BARTOLINI, Luigi
Arnaldo Bocelli
Giuseppe Marchiori
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Nacque a Cupramontana (Ancona) l'8 febbr. 1892 da Giuseppe e da Vittoria Bonci, che vi conducevano una fattoria. Terminate le scuole medie, venne [...] U. Boccioni (alla memoria) e, nel 1935, alla seconda Quadriennale romana, vincendo il premio per la migliore acquaforte.
Il B. Decadenza della libertà di stampa, ibid. 1946; La Repubblica italiana, considerazioni e proposte, Milano 1946; Credo d' ...
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DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] statua in marmo dì S. Napoleone (1811) da porre sulla seconda guglia nel fianco destro del tempio. Subito dopo l'artista esegui fino alla morte, tolta la breve parentesi della RepubblicaRomana del 1849): in questo ruolo curò la sistemazione ...
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TAJANI, Diego Antonio
Antonella Meniconi
Nacque a Cutro (oggi Crotone), allora nella provincia di Calabria Ulteriore Seconda (Catanzaro), l’8 giugno 1827 da Giuseppe e Teresa Fattizzi. Il padre era [...] del Vascello, prestigiosa figura distintasi nella difesa della Repubblicaromana a Porta San Pancrazio nel 1849, e soprattutto in soli sei mesi, si operò una drastica epurazione: secondo una fonte non neutrale quale era Minghetti, furono trasferiti d ...
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KAUFFMANN, Angelica
Simona Ciofetta
Nacque a Coira, capitale e sede vescovile del Cantone svizzero dei Grigioni, il 30 ott. 1741 dal pittore Johann Joseph e da Cleofe Lutz o Lucin. La forma completa [...] poco prima di trasferirsi a Como. Nello stesso periodo (ma, secondo De Rossi, già nel 1752) le fu commissionato il primo libri (Baumgärtel, 1990, pp. 2832 s.). Durante la RepubblicaRomana (1799-1800) poté proseguire il lavoro nel suo atelier, ...
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FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] nazionale, ottenendo il grado di tenente.
Caduta la RepubblicaRomana, gli fu vietato di tornare a Roma per completare arbitrale del R. Ispettorato generale delle strade ferrate.
Nel secondo governo Crispi fu ministro dei Lavori pubblici, dal 9 ...
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MURAT, Napoleone Luciano Carlo
Renata De Lorenzo
(Luciano). – Nacque a Milano il 16 maggio 1803, secondogenito di Gioacchino Murat, nel 1808 nominato da Napoleone re delle Due Sicilie, e di Carolina [...] Etrangéres, Murat votò nel 1849 contro la Repubblicaromana. Colonnello della Guardia nazionale per la Banlieu di italiana e Il governo murattiano ed il borbonico, almeno nella seconda parte attribuibile a Saliceti (Bartoccini, 1959, p. 93), a ...
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CAMPELLO, Pompeo
Filippo Mazzonis
Nacque a Spoleto il 15 febbraio del 1803 da Bernardino e dalla fiorentina Beatrice Bourbon del Monte. Concluse a Spoleto con successo gli studi iniziati a Castiglion [...] Senato del Regno per essere stato ministro della Repubblicaromana. Pur legandosi a posizioni vieppiù moderate, il vicende personali, gli era anche venuto a mancare l'appoggio della seconda moglie, compagna fedele degli anni, per lui così amari, dell ...
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DI PIETRO, Michele
Marina Caffiero
Nacque ad Albano (Roma) il A genn. 1747 da agiata famiglia di mercanti, di modeste origini.
Secondo quanto scriveva nel 1782 l'abate G. C. Amaduzzi, il padre Domenico [...] presentata al papa; a seguito dei lavori della seconda congregazione, costituita da cardinali e prelati di Curia s., 197, 204, 210, 252; A. Cretoni, Roma giacobina. Storia della Repubblicaromana del 1798-99, Roma 1971, ad Indicem; A. Roveri, La S. ...
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BORGIA, Stefano
Horst Enzensberger
Nato a Velletri il 3 dic. 1731 da Camillo e da Maddalena Gagliardi, nel 1740 fu affidato alle cure dello zio, Alessandro Borgia, arcivescovo di Fermo, che rafforzò [...] la storia della città dal sec. VIII all'XI; il secondo ricostruisce rapidamente gli avvenimenti a partire dall'inizio del sec. XI il 28 marzo a condizione che abbandonasse il territorio della Repubblicaromana. Si recò prima in Toscana, poi a Venezia ...
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Nato a Roma il 23 febbr. 1822 dal commendatore Camillo Luigi (già segretario del nunzio pontificio L. Caleppi) e da Marianna Bruti Liberati, compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio Romano; [...] di scrittore, presso la Biblioteca Vaticana.
Durante la Repubblicaromana il D., che proprio in quell'anno (1849) e rinnovamento cattolico in Italia, Bologna 1961, p. 30; S. Negro, Seconda Roma..., Vicenza 1966, pp. 166, 270 s., 277, 302, 305, ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...