DELLA TORRE, Bernardo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 9 nov. 1746 da Francesco ed Agnese di Giacomo, di modeste fortune, e in famiglia ricevette la prima istruzione, rivelando un ingegno versatile [...] la vita intellettuale della Napoli della seconda metà del Settecento, e in cui rifiuto alla ingerenza della Curia romana negli affari del Regno. Questo commissione ecclesiastica. Dopo la caduta della Repubblica fu catturato mentre si nascondeva nella ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] soprusi che la Curia romana aveva perpetrato nel Regno, idea di una trasformazione dell'Europa in repubblica universale, auspicando un governo in mano libri, era già stato pubblicato nel '92, e il secondo, che si arrestò all'XI libro, vide la stampa ...
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PAOLO della Croce, santo
Stefania Nanni
PAOLO della Croce (Paolo Francesco Danei), santo. – Nacque il 3 gennaio 1694 a Ovada, nella Repubblica di Genova e diocesi di Acqui, da Luca Danei, originario [...] Jesu» in lettere bianche sottostante una croce bianca; di lì a poco, un secondo «segno di Dio» lo convinse di dedicare la sua vita a quella tonaca , fornì credenziali per ottenere udienza nella Curia romana (Vizzari, 1976).
Nell’anno santo 1725, ...
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GIOVANNI I, papa, santo
Andrea Bedina
Della nascita di G. - che si può ragionevolmente collocare nella seconda metà del secolo V - e dei suoi primi anni di vita non si hanno notizie, se si escludono [...] L'ambasceria di papa G. I a Costantinopoli secondo alcuni principali scrittori, in Arch. della Soc. romana di storia patria, XXI (1898), pp. 193, 307, 316, 396, 406; G. Falco, La Santa RomanaRepubblica, Napoli 1942, p. 62; A.A. Vasiliev, Justin the ...
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BENVOGLIENTI, Fabio
Nacque a Siena il 19 ott. 1518 da Giovanni Battista. Secondo la testimonianza dell'Ugurgieri, fu giurista come il fratello Girolamo e insegnò nello Studio senese. La notizia tuttavia [...] dal 1526, accenni di critica alle istituzioni della Repubblica, fecero sequestrare e bruciare le copie dell'opera circolanti 'Inquisizione romana che, a quanto afferma l'Ugurgieri, nel 1575, in coincidenza con la pubblicazione della seconda edizione, ...
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BAGLIONI, Lelio (al secolo Ottaviano)
Boris Ulianich
Nacque nel 1550 quasi certamente a Firenze: "florentinus" viene in genere designato nei documenti. Non conosciamo il nome di sua madre; sappiamo invece [...] a tale notizia. Non mancano testimonianze secondo le quali il B. nell' quale il B. paga il suo tributo alla Curia romana in nome proprio e dell'Ordine. E tuttavia in esso fra N. S. e la Serenissima Repubblica di Venezia, rimaste per altro inedite ( ...
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CAPPELLO, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque ad Este attorno alla metà del sec. XVI. Divenuto minore conventuale, si dedicò, finiti gli studi, all'insegnamento di filosofia e teologia nelle scuole del [...] accordatagli.
Ha così inizio la seconda fase dell'esistenza del C., quella romana. Non mancano, all'inizio 1885, pp. 173-213 passim; Carlo Emanuele I e la contesa fra la Repubblica veneta e Paolo V (1605-1607). Documenti, a cura di C. De Magistris ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] Mattei, dalla quale non ebbe figli. Il secondo fratello, Quinzio (m. nel 1657), fu che attaccavano i papi e la Chiesa romana o che non erano conformi all'ortodossia come le Province Unite e la Repubblica di Ginevra.
Incaricato, insieme al nunzio ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] impegnati nel governo della Repubblica, non disdegnavano le attività mercantili a Firenze e a Roma. di Carlo Barberini, generale di Santa Romana Chiesa, mentre il M. stesso fu Magalotti. Nominato cardinale già nella seconda promozione del 7 ott. 1624 ...
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MANFREDI, Fulgenzio
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia nella seconda metà del Cinquecento da Ludovico, di famiglia cittadinesca, ed ebbe almeno due fratelli: Giambattista, pittore e incisore, [...] da nessun altro trattata prima", secondo lo stesso M. (ibid., Rome? A report of the proceedings in the Roman Inquisition against F. M., a cura di R I de' Medici e la contesa fra Paolo V e la Repubblica veneta, Venezia 1933, ad ind.; P. Savio, Per l' ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...