REDDITO, Imposta sul
Leonardo Perrone
Cesare Cosciani
Principi generali. - È noto che le esigenze più sentite, tra le molte che hanno condotto alla riforma dell'imposizione sul r. (attuata dai d.P.R. [...] degli oneri spiccatamente personali (interessi passivi, premi di assicurazione, spese per la frequenza scolastica delle persone a carico e simili) e, in secondo luogo, che non è consentito dedurre dagli altri r. le eventuali perdite verificatesi ...
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SANITARIA, LEGISLAZIONE (XXX, p. 716; App. II, 11, p. 785; III, 11, p. 661)
Pasquale de Lise
Carlo Vetere
La l. s. ha avuto un continuo e intenso incremento, dovuto a svariati fattori, quali il sorgere [...] alla procreazione cosciente e responsabile; all'igiene e medicina scolastica; all'igiene e medicina del lavoro e alla ospedali per lungodegenti e convalescenti provinciali e di zona a seconda del numero dei servizi esistenti.
Sulla base di un nucleo ...
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REGIONI
Elio Pizzi
. La ripartizione della Repubblica in r. (oltre che in province e comuni), stabilita dall'art. 114 Cost., è venuta a segnare un mutamento fondamentale: la r. ha infatti la maggior [...] base della r., i cui membri, in numero variabile da 80 a 30, a seconda della popolazione, come indica la l. 17 febbr. 1968, n. 108, sono eletti ; istruzione artigiana e professionale e assistenza scolastica; musei e biblioteche di enti locali; ...
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FORMALISMO GIURIDICO
Riccardo ORESTANO
. Il vocabolario giuridico, almeno nelle principali lingue europee, ha tratto il termine "forma" ed equivalenti dal latino forma, impiegato dalla giurisprudenza [...] diritto si ricollegano, in modo remoto, alla distinzione aristotelico-scolastica tra forma e materia. In questo senso già nel inglese di J. Austin, queste dottrine giuridiche prendono sviluppo nella seconda metà del 19° sec. in Germania con A. Thon, ...
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ISTRUZIONE PROFESSIONALE
Mario PANTALEO
. Espressione in base alla quale si vorrebbe contrapporre un'istruzione generale, pura o disinteressata, ad una istruzione professionale avente per fine il primo [...] settore agrario, oltre i corsi temporanei per contadini, che si dividono secondo la legge 16 giugno 1938, n. 826, in generali e speciali , capace di dettare le norme direttive della politica scolastica da seguire in questo settore e di un unico ...
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PSICOTECNICA (XXVIII, p. 466)
Alberto MARZI
La correlazione stabilita da M. L. Patrizi fra i termini psicometria e psicotecnica è da ritenere ormai superata, poiché oggi con psicotecnica (termine creato [...] in sostanza è la psicologia infantile; la seconda si occupa più propriamente dei problemi applicativi (apprendimento, educabilità, didattica sperimentale, psicofisiologia del lavoro scolastico, educazione del carattere, differenziazione degli alunni ...
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ORIENTAMENTO PROFESSIONALE
PROFESSIONALE Per o. p. s'intende quel complesso di iniziative, di programmi e d'istituti indirizzati al fine di agevolare il giovane nella scelta di quella professione che [...] scoperta dell'attitudine. In Inghilterra, prima della seconda guerra mondiale, il ricorso all'opera di centri di o. p. dipendeva in gran parte dalla collaborazione tra famiglie e organismi scolastici; ma ben presto si addivenne alla creazione di ...
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MODO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Carmelo SCUTO
Guido GASPERINI
Filosofia. - Termine filosofico (dal lat. modus, corrispondente al gr. τσόπος), designante in generale la qualificazione non essenziale, [...] In questo senso il termine fu usato soprattutto nella scolastica, e acquistò poi il massimo interesse nella scuola cartesiana , i tono, 1 tono, 1 tono, 1 semitono.
Nel secondo, i toni e i semitoni possono, invece, essere disposti nelle seguenti ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] Cf. Paul O. Kristeller, Il Petrarca, l'umanesimo e la scolastica a Venezia, in Storia della civiltà veneziana, a cura di Vittore da Nereo Vianello, Il veneziano lingua del foro veneto nella seconda metà del secolo XVIII, "Lingua Nostra", 18, 1957, pp ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] primarie sono istituite in tutti i sestieri di Venezia, è fissato un calendario scolastico, è abolito il latino, gli allievi sono distribuiti in classi a seconda dell'età, vengono forniti gratuitamente i libri di testo, sono aumentati i salari ...
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scolastico1
scolàstico1 agg. [dal lat. scholastĭcus, gr. σχολαστικός, der. di schola, gr. σχολή: v. scuola] (pl. m. -ci). – 1. a. Di scuola, della scuola, relativo alla scuola, destinato alla scuola: ordinamento, calendario, orario s.; l’inizio,...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...