimenti la resistenza che l'Islam oppone alla secolarizzazione. Nella religione fondata da Maometto non è dato trovare una distinzione tra la sfera del sacro e la sfera del ...
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Movimenti non-violenti
Anna Anfossi
La non-violenza: cenni storici
I movimenti non-violenti e lo stesso dibattito sul concetto di non-violenza sono fenomeni che hanno un rilievo sociopolitico nel mondo [...] , la non-violenza e i movimenti che l'assumono come elemento ideologico fondante sono stati investiti dal processo di secolarizzazione caratteristico degli ultimi tre secoli. Al tempo stesso, specie nella seconda metà del Novecento, la non-violenza è ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Farneti
Luigi Bonanate
Paolo Farneti può essere considerato uno tra i primi rappresentanti italiani di una scienza politica di derivazione statunitense in un Paese in cui stentava a ottenere riconoscimento [...] formula si concentra su tre fondamentali «fallimenti» del sistema politico italiano nella sua formazione: la «secolarizzazione mancata» (da intendere specialmente come incapacità di dare vita a istituzioni parlamentari davvero rappresentative), l ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] controllate dalla Chiesa. Ma, per altro verso, la nascita del PPI è anche un risultato del processo di secolarizzazione originato dallo sviluppo capitalistico e accelerato dalla guerra, al quale la Chiesa cattolica non può più resistere come nel ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] sviluppo democratico delle istituzioni; potenziamento del welfare state; pianificazione della politica economica e scientifica; secolarizzazione della cultura.
Le due dimensioni di questa crisi – quella istituzionale e quella culturale-ideologica ...
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secolarizzazione
secolariżżazióne s. f. [der. di secolarizzare]. – In genere, il secolarizzare, il secolarizzarsi, l’essere secolarizzato. In senso lato, il passaggio di beni, oggetti, cose, istituzioni, valori dalla dipendenza del potere...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...