CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] per celebrare l'anniversario della mazziniana Repubblicaromana. Il ministro della Pubblica Istruzione, , il generale Medici, raggiunsero la maggioranza richiesta dalla legge. Al secondo turno (26 aprile) il Medici prevalse. Pochi giorni dopo il ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] ordinamento interno alla Nazione non si dovranno agitare se non nel secondo stadio, poiché alla loro risoluzione è richiesto il voto di l'opportunità di un'adesione della Toscana alla Repubblicaromana quando il 27 marzo giunse la notizia della ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] docenti.
Durante l'occupazione napoletana dei territori della RepubblicaRomana, nel dicembre del 1798, fu nominato deputato e dal regime napoleonico, e due anni dopo ne firmò una seconda senza condizioni, ma subordinata a una protesta di fedeltà ...
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MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] p. 445 n. 20).
Chiusa la breve parentesi della RepubblicaRomana dall’intervento delle truppe francesi, Pio IX affidò nel traccia a due atti pontificii (ibid., b. 43, f. 2).
La seconda questione ebbe a oggetto i rapporti tra il papa, la S. Sede ...
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MONDELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Pignatelli
– Nacque a Roma il 6 febbr. 1756 da Sebastiano e da Costanza Lanti (Hierarchia catholica, p. 362).
La tradizione agiografica (Baraldi, p. 549) gli attribuisce [...] le teorie care alla Compagnia. In particolare, nella seconda dissertazione (pp. 30-54), intitolata Della forza che continuando la predicazione nella chiesa del Gesù. Al tempo della RepubblicaRomana (1798-99) fu privato di ogni rendita, tanto da ...
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MARTINELLI, Filippo
Paolo Posteraro
Nacque a Bologna il 14 ag. 1803. A cinque anni perse il padre, un umile artigiano, e fu dalla madre affidato alle cure di uno zio paterno, Giuseppe, anch’egli artigiano.
Il [...] di Bologna, Bologna 1847). Proclamata la RepubblicaRomana, rifiutò di pronunciare l’atto di adesione penale del Regno d’Italia, ibid. 1877; Osservazioni estravaganti al libro secondo del progetto di codice penale del Regno d’Italia, ibid. 1877.
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CHIERICATI, Niccolò (Chierigati, Nicola de Chericatis)
Benjamin G. Kohl
C. Douglas Lewis
Primogenito di Valerio Gregorio - che era stato condottiero di Gian Galeazzo Visconti e poi notaio - e di Lucia [...] di Firenze quale erede della Repubblicaromana e quello della necessità che i 122 n. 1532; L. Gualdo Rosa, Un doc. inedito sull'ambiente culturale padovano della seconda metà del sec. XV: il "Dialogus" di Leonello Chieregati, in Quaderni per la st ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] i Francesi per una potente lega contro la Repubblica di Venezia, conclusa poi a Cambrai il di vita monacale e si ritirò, tra la seconda metà del 1517 e la prima del 1518, i soggetti politici, come la famiglia romana dei Colonna, in grado di minare ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] prevedeva almeno due altri volumi, il secondo dedicato a Dio e ai suoi erano compromessi nella lotta contro la Curia romana. Il C. era in prima fila anno VII) nel governo provvisorio della Repubblica partenopea nominato dallo Championnet e tenne tale ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] individuava nelle mende a Vasari e nel ridimensionamento della maniera "romana" di Annibale Carracci i nodi critici che avrebbero reso di una "repubblica letteraria" travalicante i confini nazionali; per contro, solo dalla seconda metà del Novecento ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...