PAMPLONA (A. T., 41-42)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
*
Capoluogo della provincia spagnola della Navarra. Sorge a 442 m. s. m. (42° 48′ 10″ N., 1° 39′ 1″ O.) sopra uno sprone circondato [...] di Navarra sin dal sec. IX, fu da allora il principale centro cittadino della regione pirenaica. All'inizio del secoloXVI, durante le lotte tra Francia e Spagna per il dominio della Navarra, fu accanitamente disputata fra i due contendenti; occupata ...
Leggi Tutto
L'antica Ebŏra Cerealis, cittadella di Sertorio, la Liberalitas Iulia di Cesare: città del Portogallo, nell'antica provincia di Alemtejo. Ha 16.148 ab. (1920) ed è capoluogo di distretto (7400 kmq., 153 [...] il duca Ferdinando di Braganza (1483), accusato di capeggiare una cospirazione di nobili contro Giovanni II. Fatta arcivescovato dal secoloXVI, vi fu primo arcivescovo il cardinale Enrico, poi re (Enrico I). Questi vi fondò una università (1559 ...
Leggi Tutto
RANDAZZO (A. T. 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Enzo MAGANUCO
Cittadina della provincia di Catania, da cui dista 69 km. Sorge a 754 m. s. m., in posizione dominante la valle del fiume Alcántara. Passaggio [...] forme di gotico catalano e aragonese appaiono nelle porte laterali. Della chiesa di S. Martino, rifatta nel secoloXVI inoltrato, rimane il grandioso campanile trecentesco, gotico, dai capitelli ornati e dalla bella policromia. Irriconoscibili per i ...
Leggi Tutto
TIRANO
Giuseppe CARACI
Antonio MORASSI
Carlo Guido MOR
(A. T., 24-25-26). -Comune della provincia di Sondrio (3158 ha.), in Valtellina. Il centro abitato che gli dà nome sorge sulle due rive dell'Adda [...] , e bassorilievo della Madonna in trono, 1519) del citato A. Scala, nonché tarsie colorate del principio del secoloXVI nella porta dell'abside. Particolarmente preziosi sono i paramenti ricamati in oro, donati dal cardinale Richelieu e recanti il ...
Leggi Tutto
. Famiglia oriunda di Cremona, sul cui albero genealogico si hanno contraddizioni dopo che J. Denucé ha pubblicato, recentemente, uno studio che modifica, ma non con assoluta sicurezza, i dati già raccolti [...] dal '400 per la ricchezza proveniente dai traffici, culmina nel secoloXVI, e si riassume nel nome di Gian Carlo, capo , e poi si recò ad Anversa, nel secondo decennio del sec. XVI; dove la sua vita fu legata anche agli avvenimenti politici del empo. ...
Leggi Tutto
KIRMĀN (A. T., 92)
Giuseppe CARACI
Ernst KUHNEL
*
N La più meridionale e la più vasta (oltre 500 mila kmq.) delle provincie persiane. La sua sezione nordorientale abbraccia la maggior parte del deserto [...] -i Giāmí‛, 1349) e la moschea Pa-Minār. La maggior parte della città fu distrutta nel 1794 e riedificata più tardi. Dal secoloXVI in poi Kirmān si distinse nell'industria dei tappeti e delle stoffe di seta e di lana; al tempo dello scià ‛Abbās I ...
Leggi Tutto
Terza città dell'Ungheria per numero di abitanti (dopo Budapest e Seghedino) e il centro maggiore dell'Alföld a est del Tibisco, posta nella parte orientale dello stato, in regione fertile e ben coltivata, [...] grande pianura orientale dell'Ungheria non offre un aspetto architettonico monumentale. Non favorì le arti il fatto che nel secoloXVI gran parte della popolazione passò al calvinismo. Nulla rimane della chiesa romanica, bruciata nel sec. XII, né di ...
Leggi Tutto
Significa l'uso di più semitoni che alterino la serie naturale dei suoni, base della musica occidentale, detta serie diatonica.
Mentre nella suesposta serie diatonica non vi sono che due semitoni, la serie [...] a Padova nel 1422) proponeva di usare una scala di 17 suoni (coi diesis distinti dai bemolli), e nel secoloXVI, per attuare esattamente quello che si credeva essere stato il genere cromatico greco (mentre i teorici dibattevano appassionatamente i ...
Leggi Tutto
SALIMBENI
Anna Maria Ciaranfi
. Famiglia di pittori senesi operosi nel secoloXVI-XVII. Capostipite ne fu Arcangelo (nato fra il 1530 e il 1540, morto dopo il 1580), mediocre seguace del Sodoma, spesso [...] ) apprese i primi elementi il figlio Ventura (1567 o 1568-1613), uno dei migliori artisti senesi della fine del sec. XVI, detto "il cavalier Bevilacqua" (v. appresso). In età giovanile si recò a Roma, dove trovò attivissima la scuola dei manieristi ...
Leggi Tutto
Città della Spagna, in provincia di Cáceres, situata a breve distanza dalla riva sinistra del Tago, non lungi dal confine portoghese. Ha circa 3500 ab. Ricevette il nome di Alcántara dagli Arabi. Ferdinando [...] che i magisteri degli ordini militari passassero alla Corona: il che significò la fine di ogni influenza dell'ordine. Dopo il secoloXVI fu permesso ai cavalieri il matrimonio; e il voto di castità fu sostituito con quello di difendere il dogma della ...
Leggi Tutto
sedicesimo
sedicèṡimo agg. num. ord. [der. di sedici]. – 1. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 16 (in cifre arabe 16°, in numeri romani XVI): il s. capitolo dei «Promessi Sposi»; arrivare,...
prodotto tradizionale
loc. s.le m. Prodotto che nasce da un’antica tradizione, della quale rispetta i dettami; prodotto tipico di una località, di una regione o di una nazione. ◆ Tuttavia è meglio dare ai bambini un prodotto biologico che,...