Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] unificante nella storia dell’episcopato della penisola nel secolo successivo all’Unità si può senz’altro indicare nella . Mahieu, Paris 2002, p. 203.
21 Cfr. A. Riccardi, Vescovi d’Italia, cit., p. 154.
22 Cfr. Per la forza dello Spirito. Discorsi ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] dei Longobardi nella fede cattolica, invita tutti i vescovi d'Italia a impegnarsi per la conversione dalla fede ariana di prete officiante, conservato in tre manoscritti esemplati fra VII e VIII secolo, di cui uno inviato da Adriano I tra il 784 e il ...
Leggi Tutto
L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] nata ai primi del secolo successivo una vera e propria casa editrice.
In un primo tempo don Bosco utilizzò alcune tipografie torinesi, presso le quali uscirono sia i suoi volumi (Storia sacra, Storia ecclesiastica, Storia d’Italia), tutti di grande ...
Leggi Tutto
Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] il ciclo Storie dei santi e quello sul XX Secolo. Vengono così trasposte sul piccolo schermo e inserite nella in AAS, XXXXVI/II, 1954, p. 18.
37 Cfr. Batte in Europa il cuore d’Italia, «Radiocorriere Tv», 25, 1954, pp. 3-4.
38 G., La televisione e il ...
Leggi Tutto
VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] alle pretese imperiali, affermò di parlare a nome delle Chiese d'Italia, di Gallia, di Spagna e del Regno di Borgogna. di s. Silvestro. V. è l'unico fra i papi del VI secolo a non essere accolto nella basilica di S. Pietro. In questa decisione si ...
Leggi Tutto
Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] missioni gesuitiche cfr. E. Novi Chavarria, L’attività missionaria dei gesuiti nel Mezzogiorno d’Italia tra XVI e XVIII secolo, in Per la storia sociale e religiosa del Mezzogiorno d’Italia, II, a cura di G. Galasso, C. Russo, Napoli 1982, pp. 1-38 ...
Leggi Tutto
I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] rapido turn over delle quali, in varie zone d’Italia, unito al fascino della testimonianza e predicazione di lui , p. 24.
6 L. Bedeschi, Circoli modernizzanti a Roma a cavallo del secolo, «Fonti e Documenti», 15, 1986, pp. 14-15; questo studio ha ...
Leggi Tutto
Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] ‘i diritti concreti legati alla sovranità’ coincise per oltre tre secoli con il territorio del solo ducato di Roma, che era una ripartizione amministrativo-militare dell’esarcato d’Italia. Tramontate le illusioni spoletine e ravennati, l’ex ducato ...
Leggi Tutto
Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] II, il franco Arbogaste. Al suo arrivo in Italia, Eugenio fu raggiunto da Nicomaco Flaviano, uno dei principali fonti giuridiche dell’epoca115.
Ancora alla metà del V secolod.C., gli imperatori cristiani continuavano a sovvenzionare giochi e ...
Leggi Tutto
Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] e, poi, dell’infallibilità papale stavano definendo il volto. D’altra parte, a quel momento, era chiaro pure che un’Italia evangelica era spuntata davvero sul suolo da cui tre secoli prima laControriforma aveva estirpato i virgulti dellaRiforma con ...
Leggi Tutto
italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...