scolastica Complesso dei metodi e dei contenuti dell’insegnamento nelle scuole medievali, dalla fine del mondo antico al 14° secolo.
Caratteri generali
Il termine, derivato dal latino medievale scholasticus [...] , novità e ricchezza di cui gli umanisti, al di là delle polemiche strumentali, furono ben consapevoli.
La secondascolastica
Si definisce così il movimento culturale che ebbe luogo, soprattutto in Spagna e in Italia, nel 15°-17° sec. e si configurò ...
Leggi Tutto
Attività di pensiero che attinge ciò che è costante e uniforme al di là del variare dei fenomeni, con l’ambizione di definire le strutture permanenti della realtà e di indicare norme universali di comportamento.
Definizioni
La [...] ripreso da quei modelli.
La polemica contro la logica scolastica (e aristotelica) si configura come polemica contro una disciplina sui fini che incontra nella natura e li pensa secondo il principio di una causalità intenzionale che agirebbe nella ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] grande rigore intellettuale. Ciò favorì il rinnovamento della filosofia e della teologia cattolica che, sotto il nome di 'SecondaScolastica', si richiamò alla dottrina tomista, ma anche ad altri autori tardo-medievali, e produsse un imponente corpus ...
Leggi Tutto
Ontologia
SSofia Vanni Rovighi
di Sofia Vanni Rovighi
Ontologia
sommario: 1. Il termine. 2. Dalla logica all'ontologia. a) Brentano. b) Husserl. c) Heidegger. d) Hartmann. 3. La neoscolastica. a) Garrigou-Lagrange. [...] in certo modo all'ontologia wolffiana, la quale a sua volta era una rielaborazione della metafisica scolastica, della secondascolastica, la scolastica rinascimentale, che ha il suo maggiore esponente in Fr. Suarez. Un consapevole ritorno alla ...
Leggi Tutto
ARISTOTELISMO
C. Gentili
Di un'influenza aristotelica nelle concezioni medievali dell'arte non si può parlare prima del sec. 13°, quando ha grande rilievo - in rapporto al modo di concepire l'opera [...] compiuta nel sec. 13° (con particolare riguardo a Physica, Metaphysica, De anima, ecc.) offrì alla meditazione della 'seconda' Scolastica un Aristotele studioso della natura, dell'ordine cosmico e della psicologia. E, ancora in questo senso, fu la ...
Leggi Tutto
GIACON, Carlo
Simone Pollo
Nacque a Padova il 28 dic. 1900 da Giovanni e Giuseppina Basso. Interrotti gli studi di ragioneria, nell'ottobre 1917 entrò nella Compagnia di Gesù. Trascorsi i primi anni [...] l'indipendenza e i limiti della ragione dalla fede.
Il G. proseguì il lavoro storico-critico sulla scolastica pubblicando La secondascolastica, I, I grandi commentatori di s. Tommaso (Milano 1944). Questo primo volume, che faceva luce su un ...
Leggi Tutto
Filosofo (Napoli 1668 - ivi 1744). Terzultimo degli otto figli di Antonio, modestissimo libraio, e di Candida Masullo, dotato di un carattere che egli stesso definiva "melanconico ed acre", di debole e [...] pronunciare una solenne orazione all'apertura di ogni anno scolastico gli diede modo di comporre sei prolusioni (1699-1706 costumi e fatti del genere umano". La storia si svolge secondo V. scandita da una successione di momenti che riproducono le ...
Leggi Tutto
scienza Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati.
In [...] tramandata dagli Arabi e ripresa in Occidente dalla scolastica, contribuì a tenere distinto il sapere della la prima Dio conosce le cose reali esistenti o future; con la seconda le cose possibili, quelle cioè che potrebbero essere se Dio decidesse di ...
Leggi Tutto
Filosofo e storico della filosofia (Castelvetrano 1875 - Firenze 1944). Discepolo alla Scuola normale superiore di Pisa di D. Jaja (che lo avvicinò al pensiero di B. Spaventa), di A. D'Ancona e di A. Crivellucci; [...] salvezza del paese, che era sull'orlo della sconfitta. Nella seconda metà di novembre fu nominato da B. Mussolini presidente dell filosofia italiana fino a L. Valla), I problemi della scolastica e il pensiero italiano (1913), Le origini della ...
Leggi Tutto
spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] basso perigeo raggiungibile da un satellite terrestre, che, a seconda delle diverse opinioni degli Stati, è compreso tra 84 e vanificando con ciò ancor più integralmente la pretesa scolastica d’identificare in esso direzioni e punti di riferimento ...
Leggi Tutto
scolastico1
scolàstico1 agg. [dal lat. scholastĭcus, gr. σχολαστικός, der. di schola, gr. σχολή: v. scuola] (pl. m. -ci). – 1. a. Di scuola, della scuola, relativo alla scuola, destinato alla scuola: ordinamento, calendario, orario s.; l’inizio,...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...