LANCIANI, Rodolfo Amedeo
Domenico Palombi
Nacque a Roma il 2 genn. 1845 da Lucia Galarli de Jugellis e da Pietro, ingegnere pontificio, poi ingegnere capo e infine ingegnere delle Acque.
Il recente [...] costituì una fra le maggiori acquisizioni dell'archeologia romana della seconda metà dell'800. Sulla scia di De Rossi, 313, f. 185/20; Ibid., Arch. stor. del Senato della Repubblica, Segreteria, Fascicoli pers. dei senatori del Regno, n. 1242; ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] Repubblica cisalpina, a Milano, e nel gennaio successivo ministro plenipotenziario della Repubblica corrisp. della Pontificia Accademia romana d'archeologia..., Roma 1834 Donati, Pensieri su L. C. nel secondo centenario della sua nascita, in Almanacco ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] del momento come la questione romana e la pubblica istruzione. Piemonte, dove la guerra alla Repubblica voluta da Vittorio Amedeo "non degli Alberti,La politica estera sotto Carlo Alberto,secondo il conte Balbo Bertone di Sambuy,ambasciatore sardo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Balbo
Maria Fubini Leuzzi
Tra le figure più note del 19° sec. in Italia, Cesare Balbo si distingue per la complessa personalità, poco riducibile a schemi: protagonista del Risorgimento, provvisto [...] . Una tale interpretazione della storia romana suonava come stimolo per Carlo Alberto religiosa precedente. La Storia della Repubblica di Firenze (1875), a Lega Lombarda (1848). Nella prima sostiene la tesi secondo cui la rottura fra il papato e il re ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] non fu mai eseguita, in quanto la Repubblica era ormai alle strette. L'11 luglio Sull'utilità della Religione Cristiana Cattolica Romana per la tranquillità e pace dei un altro in Napoli, s.l.1815; Seconda lettera che un amico da Vienna scrive ad ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] individuava nelle mende a Vasari e nel ridimensionamento della maniera "romana" di Annibale Carracci i nodi critici che avrebbero reso di una "repubblica letteraria" travalicante i confini nazionali; per contro, solo dalla seconda metà del Novecento ...
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FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] villa di Baroncello" per la seconda volta Claudia. E fu nella A. Perrini, Roma 1989); L. Agostini, La repubblica immaginaria, a cura di L. Firpo, Torino 1957, Torino 1987, p. 578; S. Franchi, Drammaturgia romana, Roma 1988, ad vocem; M. Napoli, L' ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] nei moti contrari alla Repubblica partenopea del febbraio 1799. i due mirabili dipinti di collezione romana, Paride saetta Achille e La L. Vanvitelli e i pittori attivi a Napoli nella seconda metà del Settecento..., in Storia dell'arte, 1972, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] Gierke e di Pasquale Villari, secondo i quali la polarità tra «Studi storici», X, 1901; Lombardi e Romani nelle campagne e nelle città. Per la d’Italia e identità nazionale. Dalla Grande Guerra alla Repubblica, Firenze 2006.
E. Di Rienzo, Volpe e ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] con S. Marino che rialza la Repubblica, oggi al Museo di S. Marino il collegamento solo nel secondo periodo della sua attività, The Burlington Magazine, CI (1959), pp. 232-236; Id., Five Roman masters of the Settecento: P. G. B., in Bulletin of the ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...