Tecnica
Il complesso delle opere che servono alla presa dell’acqua e alla sua condotta e distribuzione.
Storia
Le antiche civiltà mesopotamiche si avvalsero delle acque del Tigri e dell’Eufrate che venivano [...] recavano in città 1 milione di m3 d’acqua al giorno. Fra gli a. del resto d’Italia da ricordare soprattutto quelli di Acqui, di Medici fece rimettere in funzione l’a. di Arcueil e, mezzo secolo dopo, Luigi XIV fece costruire da S. Vauban gli a. per ...
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Comune della Campania (59,85 km2 con 131.556 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata sulla costa settentrionale del golfo omonimo, sulle pendici meridionali e ai piedi di una collina alla destra [...] (861) si stabilì una dinastia che governò per oltre un secolo. Nell’872, liberato per l’intervento di Ludovico II dalla e nei centri (Amalfi, Positano, Ravello ecc.) della costiera amalfitana una delle attrattive turistiche più note d’Italia. ...
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Antropologia
Sepoltura per e. Complesso di usanze funerarie (dette anche e. in assoluto), consistenti nella semplice deposizione della salma sul terreno (abbandono), oppure nella deposizione o lancio in [...] carattere internazionale. Nel 1911, per il primo cinquantenario del Regno d’Italia, furono organizzate le e. di Roma, Firenze, Torino. e fondazioni, mentre soprattutto dagli ultimi decenni del secolo si sono moltiplicate le rassegne periodiche di arte ...
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(fr. Corse) Isola del Mediterraneo occidentale (8680 km2 con 279.600 ab. nel 2006), appartenente alla Francia, di cui costituisce una regione (capoluogo Ajaccio) divisa in due dipartimenti Corse-du-Sud [...] Commodo, dopo Diocleziano la C. fu compresa nella prefettura d’Italia e nel vicariato di Roma. Non conosciamo con precisione romanica locale che durò in C. fino a tutto il 16° secolo. Accanto a opere importate da Toscana e Liguria, si sviluppò una ...
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Musica
Spettacolo, detto anche melodramma, in cui l’azione teatrale si sviluppa attraverso la musica e il canto. Pur assumendo denominazioni diverse a seconda di argomento (o. buffa, o. seria), epoca e [...] . Spontini e S. Mayr, nei primi anni del 19° secolo l’Italia vide il predominio di G. Rossini che, pur rifacendosi alla fu caratterizzato dalla personalità di G. Puccini che creò un tipo d’o. di grande impatto con melodie attraenti, ma allo stesso ...
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Imperatore romano dal 306 al 337. Nacque probabilmente nel 280, da Costanzo Cloro e da Elena, a Naisso (Mesia); visse prima alla corte di Diocleziano, seguì poi il padre in Britannia e alla sua morte fu [...] sino a che alla fine dello stesso secolo si giungerà alla separazione tra Impero d'Oriente e d'Occidente. Nel 332 i Goti furono vinti dell'impero in quattro prefetture (delle Gallie, d'Oriente, d'Italia e Africa, dell'Illirico), ridottesi a tre ...
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Famiglia milanese le cui origini storiche si possono forse far risalire alla fine del sec. 10º, al momento del costituirsi in Milano del gruppo dei valvassori maggiori o "capitanei". Da una sentenza del [...] 1310; poi la discesa in Italia dell'imperatore Enrico VII non d'Italia, come suggerivano la favorevole posizione geografica e la vitalità economica della città, si trovarono al centro della vita politica italiana, caratterizzata per circa un secolo ...
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Disciplina che studia la teoria e i metodi della ricerca, descrizione e classificazione dei libri allo scopo di produrre repertori atti ad agevolare il lavoro intellettuale. Il termine indica altresì l’elenco [...] partire dalle origini della stampa si fonda sull’Indice generale degli incunaboli delle Biblioteche d’Italia (6 vol., 1943-81) e su Le edizioni italiane del 16° secolo (1986); per il periodo 1465-1700 sui cataloghi a stampa del British Museum (Londra ...
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Comune del Veneto (80,5 km2 con 109.855 ab. nel 2020, detti Vicentini), capoluogo di provincia. La città è situata nella pianura veneta, allo sbocco del corridoio alluvionale interposto tra i Monti Berici [...] sec.) ha facciata tardo-gotica e abside della fine del 15° secolo. Nel periodo scaligero (14° sec.) fu rinnovato il castello, industriale (V. è una delle province più industrializzate d’Italia), sebbene in termini occupazionali il peso dell’industria ...
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Giurista e filosofo (Salsomaggiore 1761 - Milano 1835). Di formazione illuministica, R. fu un fautore dell'unità italiana, idea che gli costò varie traversie (tra cui, a partire dal 1821, il divieto di [...] 1807 fu nominato consultore del ministro di Giustizia del Regno d'Italia e professore di diritto civile all'univ. di Pavia; ai fini di riforma e di organizzazione politica e sociale del secolo nuovo. Educato al sensismo di Condillac, lo superò con lo ...
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italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...