ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] di Firenze per esservi ammesso.
Il conflitto si allargò e si fece più aspro nella seconda metà dell'anno, quando altre potenze nei negoziati allora avviati, sotto la pressione degli eventi bellici, dai signori di Verona e di Vicenza in vista di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’industria tessile
Yasuhiro Ota
Nel confronto con l’agguerrita concorrenza di Paesi emergenti come la Cina, in questi primi anni del 21° sec. l’Italia ha saputo mantenere la propria posizione di vantaggio [...] numero di ingegneri verificatosi nel periodo bellico contribuì allo sviluppo interno della meccanica tessile Seconda guerra mondiale, la produzione serica si era notevolmente diversificata; la città aveva subito danni meno gravi durante il conflitto ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] le due guerre
Al termine del primo conflitto mondiale, la Sgci riprendeva il suo cammino primo quindicennio post-bellico, conviene precisare L. Ferrari, La Gioventù Cattolica Italiana nella seconda fase della presidenza Pericoli (1910-1922), «Rivista ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] un interesse di classe. Il secondo, direttamente dipendente dal primo, è periodo della crisi post-bellica e della ricostruzione, 1953.
Crouch, H., Pizzorno, A. (a cura di), Conflitti in Europa, Milano 1977.
Crozier, M., Sociologie du syndacalisme, ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] per l'interesse, dove ogni individuo è in conflitto con la propria specie, e dove la sola trova appena un inizio di subordinazione o di governo. I secondi, possedendo greggi, e dipendendo dal pascolo per i loro , andrebbe aggiunto, bellico, anche se l ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] nel 1840 e il secondo nel 1841.
Le vicende e le tensioni politiche e belliche dell'ultimo ventennio avevano H. Matis, La rivoluz. industriale: l'intervento dello Stato nei conflitti d'interesse, in La dinamica statale austriaca nel XVIII e XIX ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] allo sforzo bellico della patria non poteva giustificare il ripudio del precetto evangelico secondo il quale e dello Stato: inevitabile, tutto ciò, nell’ottica di un conflitto totale e quindi ideologizzato in massimo grado.
L’attacco all’Unione ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] nazionalisti contro i Francesi, come aveva fatto il governo del periodo bellico in Libano nel 1943. A mano a mano che lo showdown alla seconda guerra mondiale tra il 1945 e il 1947, cioè negli anni immediatamente precedenti il primo conflitto arabo- ...
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Vita e opere
Giorgio Inglese
Nascita e famiglia
Niccolò Machiavelli nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel ‘popolo’ di S. Trinita. Era figlio di Bernardo (→), dottore in legge di modesta condizione [...] richiedere all’alleato un maggiore impegno bellico e, contemporaneamente, contenere le sue , Storie fiorentine xxv). Il conflitto si inasprì intorno ai temi militari Chiesa da e’ tiranni» (M. ai Dieci, seconda lettera del 28 sett. 1506, LCSG, 5° t ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] giunto nella primavera del 1540 all'aperto conflitto tra Carafa e Contarini, da una Siena, influì negativamente sui successivi sviluppi bellici e politici, già poco prima modificati funzioni di governo e il secondo di quelle di capitano generale ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
mezzo2
mèżżo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Propriam., lo spazio, il fluido o in genere la sostanza che s’interpone fra due oggetti o che un oggetto in movimento deve attraversare per giungere dal punto di partenza al punto...