CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] (dove lo incontrò il viaggiatore inglese John Symonds), proponeva senz'altro Massoneria in Italia. Dalle origini alla Rivoluzione Francese, Firenze 1974, ad Ind. cfr. la lettera (giugno 1764) del primo al secondo in Arch. di St. di Milano, Dono Greppi ...
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GNOLI, Domenico
Claudio Zambianchi
Nacque a Roma il 3 maggio 1933 da Umberto, storico dell'arte, e da Annie de Garrou, ceramista, primo di due figli (la sorella, Marzia, nacque l'anno successivo).
Iniziò [...] Barrault indirizzò lo G. ad alcune figure eminenti del teatro inglese, tra cui L. Olivier e J. Gielgud, e secondo P. Restany (1966), uno di coloro che cercavano di ridare un senso all'immagine tradizionale, senza tuttavia "rinunciare alla rivoluzione ...
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FRANCESCO I di Borbone, re delle Due Sicilie
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 19 ag. 1777, secondo figlio maschio di Ferdinando IV, re di Napoli e di Sicilia, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena, [...] 3-4 genn. 1825) ebbe inizio la seconda fase della vita di F., durata solo ; G. Bianco, La Sicilia durante l'occupazione inglese (1806-1815), Palermo 1902, ad Indicem; A soffermano in particolare L. Blanch, La rivoluzione del 1820 e la reazione che ne ...
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CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] degli ultimi sforzi polacchi per salvare la rivoluzione ungherese.
Anche dopo la sconfitta di Kossuth e il loro ritorno sotto scorta inglese al porto di origine. Invano il politici quanto per i politici, secondo la figura delineata dal Cavour ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Paolo Lomazzo
Tomaso Montanari
Il lombardo Giovanni Paolo Lomazzo è una delle figure di spicco della cultura artistica italiana della seconda metà del Cinquecento. I suoi scritti appaiono il [...] coinciso con la rivoluzione innescata dalla presenza che quella della fiamma del foco, la quale secondo che dicono Aristotele e tutti i filosofi è ed è importante segnalarne la precocissima traduzione inglese (1598) e quella francese (limitata al ...
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FERNIANI (Farignani, Frignani)
Pietro Marsilli
Famiglia di imprenditori della ceramica attiva a Faenza, in provincia di Ravenna.
I F. si distinsero nel Modenese e in particolare nella zona di Frignano, [...] 1741 (Minghetti, 1939, p. 373); il secondo invece vi rimase per tutto il periodo durante "tra gli antesignani di una rivoluzione industriale "faentina"" (Vitali, 1844), quella delle terraglie "all'uso inglese"; di fatto, però, la produzione languiva ...
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DI SOMMA, Tommaso
Vladimiro Sperber
Nacque a Napoli il 2 marzo 1737 da Gennaro Maria principe di Colle e Maria Spinelli dei marchesi di Fuscaldo; secondogenito, ereditò il feudo di Circello e il relativo [...] regnare secondo la costituzione di re Ferdinando. L'accettazione, da parte dell'inglese, nel 1794, Roma 1940, ad Indicem; Id., La monarchia delle Due Sicilie tra Ancien Régime e rivoluzione, Napoli 1972, pp. 68, 124 n., 130, 132 s., 147-156, 196 s., ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] letteratura francese e inglese, allargando i , in Teatro a Reggio Emilia, I, Dal Rinascimento alla rivoluzione francese, a cura di S. Romagnoli - E. Garbero Alfieri, Aspetti della cultura economica modenese nella seconda metà del XVIII secolo: A. P ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] ispirava al liberismo classico di influenza inglese, e che aveva l'intento 1839). Nel 1867 aveva sposato, in seconde nozze, Ida Crippa, da cui aveva 1955 e gennaio 1956, Id., I gesuiti in Sicilia e la rivoluzione del '48, Roma 1963, pp. 15 s., 46-50, ...
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PERSANO, Carlo Pellion conte di
Mariano Gabriele
PERSANO, Carlo Pellion conte di. – Nacque a Vercelli, allora provincia di Novara, l’11 marzo 1806, primogenito di Luigi e di Maria Cristina De Rege di [...] la Croce di S. Anna in diamanti.
La seconda guerra d’indipendenza era alle porte, ma la informazioni. Un ulteriore contributo alla rivoluzione – di cui ripetutamente Persano solo grazie alle rendite della moglie inglese, Fanny Bacon, e all’aiuto del ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...