Sviscerare il nostro tempo, comprenderlo e affrontarlo alla luce di un’instabilità politica e sociale che ogni giorno di più si fa incertezza di vita è quanto lo sceneggiatore Stefano Bises riesce a compiere [...] secolo. Per raccontare dell’oggi è necessario fare i conti con le ombre del passato; le stesse che per anni sono state credute chiazze di colore e di possibile speranza. La storia di M è la storia di un’Italia , che è Gabriele D’Annunzio. Sembra un ...
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Milano, alla fine del Duecento, vive un periodo di forte transizione: rinata dopo la distruzione del Barbarossa del 1162, dopo aver nuovamente scacciato l’aquila imperiale di Federico II, si trova contesa [...] sapeva che, qualche secolo prima, qualcuno aveva già preso la penna per esaltare la grandezza di Milano. D’altronde, come poteva Milano diventa una sorta di “sogno americano” ante litteram in Italia, ma non c’è alcuna velleità di mobilità sociale. In ...
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Nell’VIII secolo a. C. i Greci di stirpe achea fondarono diverse colonie sul versante ionico dell’Italia meridionale, tra le quali la polis di Sibari. Questa visse nel VI secolo a. C. un periodo di enorme [...] mani degli Spartani; la richiesta d’aiuto dei Sibariti diede l’occasione magnogreche, come Taranto, e con i popoli italici, specie i Lucani, finché non arrivarono i divenne una colonia latina, mentre nel I secolo a. C. divenne un municipium (comunità ...
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Il mito della romanitas ha svolto una funzione straordinariamente importante nel processo di costruzione identitaria del fascismo italiano. Cruciale, per la politica culturale fascista, è stata la celebrazione [...] significative, hanno rappresentato la croce e la delizia di oltre un secolo di studi. Qui ci si limita evidentemente a ricordare i principali «uno dei più volgari» e addirittura un «nemico d’Italia e del popolo romano».Il clima culturale creato da ...
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Il Medioevo: un secolo da illuminare.Sottrarre il Medioevo dalla nomea di secolo buio è un’ardua impresa in cui ogni studioso o appassionato di quest’epoca si cimenta inevitabilmente. Il Medioevo negativo, [...] quest’epoca è quella della donna immersa in uno specchio d’acqua collocato in un locus amoenus. Dal folklore celtico una forma metrica tipica della poesia popolare elaborata in Italia nel XIII secolo, destinata alla musica e al ballo. È costituita ...
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Arlecchino nella Commedia dell’arteA partire dalla metà del secolo XVI fino a quella del XVIII, il pubblico della Commedia dell’arte si era abituato a riconoscere Arlecchino nella figura del teatrante [...] al fatto che, a partire dal XVI secolo, gli attori iniziarono ad intendere il loro di riferimenti ad Arlecchino in Italia ad eccezione, appunto, della è anche il nome di un demone ctonio. D’altronde, già la sua maschera dice molto in rapporto ...
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Tommaso Giartosio è tante cose diverse: conduttore radiofonico, saggista, poeta, attivista, scrittore. Ha scritto recentemente Autobiogrammatica (2024, minimum fax), che per ora gli è valso il seguente [...] si tormenta in certo senso da secoli, ma soprattutto negli ultimi anni.Potrei 'esempio di Sedgwick ma ci sono altri, come D.A. Miller, per esempio, che fanno studi di come valigie in giro per tutta l'Italia. La cosa importante per me, qualunque ...
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Si può apprezzare un’opera d’arte al di fuori del contesto e dell’ambiente dove è stata creata? È con questo quesito che lo studioso e storico dell’arte Quatremère De Quincy apre il suo pamphlet polemico [...] . I nazisti trovarono terreno fertile in Italia per razziare un vasto numero di opere d'arte, grazie alla complicità di Mussolini e la memoria collettiva dei popoli. Sin dal XVIII secolo, con le riflessioni di Quatremère De Quincy e le rivendicazioni ...
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«Le radici dei suoi elementi sono nell'aria, e le sommità nella terra. E quando esse vengono estirpate dalla loro sede, si ode un suono terribile, e segue un grande timore».C.G. Jung L’albero capovolto [...] le sue radici e porti con sé una forte valenza mitologica. D’altronde è innegabile che la forma espressiva del mito non si sia dell’antica Roma, donne che nell’Italia meridionale ancora fino secolo scorso erano pagate per partecipare ai rituali ...
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Nell’ambito pubblico, le due varietà più interessanti da osservare per i loro risvolti collettivi sono il journalese e il burocratese.Il journalese è, abbastanza intuitivamente, la lingua dei giornali. [...] scanno in giusto un minuto.»Il professore di italiano risponde subito«Mio giovane amico,se ben comprendo il futuro della nostra lingua:«Sovviemmi d’aver veduto una volta questo rescritto: sullo stile nel ventunesimo secolo:https://www.youtube.com/ ...
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italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
Secolo d’Italia, Il Quotidiano fondato a Roma nel 1952 da F. Turchi e V. Borghese e diretto da B. Spampanato. Orientato a destra, nel 1963 divenne organo ufficiale del Movimento sociale italiano (dal gennaio 1995 Alleanza nazionale).
RAMPERTI, Marco
Riccardo D'Anna
RAMPERTI, Marco (Carlo Marco). – Secondo di cinque figli, nacque a Novara il 24 dicembre 1886 da Edoardo e Irene Merati.
Ebbe quattro sorelle: Evelina (Novara 1882 - Milano 1967), Lucilla (Novara 1887-1973),...