ERCOLANI, Giovanni Battista
Alessandro Porro
Nacque a Bologna il 27 dic. 1817 (secondo alcune fonti 1819) dal conte Filippo e dalla contessa Rosalba de' Lisi. Attratto dagli studi naturalistici, all'età [...] permetteva inizialmente il soggiorno dei profughi della RepubblicaRomana, stabilendosi prima a Pistoia, poi a d. Ist. di Bologna, s. 4, II [1881], pp. 239-334; Memoria seconda, con tre tavole, ibid., III [1882], pp. 43-111).
Tuttavia gli studi per ...
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BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] dell'Istruzione sino al 13 maggio del 1869 e nel secondo ministero Menabrea tenne pure per quasi un anno - dal 29 a Garibaldi in occasione della celebrazione dell'anniversario della Repubblicaromana del '49.
Uscito dal governo con la formazione ...
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DANDOLO, Emilio
Renato Giusti
Nato a Varese il 4 apr. 1830 dal conte Tullio e da Giulietta Bargnani, dopo esser stato tre anni, fino al 1843, nel collegio di Monza diretto dal barnabita p. Piantoni, [...] a tacere il desiderio di riprendere la lotta: "Noi qui secondo il solito non stiamo male, ma vi assicuro che tutti i , pp. 117 s.; M. G. Trevelyan, Garibaldi e la difesa della RepubblicaRomana, Bologna 1909, pp. 204 s., 250, 252; C. Pagani, Milano e ...
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COSSA, Pietro
Giorgio Petrocchi
Nacque a Roma il 25 genn. 1830, da Francesco, benestante di Arpino, e dalla torinese Marianna Landesio. La nascita avvenne nel palazzo Avila, in via del Governo Vecchio; [...] (1849) ritornò a Roma, militando nella RepubblicaRomana. Ivi rimasto dopo la caduta del governo , a cura di A. Croce, II, Bari 1945, pp. 3-151; C. Bozzetti, Ilteatro del secondo Ottocento, Torino 1959, pp. 23 s.; G. Pullini, P. C., in Enc. d. Spett., ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Quattrocento il genere storiografico si caratterizza per una metodologia innovativa, [...] le istituzioni sulle quali si è fondata la grande civiltà romana che, secondo un mito espresso anche da Lorenzo Valla nel proemio alle florentini populi, i fatti accaduti dalla fine della Repubblicaromana all’anno 1403. Tale opera gli permette di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Marcella Raiola
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La guerra di successione spagnola segna il tramonto del predominio della Spagna sull’Italia. [...] anno dopo verrà proclamata la Repubblicaromana e nel 1799 la Repubblica partenopea, rapidamente travolta però di abitanti a 170. E significativamente l’aumento è più sensibile nella seconda metà del secolo.
Degno di nota è anche il fatto che mentre ...
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Nacque il 19 febbr. 1797 a Chieri (Torino), da Lorenzo e Caterina Molino, e nel 1812 si trasferì con la famiglia a Torino, dove il padre aveva avviato un'attività commerciale. Sebbene per educazione e [...] Fanny, dalla quale ebbe altre due figlie; dopo la nascita della seconda rimase nuovamente vedovo.
Ai primi sintomi di rivolta del '48 non esitò della piazza prima del suo arrivo.
Dopo la fine della Repubblicaromana, l'A. ritornò a New York, dove fu ...
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Fratello di Ludovico, nacque a Roma l'8 ott. 1905 da Giovanni, incisore di pietre preziose, e da Maria Borelli. Entrato nell'artiglieria pontificia, divenne cadetto effettivo il 4 marzo 1818; contemporaneamente [...] 115-122; E. Morelli, I verbali del Comitato esecutivo della RepubblicaRomana del 1849, in Arch. della Soc. rom. di storia patria 391, 423, 433, 436; G. Monsagrati, Un episodio della seconda Restaurazione Pontificia: il caso C., in Rass. stor. del ...
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STROZZI, Roberto
Guillaume Alonge
Nacque a Firenze nel 1515 dal banchiere fiorentino Filippo e Clarice de’ Medici.
Così come i fratelli Piero, Lorenzo e Leone, per volontà del padre, ricevette una formazione [...] umanistica. Negli anni della secondaRepubblica fiorentina (1527-30) visse a Padova, che lasciò soltanto nel 1529 per organizzare ulteriori spedizioni e lo riportò a Roma. Nella casa romana degli Strozzi, sita non lontano da Castel Sant’Angelo, ...
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TOSTI, Luigi
Anna Scattigno
Nacque a Napoli il 13 febbraio 1811 dal conte Giovanni Tosti e da Vittoria Corigliano dei marchesi di Rignano.
La famiglia di origine calabrese nel XVII secolo si era trasferita [...] 1849 le truppe francesi segnarono la fine della RepubblicaRomana. Tosti giunse a Roma nell’ottobre del 1849 pp. 381-391; P. De Paolis, Gli studi classici a Montecassino nella seconda metà del sec. XIX. Un volgarizzamento sallustiano di don L.T., in ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...