COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] e dall’annullamento da parte del Tribunale della Rota romana (2007).
Le origini
Francesco Cossiga crebbe in Democristiani. Storia di una classe politica dagli anni Trenta alla SecondaRepubblica, Milano 2004; M. Breda, La guerra del Quirinale: la ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] per celebrare l'anniversario della mazziniana Repubblicaromana. Il ministro della Pubblica Istruzione, , il generale Medici, raggiunsero la maggioranza richiesta dalla legge. Al secondo turno (26 aprile) il Medici prevalse. Pochi giorni dopo il ...
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BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] dell'Istruzione sino al 13 maggio del 1869 e nel secondo ministero Menabrea tenne pure per quasi un anno - dal 29 a Garibaldi in occasione della celebrazione dell'anniversario della Repubblicaromana del '49.
Uscito dal governo con la formazione ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] ordinamento interno alla Nazione non si dovranno agitare se non nel secondo stadio, poiché alla loro risoluzione è richiesto il voto di l'opportunità di un'adesione della Toscana alla Repubblicaromana quando il 27 marzo giunse la notizia della ...
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GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...]
Il salto di notorietà e di considerazione conseguito nella seconda metà degli anni Trenta gli aprì spazi a Roma, Dio e del Popolo" e che notificava "in nome della RepubblicaRomana". Tramontata quell'epoca, mentre continuava a far parte del tribunale ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] docenti.
Durante l'occupazione napoletana dei territori della RepubblicaRomana, nel dicembre del 1798, fu nominato deputato e dal regime napoleonico, e due anni dopo ne firmò una seconda senza condizioni, ma subordinata a una protesta di fedeltà ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] s., 632, 648; V. E. Giuntella, La giacobina Repubblicaromana, in Arch. della Soc. rom. di storia patria, LXXIII (1950), pp. 1-213, passim; S. Caponetto, Pesaro e la legazione di Urbino nella seconda metà del secolo XVIII, in Studia Oliveriana, VII ...
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MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] p. 445 n. 20).
Chiusa la breve parentesi della RepubblicaRomana dall’intervento delle truppe francesi, Pio IX affidò nel traccia a due atti pontificii (ibid., b. 43, f. 2).
La seconda questione ebbe a oggetto i rapporti tra il papa, la S. Sede ...
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MONDELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Pignatelli
– Nacque a Roma il 6 febbr. 1756 da Sebastiano e da Costanza Lanti (Hierarchia catholica, p. 362).
La tradizione agiografica (Baraldi, p. 549) gli attribuisce [...] le teorie care alla Compagnia. In particolare, nella seconda dissertazione (pp. 30-54), intitolata Della forza che continuando la predicazione nella chiesa del Gesù. Al tempo della RepubblicaRomana (1798-99) fu privato di ogni rendita, tanto da ...
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MARTINELLI, Filippo
Paolo Posteraro
Nacque a Bologna il 14 ag. 1803. A cinque anni perse il padre, un umile artigiano, e fu dalla madre affidato alle cure di uno zio paterno, Giuseppe, anch’egli artigiano.
Il [...] di Bologna, Bologna 1847). Proclamata la RepubblicaRomana, rifiutò di pronunciare l’atto di adesione penale del Regno d’Italia, ibid. 1877; Osservazioni estravaganti al libro secondo del progetto di codice penale del Regno d’Italia, ibid. 1877.
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...