GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] pp. 21-28, 97, 100; VI, pp. 61, 65, 124-126, VII, p. 58; S. Davari, Notizie intorno allo Studio pubblico ed ai maestri del secolo XV e XVI…, Mantova 1876, pp. 4-7; A. Portioli, La Zecca di Mantova, Mantova 1879, I, pp. 60-62, 83; II, pp. 22-24, 30-32 ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] , pp. 24-28; Id., Una immagine de Nostra Donna, L.C.'s Holy Family for Ann of Brittany, in Cultura figurativa tra XV e XVIsecolo, in mem. di G. Bargellesi, Venezia 1981, pp. 113-33; G. Romano, in Storia dell'arte italiana, VI, Torino 1981, p. 54; R ...
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CRESCENZI, Pietro de' (Pier, Petrus de Crescentiis)
Pierre Toubert
Agronomo, nato a Bologna verso il 1233, morto nella stessa città verso il 1320, autore dell'Opus ruralium commodorum (Liber cultus ruris), [...] del C. spiega in larga misura il successo considerevole che ebbe tra la prima metà del XIV e la fine del XVIsecolo.
Ancor prima dell'introduzione della stampa, questo successo si manifestò con le traduzioni nelle lingue volgari che ne furono fatte e ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] e il 1337 si può collocare il polittico (Asciano, Museo d'arte sacra), ricomposto con una sfarzosa carpenteria nel XVIsecolo, proveniente da Badia a Rofeno, ma forse dipinto per Monte Oliveto Maggiore dove Vasari ricordava una tavola del pittore ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] antica, che aveva costruito le proprie fortune nell'esercizio delle professioni giuridiche e del notariato, entrando a far parte nel XVIsecolo del ceto di governo.
Il già solido patrimonio dei De Ferrari trovò nel padre del D. un amministratore di ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] .
Il chiostro grande appartiene ad una tipologia con arcate su colonne praticata nel XVIsecolo in Italia centrale e a Napoli ancora all'inizio del XVII secolo. Tale tipologia è particolarmente congeniale alla committenza certosina; le strutture di S ...
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GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] corpus compatto sotto il suo nome, da quasi una settantina di codici copiati tra la fine dell'XI e il XVIsecolo e riflettono i diversi momenti di elaborazione di una dottrina unitaria e coerente. Quanto alla loro stesura, non esistono riferimenti ...
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FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] Oxford Essays in Mediaeval history presented to H. E. Salter, Oxford 1934, pp. 94 s.; A. Galletti, L'eloquenza (dalle origini al XVIsecolo), Milano 1938, pp. 462-466; G. Pasquali, G. F., lo pseudo-Platone e Cicerone, in Giorn. stor. della lett. ital ...
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GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] .
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Levite… (1568), a cura di G. Milanesi, Firenze 1878-82, ad indicem; Carteggio inedito d'artistinei secoli XIV, XV, XVI, I-II, a cura di G. Gaye, Firenze 1839-40, ad indicem; R. Falb, Il Taccuino senese di G. da Sangallo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] La Controriforma (Adolfo Omodeo) vista come fenomeno compiutamente europeo ma individuata anche «come movimento della cattolicità che nel XVIsecolo ha così visibili segni, direi, nazionali, che pur mentre opera nel mondo, si nutre di succhi italiani ...
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sedicesimo
sedicèṡimo agg. num. ord. [der. di sedici]. – 1. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 16 (in cifre arabe 16°, in numeri romani XVI): il s. capitolo dei «Promessi Sposi»; arrivare,...
prodotto tradizionale
loc. s.le m. Prodotto che nasce da un’antica tradizione, della quale rispetta i dettami; prodotto tipico di una località, di una regione o di una nazione. ◆ Tuttavia è meglio dare ai bambini un prodotto biologico che,...