BALDINI, Antonio
Arnaldo Bocelli
Nacque a Roma il 10 ott. 1889 dal conte Gabriele, di antica famiglia romagnola, archivista al ministero dei Lavori Pubblici, e da Sofia Alkaique, toscana ma di origine [...] s.; G. Ravegnani, Icontemporanei.,s. 2, Modena 1936, pp. 189-197; A. Luzzatto, nel vol. miscellaneo Romanzieri e novellieri d'Italia nel secolo ventesimo,Roma 1936, pp. 106-139; A. Bocelli, in Nuova Antologia,1°, maggio 1937, pp. 130-136; G. De Luca ...
Leggi Tutto
FONTANA, Ferdinando
Rossano Pisano
Nacque a Milano il 30 genn. 1850 da Carlo.
Il padre, pittore scenografo di comprovata maestria, si era votato ben presto a un'esistenza errabonda per esercitare il [...] , peraltro presto superato in seguito all'amnistia di fine secolo (1899), determinò nella sua vita una notevole svolta. Stabilitosi Roma 1971, p. 404; A. Asor Rosa, La cultura, in Storia d'Italia (Einaudi), IV, 2, Torino 1975, p. 991; L. Bolzoni, Le ...
Leggi Tutto
ANGIOLETTI, Giovanni Battista
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 27 nov. 1896 da Emilio e da Giannina Camola, da una famiglia della media borghesia cittadina; dopo "un'infanzia spaventosamente malinconica", [...] Occidente (maggio-luglio 1951) riportata nel libro Un europeo d'Italia (Torino 1951); scrisse in collaborazione con S. Zavoli pp. 379-395; G. Spagnoletti, L'Europa di A., in Scrittori di un secolo, Milano 1974, II, pp. 545-548; R. Bertacchini, G. B. ...
Leggi Tutto
ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] del pensiero e della prassi educativa cattolica nel corso di secoli: ancora Pio XI non dubitava di riportare lunghi passi et de eiusprofessoribus, Romae 1751, passim; G. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 2, Brescia 1753, pp. 856-862; F. M. ...
Leggi Tutto
CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] a Giuseppe Baretti, Livorno 1899, pp. 277-287; G. Loria, Il "Giornale de' letterati d'Italia" e la"Raccolta C." come fonti per la storia delle matematiche nel secolo XVIII, in Abhandlungen zur Geschichte der Mathematik, IX(1899), pp. 241-274; Memorie ...
Leggi Tutto
CICOGNANI, Bruno
Paolo Petroni
Di famiglia, romagnola, originaria di Modigliana per parte di padre, nacque a Firenze il 10 settembre del 1879 da Dante, magistrato, e da Giulia Nencioni.
Il nonno Filippo, [...] 'Imitazione di Cristo. Aveva collaborato a vari giornali (Secolo di Milano, Corriere della sera, Gazzetta del popolo 1972, pp. 279-292; A. Galletti, Il Novecento, in Storia letter. d'Italia, Milano 1973, pp. 410, 658; C. Bo, Nella luce fiorentina, in ...
Leggi Tutto
DONIZONE (Domnizo, Donizo)
Paolo Golinelli
Nacque nella seconda metà del sec. XI, probabilmente in una delle città dominate dai Canossa.
Scarse sono le notizie sulla sua vita, nella Epistola dedicatoria, [...] Mathildis); U. Ronca, Cultura medievale e poesia latina in Italia nei secoli XI e XII, Roma 1892, pp. 1, 227 ss., 248 s., 373 ss., 425 ss.; F. Novati-A. Monteverdi, Le origini, in St. lett. d'Italia (Vallardi), Firenze 1926, pp. 589-592; A. Falce ...
Leggi Tutto
APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] dagli autori classici, dagli italiani di tutti i secoli e dai contemporanei, per appoggiare le sue futili 221; L. Crasso, Elogi d'uomini letterati, II, Venezia 1666, pp. 238 ss.; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 2, Brescia 1753, ...
Leggi Tutto
DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] benemeriti della libertà e della patria, Torino-Roma-Firenze 1883, pp. 199-202; V. La Mantia, F. P. D. giureconsulto del secolo XVIII, in Arch. stor. ital., s. 4, XVII (1886), pp. 37-70; S. Salomone Marino, L'Accademia siciliana di Palermo (1790-1818 ...
Leggi Tutto
BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] di alta poesia" come fu per i maggiori petrarchisti del secolo. E questo permette di sottolineare un'altra caratteristica della , premessa alle Rime, Venezia 1751; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, pp. 601 ss.; G. B. ...
Leggi Tutto
italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...