L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] tra loro assai differenti, la letteratura espressione dei ‘cristiani d’Italia’ si incardina in tempi e spazi non riconducibili soltanto a un arco cronologico e a un paese specifico. Per il secolo e mezzo in questione, infatti, essa pure conosce o ...
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SALTERIO
K. Corrigan
Libro in cui sono raccolti i centocinquanta salmi dell'Antico Testamento, recitati nella liturgia cristiana nel corso della settimana secondo le varie ore canoniche.Tradizionalmente [...] giorno della settimana, mentre l'ottava era riservata ai vespri. Per il clero secolare e per i laici, tali sezioni avevano inizio ai salmi 1, 27 prezioso salterio della Biblioteca communale d'Imola, Accademie e biblioteche d'Italia 15, 1940-1941, pp ...
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Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] la nascita dell’Unione fra le donne cattoliche d’Italia, fu con l’intento di difendere la n. 52, e del numero speciale di Natale e Capodanno 1934-1935.
27 Svimez, Un secolo di statistiche italiane, Nord e Sud 1861-1961, Roma 1961, p. 99.
28 C ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] Sul piano politico generale, la crisi di fine secolo e il regicidio del 29 luglio 1900 segnano questi temi cfr. ad esempio le annotazioni di R. La Valle, «L’Avvenire d’Italia», cit., pp. 115 segg.
88 Su questa particolare realtà si vedano L. ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] pontificio che ininterrottamente, per più di un secolo, aveva condannato ogni tentativo di accordare Chiesa .
79 Cfr. G. De Rosa, Una rivista per preparare il futuro, «Il Domani d’Italia», 1, 1972, 1, pp. 7-8.
80 L. Granelli, Dc: la tradizione ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] Stato, nel vagheggiamento della natura assolutistica di un secolare e novecentesco regime di massa, che, in cristiana della società. Le visite apostoliche delle diocesi e dei seminari d’Italia promosse durante il pontificato di Pio X (1903-1914), II ...
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Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] , il numero di preti italiani operanti fuori d’Italia.
Dai primi anni dopo l’Unità d’Italia a oggi il clero è diminuito in media di circa 300 preti all’anno, con una perdita effettiva, tra il 1861 e la fine del secolo XX di circa 45.000 unità. Nello ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] .
La definizione data al Novecento come «secolod’oro» delle riviste68 trova ampia conferma nella maggio 1907, p. 577.
11 Cfr. Per una storia sociale e religiosa del Mezzogiorno d’Italia, 2 voll., a cura di G. Galasso, C. Russo, Napoli 1982.
12 ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] -1873 costituivano per il governo liberale del Regno d’Italia che le aveva promulgate un «quadruplice fallimento»14 più al Nord (52) che al Centro (19) e al Sud (4), un secolo più tardi si assisteva a un ribaltamento dei dati: al Nord 47, al Centro 58 ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] Certamente non erano mancati martiri del cristianesimo anche al di fuori d’Italia dopo i primi secoli, in particolare durante la prima evangelizzazione delle popolazioni germaniche, tra secolo VII e VIII, così come dei popoli slavi e scandinavi, nei ...
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italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...