LAMBERTI, Jacopo (Giacomo)
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 25 ott. 1762, secondo di quattro figli (il primo, Luigi, sarà ugualmente noto come letterato e politico nell'Italia napoleonica), [...] per dieci anni l'esilio in terra toscana; il secondo fu tra i principali organizzatori della rivoluzione reggiana del 7 Emilia 1996, passim; L. Pepe, L'Istituto nazionale della RepubblicaRomana, in Mélanges de l'École française de Rome, Italie et ...
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PINTO, Michelangelo
Sandro Morachioli
PINTO, Michelangelo. – Nacque a Roma il 15 gennaio 1818 da Antonio e da Anna Peruggi.
Di famiglia benestante, dopo aver frequentato le scuole di S. Apollinare e [...] pubblicazioni il 2 luglio 1849, con la caduta della RepubblicaRomana.
La direzione del giornale era situata in palazzo Bonaccorsi (marzo 1867) fu seguita da quella di console di seconda categoria (gennaio 1868) e console di prima categoria (2a ...
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GABUSSI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Bologna il 5 ott. 1791 da Luigi, medico chirurgo, e da Cecilia Sandelli, si laureò in giurisprudenza nella città natale l'11 giugno 1812 e dal 1813 fu patrocinatore [...] . Di quest'epoca di turbolenza, destinata a protrarsi fino alla seconda occupazione austriaca (fine gennaio 1832), il G. fu uno dei raggiungere lo scopo di convincere la Toscana ad unirsi alla RepubblicaRomana.
Una volta tornato a Roma, il G. entrò ...
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GUARDABASSI, Francesco
Francesca Brancaleoni
Nacque a Perugia il 24 ott. 1793 da Mariano e Vittoria Narboni. Nel 1801 intraprese gli studi giuridici a Pisa, dove suo padre era morto l'anno prima, ma [...] da cui uscì due anni dopo con il grado di tenente in seconda del 3° reggimento corazzieri. Rimpatriato nel 1815 dopo la caduta di truppe francesi chiamate da Pio IX per abbattere la RepubblicaRomana. Poi, dopo essersi impegnato, sul finire del ...
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PETITI, Filiberto
Eugenia Querci
– Nacque a Torino, ultimo di dodici fratelli, il 14 novembre 1845 da Giuseppe, corriere di Gabinetto sotto Carlo Alberto, e Giuseppina Chiorando, sua seconda moglie. [...] artistico, Petiti espose alla prima e alla seconda Biennale romana (1921, 1923), oltreché nel 1922 alla collettiva romana, e un acquerello intitolato Paesaggio con rovine di un castello sul Soratte. Nelle collezioni della Presidenza della Repubblica ...
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FEDERICI, Francesco
Toni Iermano
Nacque a Pietrastornina (ora in prov. di Avellino) nel 1739 dal marchese Emanuele e da Gelsomina Minucci.
Di antica origine genovese, la famiglia Federici aveva ottenuto [...] e due anni dopo quello di capitano (10 luglio 1778). Secondo M. d'Ayala, le ragioni di queste lente promozioni risiedevano austriaco D. C. von Mack penetrò nel territorio della RepubblicaRomana per dare battaglia ai Francesi del generale J. E ...
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DE MARCHIS, Alessio
Marco Chiarini
Nacque a Napoli nel 1684 (Pio, 1724). Non sappiamo se questo pittore e disegnatore abbia avuto un apprendistato presso qualche artista locale, come sembrerebbe tuttavia [...] e a segnare lo svolgimento dello stile del D. nel secondo quarto del secolo.
È sempre il Pio (1724) che 1796, pp. 569 s.; C.Gasbarri-V. E. Giuntella, Due diari della Repubblicaromana del 1798-99, Roma 1958, p. 24; S. Siepi, Descrizione ... ...
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PAGLIANO, Eleuterio
Eugenia Querci
PAGLIANO, Eleuterio. – Nacque a Casale Monferrato il 5 maggio 1826, quartogenito di Felice, medico, e di Angela Bonzanino.
Definito da Raffaello Barbiera (1905, p. [...] di Luciano Manara, partecipando alla difesa della RepubblicaRomana (1849). A Roma fu presente all’agonia Boito, E. P., Milano 1923; A. Mezzetti, L’acquaforte lombarda nella seconda metà dell’Ottocento, Milano 1935, p. 63; Il dono di Carlo Grassi ...
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CORSI, Cosimo Barnaba
Giacomo Martina
Di famiglia marchionale, nacque a Firenze il 10 giugno 1798 da Giuseppe Antonio e da Maddalena dei conti della Gherardesca.
Ammesso tra i paggi di Elisa Bonaparte [...] esitò a pubblicare la scomunica contro i fautori della Repubblicaromana. Come pastore, dette prova di sincero zelo e del C. per due motivi. Nel 1841 il governo toscano, secondo un uso piuttosto diffuso nell'ancien régime, aveva assegnato al decano ...
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CIPRIANI, Emilio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 15 sett. 184 da Francesco e da Teresa Piattoli. Dedicatosi con passione allo studio della medicina, acquistò, in breve, grande esperienza e [...] sipronunziò, in modo perentorio, per l'unione con la Repubblicaromana.
Le prime notizie documentate di una sua attività politica di unitarie.; e, tornato in Toscana, agli inizi della seconda guerra d'indipendenza si adoperò per la loro realizzazione ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...