ELIANO, Vittorio
Carla Casetti
Nacque nel 1528 a Roma, due anni prima di suo fratello Elia. I suoi genitori erano Ḥanah, nativa di Padova e figlia del famoso umanista Elia Levita, e Yitzchaq ben Yeḥiel [...] The censorship of Hebrew books, New York 1899, pp. 42-49, 54-55; M. Faloci Pulignani, L'arte tipografica in Foligno nel XVIsecolo, in La Bibliofilia, V (1903), p. 234; D. W. Amram, The makers of Hebrew books in Italy, Philadelphia 1909, pp. 186, 244 ...
Leggi Tutto
FREITAG (Fritag), Andreas
Anna Modigliani
Molto scarse sono le notizie sulla vita di questo tipografo, attivo a Gaeta e a Roma alla fine del XV secolo, che proveniva - come si apprende dagli stessi [...] di materiali tipografici, stampatori e incisori che avvenne tra Napoli e Roma tra la fine del XV e gli inizi del XVIsecolo ed è probabilmente da mettere in relazione con la crisi della stampa napoletana del 1492. Proprio a partire dal 1492, infatti ...
Leggi Tutto
GUERRALDA, Bernardino
Paolo Tinti
Nacque a Vercelli nella seconda metà del XV secolo; su di lui restano poche e frammentarie notizie. Già sul finire del XV secolo si trasferì a Venezia, così come Giovanni [...] . Fumagalli, Lexicon typographicum Italiae, Florence 1905, pp. 10 s.; G.C. Faccio, I tipografi vercellesi e trinesi dei secoli XV e XVI. Notizie ed elenchi, in Museo Camillo Leone, Vercelli 1910, pp. 43 s.; P. Giangiacomi, Sugli inizi dell'arte della ...
Leggi Tutto
GRASSI, Gabriele de'
Tiziana Plebani
Non conosciamo la sua data di nascita, ma solo la sua origine pavese.
Il cognome è ben attestato in area ticinese, sia nell'ambito universitario sia nei mestieri [...] fifteenth century, in La Bibliofilia, C (1998), p. 174; A. Nuovo, Il commercio librario a Ferrara tra XV e XVIsecolo. La bottega di Domenico Sivieri, Firenze 1998, p. 200; L. Hain, Repertorium bibliographicum, nn. *448, *921, *4461, *9584, *10564 ...
Leggi Tutto
PENSI, Cristoforo
Tiziana Plebani
PENSI, Cristoforo. – Nacque intorno alla metà del XV secolo a Mandello del Lario, sul lago di Como. Il cognome risulta ben attestato nell’area anche negli stemmi di [...] (ISTC, ad nomen) e altre 36 nei primi anni del Cinquecento (Censimento nazionale delle edizioni italiane del XVIsecolo [d’ora in avanti Edit 16], ad nomen), privilegiando la stampa di opere destinate al circuito scolastico e universitario, com ...
Leggi Tutto
GUCCI, Niccolò
Paolo Tinti
Discendente da un'antica e agiata famiglia di Cortona, legata sin dal XV secolo alla potente famiglia dei Vitelli, nacque da Piero, in una data collocabile nel primo quindicennio [...] fortuna editoriale di Girolamo Savonarola nell'Italia del Cinquecento, in La lettera e il torchio: studi sulla produzione libraria tra XVI e XVIII secolo, a cura di U. Rozzo, Udine 2001, p. 55; A. Falchi - A. Marinelli, La stampa a Città di Castello ...
Leggi Tutto
MANTEGAZZA, Filippo (detto il Cassano)
Sara Centi
Nacque, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, a Cassano d'Adda, presso Milano, come suggerirebbe il suo soprannome, adottato successivamente [...] Bernardo Bellincioni (1493) con la famosa xilografia raffigurante il poeta nel suo studio - opera peraltro non più stampata durante il XVIsecolo e addirittura, pare, fino al 1876 (Fanfani, p. VII) -, o le ottave del Di Paulo e di Daria amanti di ...
Leggi Tutto
GUARINI, Paolo
Paolo Tinti
Nacque a Forlì il 15 genn. 1464 da Pietro, cultore di filosofia. Discendente da una delle famiglie più illustri della città, trasferitasi da Bologna fin dalla seconda metà [...] per il Medioevo e Archivio muratoriano, LXXXVI (1976-77), pp. 277-376; G. Montecchi, Autori ravennati ed editoria tra XV e XVIsecolo, in Ravenna in età veneziana, a cura di D. Bolognesi, Ravenna 1986, pp. 205 s.; G. Zappella, Le marche dei tipografi ...
Leggi Tutto
PERCACINO, Grazioso
Giampiero Brunelli
PERCACINO, Grazioso. – Nacque a Portese sulla riva bresciana del lago di Garda probabilmente nel secondo o terzo decennio del Cinquecento. Il padre, Giovanni Pietro, [...] stampatori e ricoprì anche incarichi nella corporazione di mestiere, giungendo al grado di priore nel 1581. Fino alla fine del XVIsecolo pubblicò circa 115 titoli. Il 20% sono opere di argomento religioso (segno di un clima ormai cambiato, con il ...
Leggi Tutto
GHIRLANDI, Andrea
Margherita Breccia Fratadocchi
Probabilmente figlio di un Bartolomeo, originario di Forlì e nel 1446 cancelliere delle Riformagioni a Pistoia, dovrebbe essere nato nella città toscana [...] , La tipografia del '500 in Italia, Firenze 1989, p. 275; Istituto centrale per il Catalogo, Le edizioni italiane del XVIsecolo. Censimento nazionale, I-III, Roma 1988-93, ad indices; Indice generale degli incunaboli delle biblioteche d'Italia, ad ...
Leggi Tutto
sedicesimo
sedicèṡimo agg. num. ord. [der. di sedici]. – 1. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 16 (in cifre arabe 16°, in numeri romani XVI): il s. capitolo dei «Promessi Sposi»; arrivare,...
prodotto tradizionale
loc. s.le m. Prodotto che nasce da un’antica tradizione, della quale rispetta i dettami; prodotto tipico di una località, di una regione o di una nazione. ◆ Tuttavia è meglio dare ai bambini un prodotto biologico che,...