INDUSTRIA (XIX, p. 152; App. II, 11, p. 28; III, 1, p. 866)
Franco Mattei
Roberto Tremelloni
L'industria contemporanea. - Dalla fine della secondaguerra mondiale a oggi le imprese industriali di tipo [...] incremento si è accentuato dopo la fine della secondaguerra mondiale, allorché si è determinato un massiccio è stato almeno parallelo. Ma nel centro-nord l'attività industriale fornisce circa il 42% del reddito alla popolazione, mentre nel sud non ...
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PETROLIO (XXVII, p. 32; App. I, p. 931; II, 11, p. 530; III, 11, p. 401)
Giorgio Roberti
Giorgio Spinelli
Mario Arcelli
Origine del petrolio. - L'origine organica del p. è oramai provata senz'ombra [...] che negli anni precedenti e durante la secondaguerra mondiale aveva come scopo di ottenere succedanei del p. dal carbone e dal catrame l'aumento dei ritmi di produzione dei giacimenti del Mare delNord, del Messico e dell'Alaska, di proprietà di ...
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(XII, p. 297; App. I, p. 495; II, I, p. 749; III, I, p. 464; IV, I, p. 568)
Popolazione. - La popolazione danese ammonta (1989) a 5.129.778 ab., con andamento stabile rispetto ai 5.123.989 censiti nel [...] milioni di t), mentre recentemente, dopo prospezioni nel Mar delNord divenute fruttuose nel 1982, è iniziata una produzione di petrolio orchestra sinfonica stabile (1935). Solo dopo la secondaguerra mondiale si assiste tuttavia a un reale ...
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NORVEGIA (XXIV, p. 944; App. I, p. 899)
Giuseppe CARACI
Mario DI LORENZO
Silvio FLIRLANI
Luigi MONDINI
Mario GABRIELI
Popolazione (XXIV, p. 947; App. I, p. 899). - Il 3 dicembre 1946 è stato eseguito [...] prevenuto dai Tedeschi alla stretta di Stenkjär, all'estremo lembo nord-orientale del fiordo di Trondheim, fu costretto a farli ripiegare e, il (deportato dai Tedeschi in Polonia durante la secondaGuerra mondiale e ritornato in Norvegia nel 1946), ...
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Globalizzazione
Giorgia Giovannetti
Si parla sempre più spesso di 'globalizzazione dell'economia mondiale' come risultato dei processi d'integrazione internazionale iniziati nel secolo 19°, temporaneamente [...] USA (dopo l'Inghilterra del sec. 19° gli Stati Uniti erano diventati, a partire dalla Secondaguerra mondiale, il più all'entrata di lavoratori stranieri, ma ciononostante le migrazioni verso Nord sono riprese negli ultimi anni (anche se per lo ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] unità locale risulta per l'I. nel suo insieme 8,4, per il Centro-Nord 10, e per il Mezzogiorno 4,1. Ancora molto alto appare il numero secondaguerra mondiale, per le note ragioni storiche. Oltre una gigantesca penetrazione di anglo-latinismi (del ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] spostamento è di lungo raggio si dirige per lo più da nord a sud. Gli stati con il più alto saldo migratorio seconda metà del 1991. L'uscita dalla recessione dopo la fine della Guerradel Golfo non si è tradotta però in una crescita sostenuta del ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] Spagna e Portogallo). Nel 1995 ebbe luogo un secondo allargamento verso Nord (Svezia, Finlandia e Austria). Successivamente, nel nella Secondaguerra mondiale, e infine a provocare il crollo del comunismo nel mondo al termine della guerra fredda ...
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TRASPORTO
Bruno Menegatti
Mario Del Viscovo
Franco de Falco-Antonio Musso
(XXXIV, p. 213; App. II, II, p. 1015; III, II, p. 976; IV, III, p. 676)
Trasporti e localizzazione. - La domanda di mobilità [...] dopo la secondaguerra mondiale, creando problemi di rallentamento della circolazione per la congestione del traffico e si è elevato il costo del biglietto a un livello più vicino a quello medio di una città nord-europea, statunitense o giapponese. ...
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ROMANIA
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Martina Teodoli
Alexander Niculescu
Luca Bianchi
Maurizio Caperna
Nicola Balata
Angela Prudenzi-Manuela Cernat
(XXX, p. 1; App. I, p. 981; II, II, p. 740; III, II, p. 631; IV, III, p. [...] . 1939) e M. Papahagi (n. 1947).
Con il crollo del regime hanno avuto inizio, intanto, in R. il recupero e la convegni Lincei", 52); P. Alexandrescu, Trésors thraces du nord des Balkans (I), in Dacia, n.s., 27 la fine della secondaguerra mondiale, si ...
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Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...