(dal lat. agricultura; fr. agriculture; sp. agritultura; ted. Ackerbau; ingl. agriculture).
Con questo nome si designa il complesso delle attività che l'uomo dirige al fine di conseguire dalla terra la [...]
Alla vigilia della rivoluzione francese le condizioni generali anni. Già fino dal 1845 un inglese, il Tucker, scoprì l'oidio della quali stati si distribuiscono a loro scelta in cinque gruppi distinti secondo l'importo dei contributi (da L. 12.500 a L ...
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Rivoluzione americana
Massimo L. Salvadori
La nascita degli Stati Uniti d’America
La Rivoluzione americana è stata la prima delle due grandi rivoluzioni politiche e istituzionali di fine Settecento. [...] inglese. Il governo inglese, però, non fece alcuna concessione e scelse una politica di forza.
L’inizio della rivoluzione i governi dovevano poggiare sul consenso dei governati e, secondo una concezione liberale e borghese della politica e dei ...
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Inglese, letterature di lingua
Valerio Massimo De Angelisi
Gran Bretagna
A cavallo tra secondo e terzo millennio la cultura letteraria britannica presenta una gamma assai ampia di soluzioni formali [...] (n. 1944) esplora le connessioni tra impegno politico e rivoluzione sessuale in The dreamers (2003; trad. it. 2003). Nella lingua inglese, a cura di A. Lombardo, Roma 2004.
Voci dagli Stati Uniti: prosa & poesia & teatro del secondo Novecento ...
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Rivoluzione dei Liberi ufficiali
Viene definito così il colpo di Stato che il 23 luglio 1952, in Egitto, rovesciò il re Faruq I e, nel 1953, istituì la Repubblica. L’azione fu condotta dal movimento [...] ’esercito egiziano dopo la fine della Seconda guerra mondiale e radicalizzatosi dopo la sconfitta subita nella prima guerra arabo-israeliana (1948). L’insurrezione fu innescata da gravi incidenti fra forze inglesi e polizia egiziana all’inizio del ...
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Per I. si intende sia l’età della storia d’Europa compresa tra la conclusione delle guerre di religione del 17° sec. o la rivoluzioneinglese del 1688 da un lato e la Rivoluzione francese del 1789 dall’altro, [...] increduli. All’indomani della rivoluzione del 1688, si richiamarono parte le singole scienze si svilupparono automaticamente secondo i criteri prefissati, a opera di favore di un trapianto delle libertà inglesi, che non avrebbe cessato di diffondersi ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] tratti autoritari.
1878: seconda invasione inglese in territorio afghano; gli Inglesi annettono il territorio compreso tra una lunga lotta per l’indipendenza.
1978-79: rivoluzione islamica guidata dall’ayatollah Khumainī e rovesciamento del regime ...
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Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] effetti, già minato nel fisico e si spense ("burlando", secondo la leggenda) il 21 giugno tra i pochi amici formazione dello stato nazionale francese (J. Bodin), alla rivoluzioneinglese (J. Harrington), alla rinascita tedesca dell'Ottocento (J ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] rivalità sul mare tra le due potenze sfociò nella seconda guerra inglese (1665-67), vinta dalle Province Unite: la pace potere, si rifugiarono in Francia, dove parteciparono alla Rivoluzione. A loro richiesta la Francia rivoluzionaria nel 1793 mosse ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] inoltre la rinuncia di Enrico III d’Inghilterra alle pretese sui possessi inglesi nel continente (1259). Con i suoi successori Filippo III l’Ardito dalla rivoluzione studentesca del 1968 alla fine degli equilibri internazionali usciti dalla Seconda ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] di un’élite: la maggior parte del paese resta ostile alla Rivoluzione.
1796-97: la guerra, che già nel 1792 la Francia di Ferdinando IV e dell’ammiraglio inglese Nelson a Napoli.
1800-05: la seconda campagna italiana di Napoleone primo console, ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...