D'Annunzio, Gabriele
Emanuela Bufacchi
Il poeta dalla vita "inimitabile"
Vissuto tra la seconda metà dell'Ottocento e i primi decenni del Novecento, D'Annunzio, seguendo le contemporanee tendenze dell'arte [...] domina i romanzi e le opere teatrali composte da D'Annunzio sul finire del secolo così come i versi dei libri delle Laudi del fin dal 1910 per sfuggire ai pesanti debiti contratti in Italia, l'occasione per tornare in patria e riacquistare un ruolo ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] Licantropo e il 31 luglio 1948 a Bologna su il Progresso d’Italia il racconto A Taormina con la nonna. Allo stesso periodo risale fra le donne elette), nome della donna-faraone del XV secolo a.C. il cui regno fu primizia del bien gouverner femminile ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] primaria dell'economia del XIX secolo, fu infatti una delle direzioni d'onore dal presidente francese.
D. Biancolini Fea
Fonti e Bibl.: Attraverso lo spoglio sistematico dei cataloghi delle esposizioni d'arte annuali di svariate città d'Italia ...
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D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] sia di quella levantina.
All'inizio del nostro secolo certo signor Botter di origine olandese, sarto del D.,in Il Popolo del Friuli, 6 luglio 1932; Id., R. D., in Sentinelle d'Italia, 1-2 luglio 1932; D. Torres, Commemorazione dell'architetto R. D., ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] p. 118).
Frattanto a Napoli, avvicinandosi la metà del secolo, con i profondi sconvolgimenti sociali e politici che la stesso periodo alcune scritture e lettere sullo stato politico d'Europa e d'Italia (cfr. l'ediz. Mazzacane).
Le opere dell'ultimo ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] sua intensa partecipazione agli eventi della prima metà del secolo va ricostruita sulla base di una grande quantità di St. del social. ital. (1892-1926), Torino 1965, ad Indicem; G. Manacorda, Il socialismo nella storia d'Italia, 2 voll., Bari ...
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D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] alcune delle tele esposte nel sesto decennio del secolo, ad esempio Il ritorno dal ballo (Promotrice di p. 4, n. 25; P. Selvatico, La pittura storica e sacra d'Italia all'Esposizione nazionale di Firenze nel 1861, in Arte e artisti. Studi e ...
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d'AMICO, Silvio
Paolo Petroni
Nacque a Roma il 3 febbr. 1887 da Fedele e Filomena Viola.
Il padre, originario di Torricella Peligna (Chieti), era stato chiamato a Roma dallo zio paterno Domenico, noto [...] altra natura, tratto da laudi sacre del XIII e XIV secolo, Mistero della Natività, Passione e Resurrezione di Nostro Signore lavorare, per passare poi, dal 1941 al 1943, al Giornale d'Italia. Nel 1945, dopo la Liberazione, riprese la propria attività ...
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D'OVIDIO, Francesco
Lucia Strappini
Nacque da Pasquale e da Francesca Scaroina il 5 dic. 1849 a Campobasso, da dove la famiglia si trasferì nove anni dopo a Napoli. Qui compì gli studi secondari nel [...] attardato esemplare di una concezione della critica che nel secolo XX veniva reputata non solo inutile, ma certamente l'ho fatto senza chiederne il permesso a nessuna scuola" (Giornale d'Italia, 27 apr. 1903). In un certo senso aveva ragione in ...
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D'ESTE, Antonio
Paolo Mariuz
Nacque a Venezia da Liberale nel 1754. Nel 1769 è già documentata la sua presenza nello studio veneziano dello scultore Giuseppe Bernardi, detto il Torretti. Nel novembre [...] 1829 indirizzata a S. Betti, in cui afferma di essere sposato da mezzo secolo (Roma, Bibl. nazionale, ms. A 52,3). Dal matrimonio nacquero i uso del marmo lunense fatto dagli antichi popoli d'Italia; rilevò i classici monumenti in quel marmo lavorati ...
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italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...