HERRERA (Enriquez de Herrera), Niccolò
Massimo Bray
Non si conoscono la data e il luogo di nascita dell'H. - figlio di Gabriele, della famiglia spagnola dei marchesi di Campi e principi di Squinzano, [...] situazione in cui versava il Regno. A una crisi economico-amministrativa dello Stato, maturata sin dalla fine del XVIsecolo, aveva fatto seguito una generale ripresa del dominio feudale nelle campagne. La crescente influenza baronale non significava ...
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FIESCHI, Tommasina
Anne Jacobson Schutte
Nacque a Genova intorno al 1448 da una famiglia di nobile e antica tradizione, che diede alla Repubblica molti dogi ed alla Chiesa, nel sec. XIII, due papi, [...] . Di quest'opera non si hanno più notizie dal XIX secolo. Si sono perdute le tracce anche di un dipinto su l'amour di Dieu de T. F., in Revue d'ascétique et de mystique, XVI(1935), pp. 29-86. Un capitolo del Trattato sulla carità fu pubblicato da ...
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LIENA, Nicolao
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Stefano di Girolamo e Maddalena di Paolo Balbani, entrambi appartenenti alla cerchia del patriziato cittadino; dal matrimonio nacquero anche Michele, [...] sett. 1496 nella chiesa dei Ss. Giovanni e Reparata.
Divenuto dottore in utroque, agli inizi degli anni Venti del XVIsecolo il L. si avvicinò agli ambienti letterari cittadini, entrando a far parte del cenacolo riunito intorno all'umanista Gherardo ...
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FORTE (Forti, Fortis), Giovanni Bernardo
Pamela Anastasio
Nacque a Savona intorno al 1420 da Iacopo e Violante De Ferrari, ambedue nobili savonesi, ed entrò come novizio nel convento agostiniano di [...] di L. Pachel e U. Scinzenzeler. L'opera fu accolta con grande favore e più volte ristampata durante tutto il XVI e il XVII secolo; di particolare rilievo è l'edizione curata da B. Morello (Roma 1669), che in appendice aggiunse un breve trattato sulla ...
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DEGLI ALBERTI, Francesco Felice
Marco Bellabarba
Nacque a Trento, il 4 ott. 1701, figlio primogenito di Gervasio e della contessa Barbara Bortolazzi.
La famiglia paterna, discendente dagli antichi dinasti [...] di Alberti e, abbandonate le terre avite della Val di Non, si era trasferita a Trento fin dai primi anni del XVIsecolo, intrecciando così la sua storia a quella delle più illustri e titolate casate patrizie trentine.
Il D. - che dal 1714 poteva ...
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CHERUBINI, Laerzio
Marco Palma
Nacque a Norcia intorno alla metà del sec. XVI. Nel 1606 era infatti sui cinquant'anni, come informa Giovanni Pietro Caffarelli nelle sue notizie sulle famiglie romane, [...] ab eo non absolutum,ac diu desideratum... Tomus Quartus, Romae 1631).Appendici e supplementi continuarono ad apparire per oltre un secolo, fino alla raccolta del Cocquelines, per il quale l'opera del C. costituì ancora il punto di partenza.
Fonti e ...
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Agnello di Ravenna
R. Farioli Campanati
Presbitero della cattedrale, autore del Liber Pontificalis Ecclesiae Ravennatis, una raccolta (scritta in forma di lectiones per i confratelli) delle biografie [...] und Renaissance-Forschungen, 15), München 1974, p. 129.
A. Vasina, La tradizione del Liber Pontificalis di Agnello ravennate fino al XVIsecolo, in Storiografia e Storia, studi in onore di Eugenio Dupré Theseider, Roma 1974, I, pp. 217-267.
G. Orioli ...
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CALVI (de Calvis), Giacomo
Gabriella Bartolini
Nacque presumibilmente a Roma nell'ultimo quarto del secolo XIV da una delle famiglie di più antica nobiltà del rione Monti. Non sappiamo quali siano stati [...] di M. Pelaez, in Arch. della R. Soc.rom. di st. patria, XVI (1893), p. 100; P. M. Baumgarten, Aus Kanzlei und Kammer, Freiburg La torre di Nona e la contrada circostante dal Medio Evo al secolo XVII, in Arch. della R. Società romana di storia patria, ...
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ESTE, Meliaduse d'
Paolo Portone
Figlio illegittimo di Scipione d'Este (figlio di Meliaduse [I] abate di Pomposa, figlio a sua volta del marchese Niccolò [III]) che, come riferiscono i cronisti, "lasciò [...] E. resse questo ufficio, nella seconda metà del XV secolo, poco o niente rimaneva dell'antico fasto: la chiesa G. Pardi, Titoli dottorali conferiti dallo Studio di Ferrara nei sec. XV e XVI, Lucca 1901, pp. 80 s.; G. F. Bonaveri, Della città di ...
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CONTINO, Giovanni
Teresa Butturini
Nato a Brescia nel 1513, non si hanno notizie dei primi anni della sua vita, né della sua prima educazione musicale.
Fu chierico, e presumibilmente entrò come cantore [...] musica. Essa era l'unica del genere in quel secolo a Brescia, e il C. ebbe probabilmente come primo der Musik, New York 1969, p. 104; Id., Die musikal. Handschriften des XVI. und XVII., Hildesheim 1970, p. 334; Répért. intern. des sources musicales, ...
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sedicesimo
sedicèṡimo agg. num. ord. [der. di sedici]. – 1. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 16 (in cifre arabe 16°, in numeri romani XVI): il s. capitolo dei «Promessi Sposi»; arrivare,...
prodotto tradizionale
loc. s.le m. Prodotto che nasce da un’antica tradizione, della quale rispetta i dettami; prodotto tipico di una località, di una regione o di una nazione. ◆ Tuttavia è meglio dare ai bambini un prodotto biologico che,...