Conflitto nel quale furono coinvolti quasi tutti i paesi del mondo, combattuto dal 1939 al 1945. I principali contendenti furono Gran Bretagna, Francia, Stati Uniti d’America e Unione Sovietica da una [...] alleata di Casablanca (14-24 gennaio 1943) fu decisa l’apertura del secondo fronte e vi prevalse la tesi dello sbarco in Sicilia e dell’ pose fine al conflitto aprendo l’era atomica. Innumerevoli furono gli sviluppi dell’industria bellica e applicata; ...
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(ted. Berlin) Città della Germania (3.552.123 ab. nel 2018), capitale federale e del Land omonimo; posta lungo le rive della Sprea, alla confluenza nel fiume Havel (affluente dell’Elba), in una pianura [...] architettura
Durante il Secondoconflitto mondiale il patrimonio monumentale di B. subì perdite incalcolabili; il patrimonio librario e di opere d’arte mobili, seppure in parte allontanato dalle zone più critiche del teatro bellico, subì gravi danni ...
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Fenomeno collettivo che ha il suo tratto distintivo nella violenza armata posta in essere fra gruppi organizzati.
Le trasformazioni cui è stata soggetta la g. tradizionale nel 20° sec. vanno portando a [...] nazionalismo e dell’imperialismo espansionistico e bellicista. Le ‘g. assolute’ hanno avuto il proprio archetipo nelle g. napoleoniche e la loro più compiuta manifestazione nelle due guerre mondiali.
Dopo il secondoconflitto mondiale si è aperta una ...
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SHOAH
Anna Foa
I nomi. - Negli anni tra il 1939 e il 1945, nel corso della guerra scatenata da A. Hitler per conquistare l'Europa, il nazismo sterminò tra i cinque e i sei milioni di ebrei, due terzi [...] rinchiusi. Alla fine, dopo molti contrasti, prevalse la seconda ipotesi e furono incoraggiate forme di attività economica all'interno alla produzione bellica su quelle ideologiche dello sterminio. Su questo punto esisteva un conflitto fra quanti ...
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Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] Seconda, che, fondata nel 1889, è enormemente più potente della precedente. La Prima Internazionale dovette il suo crollo al conflitto tra vale a dire dall'appoggio da essi fornito all'impegno bellico dei rispettivi governi, egli non ne è stato però ...
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Armamenti
Virgilio Ilari
sommario: 1. Disarmo e riarmo nel ‛terzo dopoguerra'. 2. L'eliminazione degli euromissili e la riduzione degli armamenti strategici. 3. La riduzione delle forze convenzionali [...] la DDR e le quattro potenze vincitrici del secondoconflitto mondiale (12 settembre 1990), la Germania rinunciò ., Clerici, C. A., Poli, S., Droghe in guerra. Uso bellico di sostanze psicoattive, Milano 1997.
Blais, G., La conferenza di Stoccolma ...
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guerra mondiale, Prima
Francesco Tuccari
Antonio Menniti Ippolito
La grande guerra
Le origini della Prima guerra mondiale risalgono agli anni Settanta del 19° secolo, cioè all'avvento della cosiddetta [...] diventare il primo conflitto mondiale della storia.
1914: dalla guerra di movimento alla guerra di logoramento
Fu la Germania, sulla base di un piano bellico che prevedeva una guerra rapida sul fronte occidentale e in un secondo momento una guerra ...
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Emilio Gentile
Il tramonto della modernità
Una carneficina senza precedenti (tra i 9 e i 13 milioni di morti): questo fu il primo conflitto mondiale, esploso nell’agosto del 1914. Dopo, l’Europa perse [...] guerra aveva esortato gli indiani a sostenere lo sforzo bellico della Gran Bretagna.
Dalla Grande guerra ebbe impulso la la loro applicazione fu inefficace. Allo scoppio del secondoconflitto mondiale la Società – abbandonata da Germania, Giappone ...
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Nazionalsocialismo
Wolfgang Schieder
(XXIV, p. 466)
L'argomento, trattato nel XXIV vol. (1934) dell'Enciclopedia Italiana e nella voce germania: Storia, dell'App. I (p. 655) a firma di Carlo Antoni, [...] compresa la politica di guerra e di sterminio durante il secondoconflitto mondiale - possa essere spiegata non con la volontà di dominio dell'economia, in previsione dell'ordinamento post-bellico, poterono distaccarsi dalla guida politica del Terzo ...
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Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] di 'razza ebraica' si sviluppò nel corso del conflittobellico e, a partire dal 1941, venne avviata 'la H. Wismann, Paris 1990; G. Boursier, Lo sterminio degli zingari durante la seconda guerra mondiale, in Studi storici, 1995, 2, pp. 363-95.
Per i ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
mezzo2
mèżżo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Propriam., lo spazio, il fluido o in genere la sostanza che s’interpone fra due oggetti o che un oggetto in movimento deve attraversare per giungere dal punto di partenza al punto...