Interesse, saggio dell'
Mario Arcelli
Introduzione
I tassi di interesse che si registrano sui mercati monetari e finanziari e sui crediti e sui depositi delle banche sono essenzialmente compensi per [...] p. 115).
L'usura, dunque, cioè richiedere l'interesse per tale motivo, era peccaminosa. Ma, secondo le elaborazioni della successiva dottrina scolastica svolte a fine giustificativo della pratica dell'interesse, non c'era necessariamente usura ogni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tommaso d’Aquino
Oreste Bazzichi
L’opera di Tommaso d’Aquino, uno dei pilastri del pensiero cristiano, raccorda e armonizza il messaggio evangelico e la filosofia classica, la fede e la ragione. Dovunque [...] come unico emblema e massimo rappresentante di tutte le idee degli scolastici –, oggi si è fatto più chiaro, grazie ai numerosi studi la cosa è stata migliorata; o perché i prezzi sono cambiati, secondo la diversità di luogo e di tempo; o a causa del ...
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Fabio Roversi-Monaco
Federico Pierantoni
Fondazioni bancarie
La concretezza come ragione sociale
L'autonomia delle Fondazioni bancarie
di Fabio Roversi-Monaco
Il Consiglio di Stato trasmette al ministro [...] che non si possa più prescindere da quanto stabilito e attuato secondo la legge nr. 461 del 1998. Realisticamente si può pensare di tipo e natura socio-assistenziale e di edilizia scolastica e universitaria. Seguono la conservazione e il restauro del ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] continue senza collettore né contatti striscianti fondati sulle azioni elettromagnetiche di seconda specie, in Rend. d. Acc. naz. d. Lincei febbr. 1921, ibid., pp. 91-112; Politica scolastica e progetti sugli esami, discorso pronunciato al Senato, 21 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Botero
Cosimo Perrotta
È uno dei due grandi mercantilisti italiani (insieme con Antonio Serra). Pur non esprimendo un progetto nazionale – che in Italia non c’era – egli intuisce quasi tutti [...] opere che lo hanno reso famoso presso i posteri. La seconda opera è un tentativo, tipico della cultura controriformistica, di conciliare come vuole la tradizione sia umanistica sia scolastica, da innumerevoli riferimenti eruditi alla cultura classica ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] pubblica, costituiva con la maturità classica titolo scolastico utile all’accesso universitario, si iscrisse in dei deputati nelle elezioni dell’autunno 1882, le prime tenutesi secondo la legge che aveva allargato il suffragio e introdotto il voto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Coluccio Salutati
Nicola Lorenzo Barile
Accanto al disprezzo e al sospetto con cui una parte della società medievale guardava i mercanti, vi sono anche elogi sulla loro utilità. Si viene a riconoscere [...] 19662; trad. it. 1970, pp. 119-20).
Il libro secondo, in particolare, affronta la natura dei voti monastici e i richiami ai classici, Salutati rimane un uomo ancora legato alla scolastica medievale, anche se se ne distingue per il carattere; per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Rinaldo Carli
Antonio Trampus
Nel panorama della storia del pensiero economico del Settecento, la figura di Gian Rinaldo Carli si impose quale figura di transizione fra la tradizione erudita e [...] scritto sull’onda dell’abolizione del monopolio sull’educazione scolastica goduto dalla Compagnia di Gesù. Carli vi esaltava lo americane e pubblicata per la prima volta nel 1780 e in seconda edizione l’anno successivo, era solo in parte una ricerca ...
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DE COSMI, Giovanni Agostino (Modesto Agostino Giovanni Michele). - Nacque a Casteltermini (Agrigento) il 5 (secondo l<apost>autobiografia) o il 6 (secondo l<apost>atto di nascita)
Bianca [...] controllo che le autorità municipali coalizzate con le correnti scolastiche e leibniziane avevano messo in atto a danno degli che intanto era arrivata fin davanti al re, pubblicando la Seconda difesa del Capitolo (Catania 1781), nella quale con il ...
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lavoro
Maria Grazia Galimberti
L’attività umana che crea la ricchezza di un paese
Il lavoro e il capitale combinati insieme sono i due elementi che formano il reddito di un paese: il fattore lavoro [...] dai giovani che raggiungono la soglia dell’età lavorativa (a seconda dei Paesi, 15 o 16 anni). Il volume dell’acqua periodi di studio e di lavoro, sotto la responsabilità dell’istituzione scolastica o formativa».
Lo Stato e il lavoro
Si è detto che ...
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scolastico1
scolàstico1 agg. [dal lat. scholastĭcus, gr. σχολαστικός, der. di schola, gr. σχολή: v. scuola] (pl. m. -ci). – 1. a. Di scuola, della scuola, relativo alla scuola, destinato alla scuola: ordinamento, calendario, orario s.; l’inizio,...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...