Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Coluccio Salutati
Nicola Lorenzo Barile
Accanto al disprezzo e al sospetto con cui una parte della società medievale guardava i mercanti, vi sono anche elogi sulla loro utilità. Si viene a riconoscere [...] dalla figura di Cicerone, fervente sostenitore della repubblicaromana, quello del cittadino animato da un profondo senso , 19662; trad. it. 1970, pp. 119-20).
Il libro secondo, in particolare, affronta la natura dei voti monastici e i benefici che ...
Leggi Tutto
CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] per celebrare l'anniversario della mazziniana Repubblicaromana. Il ministro della Pubblica Istruzione, , il generale Medici, raggiunsero la maggioranza richiesta dalla legge. Al secondo turno (26 aprile) il Medici prevalse. Pochi giorni dopo il ...
Leggi Tutto
PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] primo presidente della Cassa di Risparmio di Spoleto, la seconda dopo quella di Roma.
Benché impegnato a fronteggiare una che, dopo la fuga del pontefice a Gaeta, proclamò la RepubblicaRomana. Il 25 febbraio 1849 fu mandato ad Ancona per la difesa ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Luigi
Arnaldo Bocelli
Giuseppe Marchiori
*
Nacque a Cupramontana (Ancona) l'8 febbr. 1892 da Giuseppe e da Vittoria Bonci, che vi conducevano una fattoria. Terminate le scuole medie, venne [...] U. Boccioni (alla memoria) e, nel 1935, alla seconda Quadriennale romana, vincendo il premio per la migliore acquaforte.
Il B. Decadenza della libertà di stampa, ibid. 1946; La Repubblica italiana, considerazioni e proposte, Milano 1946; Credo d' ...
Leggi Tutto
DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] statua in marmo dì S. Napoleone (1811) da porre sulla seconda guglia nel fianco destro del tempio. Subito dopo l'artista esegui fino alla morte, tolta la breve parentesi della RepubblicaRomana del 1849): in questo ruolo curò la sistemazione ...
Leggi Tutto
KAUFFMANN, Angelica
Simona Ciofetta
Nacque a Coira, capitale e sede vescovile del Cantone svizzero dei Grigioni, il 30 ott. 1741 dal pittore Johann Joseph e da Cleofe Lutz o Lucin. La forma completa [...] poco prima di trasferirsi a Como. Nello stesso periodo (ma, secondo De Rossi, già nel 1752) le fu commissionato il primo libri (Baumgärtel, 1990, pp. 2832 s.). Durante la RepubblicaRomana (1799-1800) poté proseguire il lavoro nel suo atelier, ...
Leggi Tutto
FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] nazionale, ottenendo il grado di tenente.
Caduta la RepubblicaRomana, gli fu vietato di tornare a Roma per completare arbitrale del R. Ispettorato generale delle strade ferrate.
Nel secondo governo Crispi fu ministro dei Lavori pubblici, dal 9 ...
Leggi Tutto
CAMPELLO, Pompeo
Filippo Mazzonis
Nacque a Spoleto il 15 febbraio del 1803 da Bernardino e dalla fiorentina Beatrice Bourbon del Monte. Concluse a Spoleto con successo gli studi iniziati a Castiglion [...] Senato del Regno per essere stato ministro della Repubblicaromana. Pur legandosi a posizioni vieppiù moderate, il vicende personali, gli era anche venuto a mancare l'appoggio della seconda moglie, compagna fedele degli anni, per lui così amari, dell ...
Leggi Tutto
DI PIETRO, Michele
Marina Caffiero
Nacque ad Albano (Roma) il A genn. 1747 da agiata famiglia di mercanti, di modeste origini.
Secondo quanto scriveva nel 1782 l'abate G. C. Amaduzzi, il padre Domenico [...] presentata al papa; a seguito dei lavori della seconda congregazione, costituita da cardinali e prelati di Curia s., 197, 204, 210, 252; A. Cretoni, Roma giacobina. Storia della Repubblicaromana del 1798-99, Roma 1971, ad Indicem; A. Roveri, La S. ...
Leggi Tutto
BORGIA, Stefano
Horst Enzensberger
Nato a Velletri il 3 dic. 1731 da Camillo e da Maddalena Gagliardi, nel 1740 fu affidato alle cure dello zio, Alessandro Borgia, arcivescovo di Fermo, che rafforzò [...] la storia della città dal sec. VIII all'XI; il secondo ricostruisce rapidamente gli avvenimenti a partire dall'inizio del sec. XI il 28 marzo a condizione che abbandonasse il territorio della Repubblicaromana. Si recò prima in Toscana, poi a Venezia ...
Leggi Tutto
repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...